Author: | Andrea Gentile | ISBN: | 9788865762592 |
Publisher: | Il Saggiatore | Publication: | October 17, 2012 |
Imprint: | Il Saggiatore | Language: | Italian |
Author: | Andrea Gentile |
ISBN: | 9788865762592 |
Publisher: | Il Saggiatore |
Publication: | October 17, 2012 |
Imprint: | Il Saggiatore |
Language: | Italian |
In un centrosud fantasmagorico e in un presente dilatato, mentre l'anziano Papa R sta morendo in diretta su tutti gli schermi della nazione, una ragazza è preda della narrazione di un calvario psichico, fatto a sbalzi come la geografia immaginifica che si trova ad attraversare. Dalle case di un'anonima quanto sapienziale frazione, Masserie di Cristo, la protagonista trascina un titanico racconto alla ricerca di un corpo scomparso - quello della madre, recatasi all'ospedale dove è infermiera e sicuramente uccisa, già uccisa, nella certezza psicotica della testimone che tutto narra. Errabonda, disperata e veggente, tra incontri mitologici ed esperienze apocalittiche, questa ragazza in preda a un disturbo ossessivo compulsivo attraversa rade, campi calvi, dirupi, balze, torrenti, si inerpica su chine pericolose, penetra clandestina in antri magici arredati misteriosamente, mentre in video il morente Vicario continua a sopravvivere, ipnotizzando il suo popolo con il semplice ritmo del suo cuore indebolito e sciamanico. Fatti sconvolgenti, apparizioni che aprono brecce nel tessuto della realtà, architetture non euclidee colpiscono a raffica il lettore: obelischi eretti in memoria di stragi mai avvenute, sculture di pietre ferine, cimiteri dalle tombe cancellate, animali mutanti, fatti indicibili e un profluvio di carne pronta al proprio destino di putrefazione graduale e immedicabile.
In un centrosud fantasmagorico e in un presente dilatato, mentre l'anziano Papa R sta morendo in diretta su tutti gli schermi della nazione, una ragazza è preda della narrazione di un calvario psichico, fatto a sbalzi come la geografia immaginifica che si trova ad attraversare. Dalle case di un'anonima quanto sapienziale frazione, Masserie di Cristo, la protagonista trascina un titanico racconto alla ricerca di un corpo scomparso - quello della madre, recatasi all'ospedale dove è infermiera e sicuramente uccisa, già uccisa, nella certezza psicotica della testimone che tutto narra. Errabonda, disperata e veggente, tra incontri mitologici ed esperienze apocalittiche, questa ragazza in preda a un disturbo ossessivo compulsivo attraversa rade, campi calvi, dirupi, balze, torrenti, si inerpica su chine pericolose, penetra clandestina in antri magici arredati misteriosamente, mentre in video il morente Vicario continua a sopravvivere, ipnotizzando il suo popolo con il semplice ritmo del suo cuore indebolito e sciamanico. Fatti sconvolgenti, apparizioni che aprono brecce nel tessuto della realtà, architetture non euclidee colpiscono a raffica il lettore: obelischi eretti in memoria di stragi mai avvenute, sculture di pietre ferine, cimiteri dalle tombe cancellate, animali mutanti, fatti indicibili e un profluvio di carne pronta al proprio destino di putrefazione graduale e immedicabile.