Author: | Anne Tyler | ISBN: | 9788823502062 |
Publisher: | Guanda | Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Anne Tyler |
ISBN: | 9788823502062 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
In un freddo pomeriggio di dicembre, una ragazza con un cappotto rosso entra per caso nel negozio di Michael Anton. È il 1941. L'America è sconvolta dalle notizie sull'attacco a Pearl Harbor. Le voci si rincorrono e giungono sino alla piccola comunità polacca di Baltimora, sino alla bottega degli Anton, dove è appena entrata Pauline: una faccia nuova, occhi come viole del pensiero. Passano pochi mesi e i due decidono di sposarsi. Sono giovani, belli e molto diversi: lui razionale, concreto, introverso; lei gaia, generosa, sognatrice. Non sembrano fatti per stare insieme. Ma gli anni corrono in fretta, e nella loro corsa impazzita lasciano poco spazio a simili riflessioni: bisogna vivere, bisogna crescere i figli, occuparsi dei genitori anziani, lasciarsi alle spalle liti e piccoli rancori. Poco importa la scarsa sintonia, se marito e moglie riescono a resistere all'usura del tempo, se trovano la forza per superare insieme persino la prova drammatica della sparizione di una figlia. Eppure restano i dilettanti di sempre, un uomo e una donna carichi di umanità che si sono gettati avventatamente nel matrimonio. Finché una sera, nell'intimità della camera da letto, salutati figli e nipoti, affiorano quasi per caso i problemi irrisolti della loro lunga unione: come se un destino benevolo avesse concesso sino ad allora solo una dilazione...
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
In un freddo pomeriggio di dicembre, una ragazza con un cappotto rosso entra per caso nel negozio di Michael Anton. È il 1941. L'America è sconvolta dalle notizie sull'attacco a Pearl Harbor. Le voci si rincorrono e giungono sino alla piccola comunità polacca di Baltimora, sino alla bottega degli Anton, dove è appena entrata Pauline: una faccia nuova, occhi come viole del pensiero. Passano pochi mesi e i due decidono di sposarsi. Sono giovani, belli e molto diversi: lui razionale, concreto, introverso; lei gaia, generosa, sognatrice. Non sembrano fatti per stare insieme. Ma gli anni corrono in fretta, e nella loro corsa impazzita lasciano poco spazio a simili riflessioni: bisogna vivere, bisogna crescere i figli, occuparsi dei genitori anziani, lasciarsi alle spalle liti e piccoli rancori. Poco importa la scarsa sintonia, se marito e moglie riescono a resistere all'usura del tempo, se trovano la forza per superare insieme persino la prova drammatica della sparizione di una figlia. Eppure restano i dilettanti di sempre, un uomo e una donna carichi di umanità che si sono gettati avventatamente nel matrimonio. Finché una sera, nell'intimità della camera da letto, salutati figli e nipoti, affiorano quasi per caso i problemi irrisolti della loro lunga unione: come se un destino benevolo avesse concesso sino ad allora solo una dilazione...
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera