Storia di Roma in sette saccheggi

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science, Fiction & Literature
Cover of the book Storia di Roma in sette saccheggi by Matthew Kneale, Bollati Boringhieri
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Matthew Kneale ISBN: 9788833930015
Publisher: Bollati Boringhieri Publication: June 28, 2018
Imprint: Bollati Boringhieri Language: Italian
Author: Matthew Kneale
ISBN: 9788833930015
Publisher: Bollati Boringhieri
Publication: June 28, 2018
Imprint: Bollati Boringhieri
Language: Italian

«Un capolavoro per ritmo e suspense.»
Sunday Times

Nessuna città sulla terra ha conservato il suo passato come Roma.
Dopo due millenni e mezzo di inondazioni, terremoti, incendi, pestilenze, assedi e pianificazioni urbane, sono giunti sino a noi inestimabili tesori sopravvissuti alle alterne fortune della Storia. Nei Musei Capitolini è ancora possibile osservare le fondamenta del Tempio di Giove Ottimo Massimo, che dominava il profilo della città quando Brenno e i suoi galli la attaccarono nel 387 a.C.; è ancora visibile la maggior parte di quelle Mura Aureliane che non riuscirono a tenere lontani Alarico e i suoi visigoti nel 410; si può attraversare Ponte Cestio presso l’Isola Tiberina, costruito all’epoca di Cicerone, quando la Repubblica romana lottava per la sopravvivenza. E ancora, si possono osservare i templi classici, i resti delle grandi terme cittadine – quelle di Caracalla, di Diocleziano e di Traiano – oltre alle rovine del Palazzo di Domiziano sul Palatino, al Mausoleo di Augusto e alla sua stupenda Ara Pacis. E naturalmente sopravvive il tempio pagano più grande di tutti: il Pantheon, non molto diverso da quando fu costruito quasi diciannove secoli fa. L’elenco delle meraviglie romane potrebbe essere infinito – Castel Sant’Angelo, le facciate rinascimentali e barocche, la Cappella Sistina, i grandi parchi, e naturalmente San Pietro e la sua piazza, circondata dall’ampio colonnato di Bernini – e ancora oggi turisti, pellegrini e cittadini di Roma possono esplorare e visitare i luoghi eretti dagli imperatori romani ed entrare in chiese in poco o nulla cambiate da quando i papi vi celebravano la messa sedici secoli fa.
Tutte queste meraviglie architettoniche sono ancora più notevoli considerando i numerosi disastri che hanno colpito la città. Roma è stata flagellata da terremoti, inondazioni e soprattutto è stata ripetutamente devastata dagli eserciti itineranti: galli, visigoti, normanni, mercenari al soldo del Sacro Romano Impero, «liberatori» francesi e occupanti tedeschi.
Matthew Kneale, storico inglese che da quindici anni vive con la famiglia nella Città eterna, ha scelto di raccontare le storie dietro i sette più importanti assedi di Roma e rivela, con affascinanti intuizioni, come hanno trasformato la città – e non sempre in peggio. Usando questo approccio completamente nuovo al passato, Roma ci apparirà svelata in un prospettiva rinnovata: una realtà complessa e stratificata, un vero e proprio museo a cielo aperto in cui le contraddizioni e le storture del presente sembrano
quasi eclissarsi a paragone delle avversità che la città, e i suoi abitanti, hanno dovuto fronteggiare nel corso dei millenni.
Ricostruzione felicemente misurata a metà tra appassionato diario di viaggio, divertita storia sociale e resoconto culturale, Storia di Roma in sette saccheggi è una celebrazione del feroce coraggio, brio e vitalità del popolo romano. Soprattutto, è una lettera d’amore appassionata per questa città unica al mondo.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Un capolavoro per ritmo e suspense.»
Sunday Times

Nessuna città sulla terra ha conservato il suo passato come Roma.
Dopo due millenni e mezzo di inondazioni, terremoti, incendi, pestilenze, assedi e pianificazioni urbane, sono giunti sino a noi inestimabili tesori sopravvissuti alle alterne fortune della Storia. Nei Musei Capitolini è ancora possibile osservare le fondamenta del Tempio di Giove Ottimo Massimo, che dominava il profilo della città quando Brenno e i suoi galli la attaccarono nel 387 a.C.; è ancora visibile la maggior parte di quelle Mura Aureliane che non riuscirono a tenere lontani Alarico e i suoi visigoti nel 410; si può attraversare Ponte Cestio presso l’Isola Tiberina, costruito all’epoca di Cicerone, quando la Repubblica romana lottava per la sopravvivenza. E ancora, si possono osservare i templi classici, i resti delle grandi terme cittadine – quelle di Caracalla, di Diocleziano e di Traiano – oltre alle rovine del Palazzo di Domiziano sul Palatino, al Mausoleo di Augusto e alla sua stupenda Ara Pacis. E naturalmente sopravvive il tempio pagano più grande di tutti: il Pantheon, non molto diverso da quando fu costruito quasi diciannove secoli fa. L’elenco delle meraviglie romane potrebbe essere infinito – Castel Sant’Angelo, le facciate rinascimentali e barocche, la Cappella Sistina, i grandi parchi, e naturalmente San Pietro e la sua piazza, circondata dall’ampio colonnato di Bernini – e ancora oggi turisti, pellegrini e cittadini di Roma possono esplorare e visitare i luoghi eretti dagli imperatori romani ed entrare in chiese in poco o nulla cambiate da quando i papi vi celebravano la messa sedici secoli fa.
Tutte queste meraviglie architettoniche sono ancora più notevoli considerando i numerosi disastri che hanno colpito la città. Roma è stata flagellata da terremoti, inondazioni e soprattutto è stata ripetutamente devastata dagli eserciti itineranti: galli, visigoti, normanni, mercenari al soldo del Sacro Romano Impero, «liberatori» francesi e occupanti tedeschi.
Matthew Kneale, storico inglese che da quindici anni vive con la famiglia nella Città eterna, ha scelto di raccontare le storie dietro i sette più importanti assedi di Roma e rivela, con affascinanti intuizioni, come hanno trasformato la città – e non sempre in peggio. Usando questo approccio completamente nuovo al passato, Roma ci apparirà svelata in un prospettiva rinnovata: una realtà complessa e stratificata, un vero e proprio museo a cielo aperto in cui le contraddizioni e le storture del presente sembrano
quasi eclissarsi a paragone delle avversità che la città, e i suoi abitanti, hanno dovuto fronteggiare nel corso dei millenni.
Ricostruzione felicemente misurata a metà tra appassionato diario di viaggio, divertita storia sociale e resoconto culturale, Storia di Roma in sette saccheggi è una celebrazione del feroce coraggio, brio e vitalità del popolo romano. Soprattutto, è una lettera d’amore appassionata per questa città unica al mondo.

More books from Bollati Boringhieri

Cover of the book Madrigale senza suono by Matthew Kneale
Cover of the book Il calcolo del cosmo by Matthew Kneale
Cover of the book La seconda morte di Mallory by Matthew Kneale
Cover of the book Polvere d'agosto by Matthew Kneale
Cover of the book Opere vol. 5 by Matthew Kneale
Cover of the book Superintelligenza by Matthew Kneale
Cover of the book Umani by Matthew Kneale
Cover of the book La mia unica amica by Matthew Kneale
Cover of the book Per strada e fuori rotta by Matthew Kneale
Cover of the book Come sfasciare un paese in sette mosse by Matthew Kneale
Cover of the book Scrittori polemisti by Matthew Kneale
Cover of the book Contro il sentito dire by Matthew Kneale
Cover of the book Mr Skeffington by Matthew Kneale
Cover of the book La tempesta in un bicchiere by Matthew Kneale
Cover of the book L’uomo Mosè e la religione monoteistica by Matthew Kneale
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy