Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica ed economica che ha attraversato nel secolo precedente i Paesi europei, soprattutto quelli più sviluppati dell’Europa occidentale. Diminuiscono gli indici di rendimento dei principali prodotti agricoli e la popolazione tende all’inurbamento, gli scambi subiscono un rallentamento che mette in difficoltà i mercanti e ben diversa è anche l’immagine che il papato offre di sé: due pontefici, due collegi cardinalizi, e due curie, una a Roma e l’altra ad Avignone, finché nel 1449 si ricompone lo scisma con Niccolò V. La centralità e l’universalità della Chiesa appare in crisi, mentre si acuisce l’accentramento dei poteri, lo sviluppo delle corti, degli apparati amministrativi, fiscali, militari, diplomatici, la riduzione dello spazio politico della feudalità, oltre che il confronto con la Chiesa, e la formazione di un Terzo stato comprensivo di ceti medi mercantili, artigiani e burocratici. Questo ebook è una valida guida per comprendere appieno un secolo così travagliato sia in contesto italiano che europeo: le guerre, e soprattutto quella dei Cent’anni, continuano a rappresentare per le popolazioni un ulteriore elemento di incertezza; nel conflitto anglo-francese si intrecciano ancora diritti feudali ed ereditari che non coinvolgono solo le case regnanti, ma anche molti interessi particolari, di cui l’esempio più eclatante è lo scontro tra Armagnacchi e Borgognoni, mentre in Italia continuano le guerre per la supremazia territoriale, ma senza alcun disegno politico unificante. Un secolo ricco di avvenimenti centrali per la storia europea: dalla caduta di Costantinopoli, alla nascita di accademie e biblioteche, dai primi tentativi di formazione degli Stati moderni, all’affermazione degli Asburgo e all’invasione di Carlo VIII, fino alle grandi esplorazioni di Colombo.
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica ed economica che ha attraversato nel secolo precedente i Paesi europei, soprattutto quelli più sviluppati dell’Europa occidentale. Diminuiscono gli indici di rendimento dei principali prodotti agricoli e la popolazione tende all’inurbamento, gli scambi subiscono un rallentamento che mette in difficoltà i mercanti e ben diversa è anche l’immagine che il papato offre di sé: due pontefici, due collegi cardinalizi, e due curie, una a Roma e l’altra ad Avignone, finché nel 1449 si ricompone lo scisma con Niccolò V. La centralità e l’universalità della Chiesa appare in crisi, mentre si acuisce l’accentramento dei poteri, lo sviluppo delle corti, degli apparati amministrativi, fiscali, militari, diplomatici, la riduzione dello spazio politico della feudalità, oltre che il confronto con la Chiesa, e la formazione di un Terzo stato comprensivo di ceti medi mercantili, artigiani e burocratici. Questo ebook è una valida guida per comprendere appieno un secolo così travagliato sia in contesto italiano che europeo: le guerre, e soprattutto quella dei Cent’anni, continuano a rappresentare per le popolazioni un ulteriore elemento di incertezza; nel conflitto anglo-francese si intrecciano ancora diritti feudali ed ereditari che non coinvolgono solo le case regnanti, ma anche molti interessi particolari, di cui l’esempio più eclatante è lo scontro tra Armagnacchi e Borgognoni, mentre in Italia continuano le guerre per la supremazia territoriale, ma senza alcun disegno politico unificante. Un secolo ricco di avvenimenti centrali per la storia europea: dalla caduta di Costantinopoli, alla nascita di accademie e biblioteche, dai primi tentativi di formazione degli Stati moderni, all’affermazione degli Asburgo e all’invasione di Carlo VIII, fino alle grandi esplorazioni di Colombo.