A Metternich, che aveva definito l'Italia "un'espressione geografica", Carducci replicava che l'Italia è piuttosto "un'espressione letteraria", riproponendo una delle idee forti che avevano accompagnato il processo risorgimentale, cioè che l'Italia, sebbene non fosse mai esistita politicamente, era già presente nella coscienza dei letterati fin dal tempo di Dante. La storia della letteratura italiana si è configurata perciò fin dalle origini come una vera e propria storia d'Italia, spesso la sola (gloriosa) possibile. Non senza conseguenze, come la perdurante contrapposizione tra Italia letteraria e Italia politica, tra "le lettere e le armi" di petrarchesca memoria. Ma esiste davvero un'Italia letteraria? E che rapporto ha con l'Italia storica e politica? Perché la letteratura italiana è la materia principale nell'esperienza scolastica di tutti i cittadini italiani e fin dalla scuola elementare la lingua s'impara attraverso la letteratura? A partire da tali interrogativi Stefano Jossa intraprende un breve e denso viaggio nella letteratura italiana, illustrandone il contributo alla formazione della coscienza collettiva degli italiani, e rivisitando i miti e i grandi racconti letterari che hanno costruito l'immaginario e il discorso nazionale, da Dante fino ai giorni nostri.
A Metternich, che aveva definito l'Italia "un'espressione geografica", Carducci replicava che l'Italia è piuttosto "un'espressione letteraria", riproponendo una delle idee forti che avevano accompagnato il processo risorgimentale, cioè che l'Italia, sebbene non fosse mai esistita politicamente, era già presente nella coscienza dei letterati fin dal tempo di Dante. La storia della letteratura italiana si è configurata perciò fin dalle origini come una vera e propria storia d'Italia, spesso la sola (gloriosa) possibile. Non senza conseguenze, come la perdurante contrapposizione tra Italia letteraria e Italia politica, tra "le lettere e le armi" di petrarchesca memoria. Ma esiste davvero un'Italia letteraria? E che rapporto ha con l'Italia storica e politica? Perché la letteratura italiana è la materia principale nell'esperienza scolastica di tutti i cittadini italiani e fin dalla scuola elementare la lingua s'impara attraverso la letteratura? A partire da tali interrogativi Stefano Jossa intraprende un breve e denso viaggio nella letteratura italiana, illustrandone il contributo alla formazione della coscienza collettiva degli italiani, e rivisitando i miti e i grandi racconti letterari che hanno costruito l'immaginario e il discorso nazionale, da Dante fino ai giorni nostri.