La fabbrica degli affetti. La Gerusalemme liberata dai Carracci a Tiepolo

Nonfiction, Art & Architecture, General Art, Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism
Cover of the book La fabbrica degli affetti. La Gerusalemme liberata dai Carracci a Tiepolo by Giovanni Careri, Il Saggiatore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Giovanni Careri ISBN: 9788865760307
Publisher: Il Saggiatore Publication: July 31, 2010
Imprint: Il Saggiatore Language: Italian
Author: Giovanni Careri
ISBN: 9788865760307
Publisher: Il Saggiatore
Publication: July 31, 2010
Imprint: Il Saggiatore
Language: Italian

Armida si protende su Rinaldo armata di un lungo coltello. Lo odia, lo vuole uccidere. Cupido le trattiene il braccio, ma la mano sinistra della maga è abbandonata su quella dell'eroe addormentato, in un contatto che già la rende innamorata. Il blu e il rosso fendono la scena. Due passioni contrarie narrate da Torquato Tasso, raffigurate da Nicolas Poussin - attraversano la tela. La "Gerusalemme liberata" è il repertorio privilegiato degli affetti, a cui hanno attinto pittura, musica, danza, teatro in tutta Europa, a partire dal XVI secolo. Più che all'azione narrata, i pittori hanno rivolto l'attenzione alle complesse dinamiche passionali che il capolavoro tassiano racchiude in immagini letterarie e vi hanno colto i dispositivi di configurazione del nuovo affetto profano contrapposto all'affectum devotionis dei testi sacri. "La fabbrica degli affetti" indaga ciò che transita fra la parola poetica e le più interessanti opere che con essa hanno dialogato. Condensati in formule visive affiorano temi attuali come la contaminazione tra identità maschile e femminile, tra amore e guerra; il confronto tra le culture, tra violenza, conversione religiosa e presa di somiglianza con l'altro; l'esitazione dell'eroe moderno tra l'arena passionale e mondana della corte e il locus amoenus al riparo dalle passioni. E le sorprendenti implicazioni politiche dell'arte con i riti di corte e con tutte quelle pratiche attraverso cui il potere si costruisce e rafforza.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Armida si protende su Rinaldo armata di un lungo coltello. Lo odia, lo vuole uccidere. Cupido le trattiene il braccio, ma la mano sinistra della maga è abbandonata su quella dell'eroe addormentato, in un contatto che già la rende innamorata. Il blu e il rosso fendono la scena. Due passioni contrarie narrate da Torquato Tasso, raffigurate da Nicolas Poussin - attraversano la tela. La "Gerusalemme liberata" è il repertorio privilegiato degli affetti, a cui hanno attinto pittura, musica, danza, teatro in tutta Europa, a partire dal XVI secolo. Più che all'azione narrata, i pittori hanno rivolto l'attenzione alle complesse dinamiche passionali che il capolavoro tassiano racchiude in immagini letterarie e vi hanno colto i dispositivi di configurazione del nuovo affetto profano contrapposto all'affectum devotionis dei testi sacri. "La fabbrica degli affetti" indaga ciò che transita fra la parola poetica e le più interessanti opere che con essa hanno dialogato. Condensati in formule visive affiorano temi attuali come la contaminazione tra identità maschile e femminile, tra amore e guerra; il confronto tra le culture, tra violenza, conversione religiosa e presa di somiglianza con l'altro; l'esitazione dell'eroe moderno tra l'arena passionale e mondana della corte e il locus amoenus al riparo dalle passioni. E le sorprendenti implicazioni politiche dell'arte con i riti di corte e con tutte quelle pratiche attraverso cui il potere si costruisce e rafforza.

More books from Il Saggiatore

Cover of the book Il pane selvaggio by Giovanni Careri
Cover of the book Alla ricerca di un altro comunismo by Giovanni Careri
Cover of the book L'impero familiare delle tenebre future by Giovanni Careri
Cover of the book Ai limiti dell'impossibile by Giovanni Careri
Cover of the book Ravel e l’anima delle cose by Giovanni Careri
Cover of the book Matrimonio medievale by Giovanni Careri
Cover of the book Cosa Grigia by Giovanni Careri
Cover of the book Imperi paralleli by Giovanni Careri
Cover of the book Come viaggeremo nel tempo by Giovanni Careri
Cover of the book Il giardino delle delizie by Giovanni Careri
Cover of the book 1974 by Giovanni Careri
Cover of the book India mon amour by Giovanni Careri
Cover of the book Disgusto e umanità by Giovanni Careri
Cover of the book Stella Rossa sulla Cina by Giovanni Careri
Cover of the book Io fascista by Giovanni Careri
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy