Author: | AA. VV. | ISBN: | 9788849247084 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | AA. VV. |
ISBN: | 9788849247084 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
In questi anni di clamoroso trionfo dell’architettura “auto-referenziale” che parla solo di se stessa e celebra l’autonomia dell’opera d’arte, nata dalla tabula rasa e insofferente di qualsiasi regola, una architettura come quella di Portoghesi, attenta alla diversità dei luoghi, sensibile ai bisogni e ai desideri di coloro che la abitano, densa sempre di riferimenti alla tradizione e ai diversi campi della espressione artistica e del sapere, può sembrare inattuale e lontana dallo scenario della contemporaneità. Questo libro dimostra, invece, come essa abbia raccolto la sfida dei problemi che assillano l’uomo e la città, abbia raccolto l’eredità etica della architettura moderna e si proietti verso un futuro possibile che interrompa la colata di lava dell’architettura del consumismo e della omologazione. Portoghesi crede fermamente che la stagione del vitalismo violento e irresponsabile sia vicina alla sua conclusione e stia per aprirsi la stagione di quella che ha definito Geo-architettura: una architettura della responsabilità che aiuti la civiltà umana a stabilire una “nuova alleanza” con la natura.
In questi anni di clamoroso trionfo dell’architettura “auto-referenziale” che parla solo di se stessa e celebra l’autonomia dell’opera d’arte, nata dalla tabula rasa e insofferente di qualsiasi regola, una architettura come quella di Portoghesi, attenta alla diversità dei luoghi, sensibile ai bisogni e ai desideri di coloro che la abitano, densa sempre di riferimenti alla tradizione e ai diversi campi della espressione artistica e del sapere, può sembrare inattuale e lontana dallo scenario della contemporaneità. Questo libro dimostra, invece, come essa abbia raccolto la sfida dei problemi che assillano l’uomo e la città, abbia raccolto l’eredità etica della architettura moderna e si proietti verso un futuro possibile che interrompa la colata di lava dell’architettura del consumismo e della omologazione. Portoghesi crede fermamente che la stagione del vitalismo violento e irresponsabile sia vicina alla sua conclusione e stia per aprirsi la stagione di quella che ha definito Geo-architettura: una architettura della responsabilità che aiuti la civiltà umana a stabilire una “nuova alleanza” con la natura.