Author: | James Patrick Kelly | ISBN: | 9788825403190 |
Publisher: | Delos Digital | Publication: | September 5, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | James Patrick Kelly |
ISBN: | 9788825403190 |
Publisher: | Delos Digital |
Publication: | September 5, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Fantascienza - racconto lungo (48 pagine) - Dalla penna multiforme di J.P. Kelly una nuova, originale space opera
Been Watanabe è un infiltrato in un’astronave di coloni “consensualisti” in viaggio verso il pianeta Piccolo Mento. In una società dove gli uomini vivono svariate centinaia di anni, dove le persone si uniscono in “grappoli”, e si cambia sesso e aspetto a piacimento almeno un paio di volte nel corso dell’esistenza, Been decide di sottoporsi a un’operazione di mutamento globale per nascondere meglio i suoi fini nascosti: consegnare un prezioso trapianto di personalità a un importante personaggio di Piccolo Mento.
Le divertenti avventure di Been Watanabe sull’astroscivolante Palla 9 sono solo un pretesto per James Patrick Kelly per descrivere un’incredibile civiltà futura piena di geniali sorprese. Un romanzo breve già diventato un piccolo classico e scelto da Gardner Dozois e Jonathan Strahan per la mitica antologia The New Space Opera, dedicata appunto alle nuove tendenze della fantascienza avventurosa e spaziale.
James Patrick Kelly, nato a Mineola, New York, nel 1951, è uno dei migliori autori della fantascienza moderna. È noto in Italia soprattutto per la sua narrativa breve, ed è stato infatti più volte ospitato nelle antologie dei migliori racconti dell’anno curate da Gardner Dozois e da David Hartwell. Delos Books ha pubblicato il suo romanzo L’utopia di Walden (Odissea Fantascienza 23, 2008), incentrato sulle teorie di Henry David Thoreau e vincitore di un premio Nebula. Kelly è un pezzo di storia della fantascienza: era già presente nella leggendaria antologia Mirrorshades curata da Gibson e Sterling, ha vinto, oltre al Nebula già citato, anche due volte il premio Hugo per il miglior racconto (nel 1996 per l’ormai classico Pensa come un dinosauro e nel 2000 per 1016 to 1). In tempi recenti ha curato con John Kessel alcune antologie che offrono una carrellata delle ultimissime tendenze del genere, quali lo slipstream e il post-cyberpunk.
Delos Digital è sempre stata molto attenta alle opere di quest’autore, di cui ha presentato anche i recentissimi Immersione profonda, Più o meno e Gli uomini sono un problema, apparso in questa stessa collana.
Fantascienza - racconto lungo (48 pagine) - Dalla penna multiforme di J.P. Kelly una nuova, originale space opera
Been Watanabe è un infiltrato in un’astronave di coloni “consensualisti” in viaggio verso il pianeta Piccolo Mento. In una società dove gli uomini vivono svariate centinaia di anni, dove le persone si uniscono in “grappoli”, e si cambia sesso e aspetto a piacimento almeno un paio di volte nel corso dell’esistenza, Been decide di sottoporsi a un’operazione di mutamento globale per nascondere meglio i suoi fini nascosti: consegnare un prezioso trapianto di personalità a un importante personaggio di Piccolo Mento.
Le divertenti avventure di Been Watanabe sull’astroscivolante Palla 9 sono solo un pretesto per James Patrick Kelly per descrivere un’incredibile civiltà futura piena di geniali sorprese. Un romanzo breve già diventato un piccolo classico e scelto da Gardner Dozois e Jonathan Strahan per la mitica antologia The New Space Opera, dedicata appunto alle nuove tendenze della fantascienza avventurosa e spaziale.
James Patrick Kelly, nato a Mineola, New York, nel 1951, è uno dei migliori autori della fantascienza moderna. È noto in Italia soprattutto per la sua narrativa breve, ed è stato infatti più volte ospitato nelle antologie dei migliori racconti dell’anno curate da Gardner Dozois e da David Hartwell. Delos Books ha pubblicato il suo romanzo L’utopia di Walden (Odissea Fantascienza 23, 2008), incentrato sulle teorie di Henry David Thoreau e vincitore di un premio Nebula. Kelly è un pezzo di storia della fantascienza: era già presente nella leggendaria antologia Mirrorshades curata da Gibson e Sterling, ha vinto, oltre al Nebula già citato, anche due volte il premio Hugo per il miglior racconto (nel 1996 per l’ormai classico Pensa come un dinosauro e nel 2000 per 1016 to 1). In tempi recenti ha curato con John Kessel alcune antologie che offrono una carrellata delle ultimissime tendenze del genere, quali lo slipstream e il post-cyberpunk.
Delos Digital è sempre stata molto attenta alle opere di quest’autore, di cui ha presentato anche i recentissimi Immersione profonda, Più o meno e Gli uomini sono un problema, apparso in questa stessa collana.