Yeruldelgger 2. Tempi selvaggi

Fiction & Literature, Thrillers, Mystery & Suspense
Cover of the book Yeruldelgger 2. Tempi selvaggi by Ian Manook, Fazi Editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Ian Manook ISBN: 9788893252324
Publisher: Fazi Editore Publication: May 11, 2017
Imprint: Fazi Editore Language: Italian
Author: Ian Manook
ISBN: 9788893252324
Publisher: Fazi Editore
Publication: May 11, 2017
Imprint: Fazi Editore
Language: Italian

È inverno inoltrato e la steppa è avvolta nella morsa dello dzüüd: le temperature si aggirano sui meno trenta, un vento gelido imperversa e il paesaggio è spazzato da tormente di neve. Sembra di respirare vetro. È la leggendaria sciagura bianca, che al suo passaggio lascia dietro di sé una scia di cadaveri. Milioni di vittime, uomini e animali. Da un cumulo di carcasse congelate, incastrata fra un cavallo e una femmina di yak, sbuca la gamba di un uomo. È solo il primo di una serie di strani ritrovamenti. Nel frattempo, in un albergo di Ulan Bator, viene assassinata la prostituta Colette, delitto del quale è accusato proprio il commissario Yeruldelgger. E poi c’è la scomparsa del figlio di Colette, le cui tracce porteranno il commissario fino in Francia, in una fitta trama di giochi di potere dei servizi segreti, loschi affari dei militari e corruttela della politica. Yeruldelgger non ha più niente da perdere ed è pronto a uccidere. Il fuoco va sconfitto col fuoco, proprio come si fa quando scoppiano gli incendi nella steppa: si creano muri incendiari. E intanto, la neve continua a ricoprire la Mongolia…

Secondo capitolo della trilogia di Yeruldelgger, Tempi selvaggi non deluderà le aspettative. Il commissario più amato del momento è tornato.

Su Yeruldelgger è stato scritto:

«Mongolia immensa, spirituale, nera, nel romanzo rivelazione di Ian Manook. Un racconto inesauribile, che risuona ben oltre la rivelazione del male e lo svelamento del colpevole. L’esordio di Manook impone lo spassante scenario mongolo nell’immaginario del poliziesco, così come vent’anni fa Mankell impose la Svezia».
Roberto Iasoni, «Corriere della Sera»

«Ian Manook mette in scena un giallo dai sapori forti, in un paese ricco di contraddizioni. L’autore è molto abile a trascinare il lettore in una trama violenta e in luoghi esotici. Un romanzo giallo e al tempo stesso un libro di viaggio».
Brunella Schisa, «il Venerdì di Repubblica»

«Fazi fa delle indagini del commissario Yeruldelgger la sua scommessa per le letture sotto l’ombrellone e non è difficile capire fin dalle prime righe perché la puntata è vincente».
Cristina Nadotti, «la Repubblica»

«Il thriller di Manook è un magnifico reportage in un mondo perlopiù sconosciuto».
Fabrizio D’Esposito, «Il Fatto Quotidiano»

«Il futuro del noir? Uno sbirro stile Gengis Khan».
Caterina Maniaci, «Libero»

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

È inverno inoltrato e la steppa è avvolta nella morsa dello dzüüd: le temperature si aggirano sui meno trenta, un vento gelido imperversa e il paesaggio è spazzato da tormente di neve. Sembra di respirare vetro. È la leggendaria sciagura bianca, che al suo passaggio lascia dietro di sé una scia di cadaveri. Milioni di vittime, uomini e animali. Da un cumulo di carcasse congelate, incastrata fra un cavallo e una femmina di yak, sbuca la gamba di un uomo. È solo il primo di una serie di strani ritrovamenti. Nel frattempo, in un albergo di Ulan Bator, viene assassinata la prostituta Colette, delitto del quale è accusato proprio il commissario Yeruldelgger. E poi c’è la scomparsa del figlio di Colette, le cui tracce porteranno il commissario fino in Francia, in una fitta trama di giochi di potere dei servizi segreti, loschi affari dei militari e corruttela della politica. Yeruldelgger non ha più niente da perdere ed è pronto a uccidere. Il fuoco va sconfitto col fuoco, proprio come si fa quando scoppiano gli incendi nella steppa: si creano muri incendiari. E intanto, la neve continua a ricoprire la Mongolia…

Secondo capitolo della trilogia di Yeruldelgger, Tempi selvaggi non deluderà le aspettative. Il commissario più amato del momento è tornato.

Su Yeruldelgger è stato scritto:

«Mongolia immensa, spirituale, nera, nel romanzo rivelazione di Ian Manook. Un racconto inesauribile, che risuona ben oltre la rivelazione del male e lo svelamento del colpevole. L’esordio di Manook impone lo spassante scenario mongolo nell’immaginario del poliziesco, così come vent’anni fa Mankell impose la Svezia».
Roberto Iasoni, «Corriere della Sera»

«Ian Manook mette in scena un giallo dai sapori forti, in un paese ricco di contraddizioni. L’autore è molto abile a trascinare il lettore in una trama violenta e in luoghi esotici. Un romanzo giallo e al tempo stesso un libro di viaggio».
Brunella Schisa, «il Venerdì di Repubblica»

«Fazi fa delle indagini del commissario Yeruldelgger la sua scommessa per le letture sotto l’ombrellone e non è difficile capire fin dalle prime righe perché la puntata è vincente».
Cristina Nadotti, «la Repubblica»

«Il thriller di Manook è un magnifico reportage in un mondo perlopiù sconosciuto».
Fabrizio D’Esposito, «Il Fatto Quotidiano»

«Il futuro del noir? Uno sbirro stile Gengis Khan».
Caterina Maniaci, «Libero»

More books from Fazi Editore

Cover of the book My family goes to Auckland by Ian Manook
Cover of the book Una posizione scomoda by Ian Manook
Cover of the book La bambinaia by Ian Manook
Cover of the book Guarda, c’è Platone in tv! by Ian Manook
Cover of the book La guerra fredda culturale by Ian Manook
Cover of the book Il guardiano della collina dei ciliegi by Ian Manook
Cover of the book Uomo e donna. Libro quarto by Ian Manook
Cover of the book Il giardino di Elizabeth by Ian Manook
Cover of the book Il bambino nella valigia by Ian Manook
Cover of the book Il quadrato della vendetta by Ian Manook
Cover of the book Shades of Life by Ian Manook
Cover of the book Gli anni della leggerezza by Ian Manook
Cover of the book Ink Exchange by Ian Manook
Cover of the book Citazioni pericolose by Ian Manook
Cover of the book Dente per dente by Ian Manook
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy