Author: | Alessandro Coppola | ISBN: | 9788858100028 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | May 18, 2012 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Alessandro Coppola |
ISBN: | 9788858100028 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | May 18, 2012 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Dalle praterie urbane di Youngstown, dove l'amministrazione comunale si è ormai ridotta a pianificare con zelo l'autodistruzione della città, all'industria del riciclo e della decostruzione di Buffalo, in cui attivisti visionari smontano con dovizia e con amore ciò che resta della città; dai deserti alimentari di Detroit e Philadelphia, dove sono scomparsi negozi e supermercati e gli abitanti si organizzano con geniali intraprese agricole, agli esperimenti di Cleveland dove fra le macerie della città sta prendendo forma un nuovo paesaggio de-urbanizzato: Alessandro Coppola racconta territori e popolazioni di un'America che non conosciamo, storie di persone che inventano nuovi modi di vita, perché da quelle parti sono in molti «a credere che il trovarsi ai margini dei grandi flussi dell'economia globale non sia più il problema da risolvere, ma la grande occasione da non sprecare».Ad Alessandro Coppola è stato assegnato il Premio Lo Straniero 2012
Dalle praterie urbane di Youngstown, dove l'amministrazione comunale si è ormai ridotta a pianificare con zelo l'autodistruzione della città, all'industria del riciclo e della decostruzione di Buffalo, in cui attivisti visionari smontano con dovizia e con amore ciò che resta della città; dai deserti alimentari di Detroit e Philadelphia, dove sono scomparsi negozi e supermercati e gli abitanti si organizzano con geniali intraprese agricole, agli esperimenti di Cleveland dove fra le macerie della città sta prendendo forma un nuovo paesaggio de-urbanizzato: Alessandro Coppola racconta territori e popolazioni di un'America che non conosciamo, storie di persone che inventano nuovi modi di vita, perché da quelle parti sono in molti «a credere che il trovarsi ai margini dei grandi flussi dell'economia globale non sia più il problema da risolvere, ma la grande occasione da non sprecare».Ad Alessandro Coppola è stato assegnato il Premio Lo Straniero 2012