Il confino fascista

L'arma silenziosa del regime

Nonfiction, History, Modern
Cover of the book Il confino fascista by Camilla Poesio, Editori Laterza
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Camilla Poesio ISBN: 9788858115428
Publisher: Editori Laterza Publication: September 1, 2011
Imprint: Editori Laterza Language: Italian
Author: Camilla Poesio
ISBN: 9788858115428
Publisher: Editori Laterza
Publication: September 1, 2011
Imprint: Editori Laterza
Language: Italian

L'uso del confino segnò un passaggio importante nell'instaurazione della dittatura fascista e nella progressiva distruzione dello Stato di diritto: con il suo utilizzo vennero meno i diritti degli oppositori politici e fu degradata la loro dignità personale e quella dei loro familiari. Divenuto strumento centrale, sebbene non unico, della repressione politica, il confino risultò un provvedimento molto duro a causa delle difficili condizioni di vita cui furono sottoposti i confinati. Questi si trovavano quasi improvvisamente a essere soggetti senza garanzie poiché, secondo l'ottica fascista, si erano dimostrati cittadini non degni di quello Stato la cui sicurezza e il cui ordine erano stati da loro stessi messi in pericolo e minacciati. Per la sua procedura, più veloce e agile rispetto a quella di un processo penale ordinario, questa misura fu facilmente applicabile: per essere assegnati al confino era sufficiente un mero sospetto di pericolosità. Fondandosi sul giudizio e sull'arbitrarietà, pertanto, il confino poteva colpire tutti i potenziali oppositori, reali o presunti che fossero.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

L'uso del confino segnò un passaggio importante nell'instaurazione della dittatura fascista e nella progressiva distruzione dello Stato di diritto: con il suo utilizzo vennero meno i diritti degli oppositori politici e fu degradata la loro dignità personale e quella dei loro familiari. Divenuto strumento centrale, sebbene non unico, della repressione politica, il confino risultò un provvedimento molto duro a causa delle difficili condizioni di vita cui furono sottoposti i confinati. Questi si trovavano quasi improvvisamente a essere soggetti senza garanzie poiché, secondo l'ottica fascista, si erano dimostrati cittadini non degni di quello Stato la cui sicurezza e il cui ordine erano stati da loro stessi messi in pericolo e minacciati. Per la sua procedura, più veloce e agile rispetto a quella di un processo penale ordinario, questa misura fu facilmente applicabile: per essere assegnati al confino era sufficiente un mero sospetto di pericolosità. Fondandosi sul giudizio e sull'arbitrarietà, pertanto, il confino poteva colpire tutti i potenziali oppositori, reali o presunti che fossero.

More books from Editori Laterza

Cover of the book Il guerriero e il cavaliere by Camilla Poesio
Cover of the book La mente multiculturale by Camilla Poesio
Cover of the book Oceania by Camilla Poesio
Cover of the book Il diritto di avere diritti by Camilla Poesio
Cover of the book 18-22 marzo 1848. Le Cinque Giornate by Camilla Poesio
Cover of the book Scritture a perdere by Camilla Poesio
Cover of the book L'Italia dei consumi by Camilla Poesio
Cover of the book La rabbia dei vinti by Camilla Poesio
Cover of the book Giulio Cesare by Camilla Poesio
Cover of the book Scegliere il principe by Camilla Poesio
Cover of the book Leggere, scrivere, argomentare by Camilla Poesio
Cover of the book Il buongoverno by Camilla Poesio
Cover of the book Il mite civilizzatore delle nazioni by Camilla Poesio
Cover of the book La marcia su Roma by Camilla Poesio
Cover of the book L'apostolo a brandelli by Camilla Poesio
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy