Author: | Jacques Attali | ISBN: | 9788868336790 |
Publisher: | Ponte alle Grazie | Publication: | June 22, 2017 |
Imprint: | Ponte alle Grazie | Language: | Italian |
Author: | Jacques Attali |
ISBN: | 9788868336790 |
Publisher: | Ponte alle Grazie |
Publication: | June 22, 2017 |
Imprint: | Ponte alle Grazie |
Language: | Italian |
Dopo Una breve storia del futuro e Scegli la tua vita!, bestseller internazionali, Jacques Attali rinnova del tutto il suo sguardo sui prossimi vent’anni, alla luce delle nuove conoscenze – accumulate nei domini della scienza, delle demografia, dell’ideologia, della geopolitica, dell’arte – sulle minacce e le possibilità del momento presente. Indagando in mille campi sui «segnali deboli» che preparano il futuro, Attali arriva a conclusioni radicalmente nuove e sorprendenti su quel che ci attende e soprattutto su quel che potremmo fare.
Perché, se è vero che molte nubi si addensano all’orizzonte, non mancano i mezzi per costruire un mondo più sereno, per evitare che la collera e la rabbia si trasformino in violenza planetaria, per sfuggire alle minacce climatiche, al terrorismo, alla degenerazione tecnologica. A condizione di comprendere che il modo migliore di riuscirci, di realizzare le nostre migliori potenzialità, è aiutare gli altri a divenire sé stessi, a scegliere la propria vita, a sostituire l’egoismo irrazionale e suicida con un altruismo lucido. Così potremo dire: Finalmente dopodomani!
Dopo Una breve storia del futuro e Scegli la tua vita!, bestseller internazionali, Jacques Attali rinnova del tutto il suo sguardo sui prossimi vent’anni, alla luce delle nuove conoscenze – accumulate nei domini della scienza, delle demografia, dell’ideologia, della geopolitica, dell’arte – sulle minacce e le possibilità del momento presente. Indagando in mille campi sui «segnali deboli» che preparano il futuro, Attali arriva a conclusioni radicalmente nuove e sorprendenti su quel che ci attende e soprattutto su quel che potremmo fare.
Perché, se è vero che molte nubi si addensano all’orizzonte, non mancano i mezzi per costruire un mondo più sereno, per evitare che la collera e la rabbia si trasformino in violenza planetaria, per sfuggire alle minacce climatiche, al terrorismo, alla degenerazione tecnologica. A condizione di comprendere che il modo migliore di riuscirci, di realizzare le nostre migliori potenzialità, è aiutare gli altri a divenire sé stessi, a scegliere la propria vita, a sostituire l’egoismo irrazionale e suicida con un altruismo lucido. Così potremo dire: Finalmente dopodomani!