Author: | Giuseppe Zizzo, Angelo Contrino, Mauro Beghin | ISBN: | 9788892161566 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | February 1, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Giuseppe Zizzo, Angelo Contrino, Mauro Beghin |
ISBN: | 9788892161566 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | February 1, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
L’innesto dell’art. 10 bis nel corpo della l. n. 212 del 2000 apre una stagione nuova per l’elusione e l’abuso del diritto in ambito tributario e sollecita, al contempo, uno sforzo ricostruttivo volto ad individuare una solida cornice di sistema entro cui ricondurre i diversi profili sostanziali, procedimentali e processuali che caratterizzano il mutato assetto legislativo. Lungo questa direttrice, la scelta di definire una fattispecie normativa nuova (l’abuso) eliminando la norma (l’art. 37 bis del D.P.R. n. 600/1973) su cui si fondava quella tradizionalmente nota come elusione tributaria e di collocare tale innovazione nel c.d. Statuto del contribuente, espressione di principi nazionali e comunitari, non può che essere considerata positiva; resta, invece, da stabilire come tale collocazione sistematica sarà riconosciuta alla stregua di un valore e limite fondamentale, peraltro non priva di possibile valenza interpretativa per casi dubbi già noti all’esperienza passata. Ai profili sostanziali molto opportunamente si affiancano, nella sistematica normativa e nella conseguente analisi, quelli procedimentali e processuali; mentre con apprezzabile sforzo sono state risolte le questioni annose sul riparto dell’onere della prova e sul ruolo del giudice tributario spesso, in passato, superate dalla giurisprudenza con approdi ora non più corrispondenti alla ratio legis della disciplina. Chiudono il cerchio le disposizioni dedicate a temi di grande interesse per il contribuente quali la riscossione e la sanzionabilità amministrativa e penale della condotta abusiva, temi fino a poco tempo fa caratterizzati da uno stato di incertezza e confusione. Ne deriva un quadro di insieme oggettivamente complesso e denso di spunti di interesse per gli operatori che quotidianamente saranno chiamati ad applicare le nuove disposizioni.
L’innesto dell’art. 10 bis nel corpo della l. n. 212 del 2000 apre una stagione nuova per l’elusione e l’abuso del diritto in ambito tributario e sollecita, al contempo, uno sforzo ricostruttivo volto ad individuare una solida cornice di sistema entro cui ricondurre i diversi profili sostanziali, procedimentali e processuali che caratterizzano il mutato assetto legislativo. Lungo questa direttrice, la scelta di definire una fattispecie normativa nuova (l’abuso) eliminando la norma (l’art. 37 bis del D.P.R. n. 600/1973) su cui si fondava quella tradizionalmente nota come elusione tributaria e di collocare tale innovazione nel c.d. Statuto del contribuente, espressione di principi nazionali e comunitari, non può che essere considerata positiva; resta, invece, da stabilire come tale collocazione sistematica sarà riconosciuta alla stregua di un valore e limite fondamentale, peraltro non priva di possibile valenza interpretativa per casi dubbi già noti all’esperienza passata. Ai profili sostanziali molto opportunamente si affiancano, nella sistematica normativa e nella conseguente analisi, quelli procedimentali e processuali; mentre con apprezzabile sforzo sono state risolte le questioni annose sul riparto dell’onere della prova e sul ruolo del giudice tributario spesso, in passato, superate dalla giurisprudenza con approdi ora non più corrispondenti alla ratio legis della disciplina. Chiudono il cerchio le disposizioni dedicate a temi di grande interesse per il contribuente quali la riscossione e la sanzionabilità amministrativa e penale della condotta abusiva, temi fino a poco tempo fa caratterizzati da uno stato di incertezza e confusione. Ne deriva un quadro di insieme oggettivamente complesso e denso di spunti di interesse per gli operatori che quotidianamente saranno chiamati ad applicare le nuove disposizioni.