Author: | Brunello Montagnese | ISBN: | 9788868220396 |
Publisher: | Luigi Pellegrini Editore | Publication: | April 29, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Brunello Montagnese |
ISBN: | 9788868220396 |
Publisher: | Luigi Pellegrini Editore |
Publication: | April 29, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Soldato è un appassionante libro di spionaggio militare abilmente costruito, ambientato negli ultimi mesi della prima guerra mondiale sul fronte nord-orientale dell’Italia e in territorio austriaco e tedesco.
Le vicende narrate, che coinvolgono due popoli, due mondi culturali contrapposti, ma anche i destini individuali dei tanti attori dell’aspro scontro fra Italiani e Austriaci, sono costruite con la tecnica del “giallo”, per cui il lettore si trova spiazzato se si azzarda a fare congetture o ipotesi sull’epilogo.
Il libro non tenta di entrare in conflitto con la verità storica, ma la arricchisce con il racconto di una complessa e intricata vicenda di spionaggio, che vede tra i protagonisti il capitano Ciancio Bruno, uno dei tanti calabresi sottratti alla terra natia e impegnato più che a combattere, a cercare il senso di una guerra che, con la sua brutalità accecante, non permette di vedere il buono presente in ogni essere umano.
Coinvolto in un’azione rischiosissima e decisiva per la sopravvivenza stessa della patria, pronto a sacrificare la propria vita e i propri affetti, scoprirà alla fine che l’unica certezza che si può trovare in mezzo a tutta quella violenza è che i conflitti, in qualunque forma si manifestino, possono essere soppressi soltanto facendo in modo che non se ne creino di nuovi e, soprattutto, cercando la luce anche nel buio più profondo.
Soldato è un appassionante libro di spionaggio militare abilmente costruito, ambientato negli ultimi mesi della prima guerra mondiale sul fronte nord-orientale dell’Italia e in territorio austriaco e tedesco.
Le vicende narrate, che coinvolgono due popoli, due mondi culturali contrapposti, ma anche i destini individuali dei tanti attori dell’aspro scontro fra Italiani e Austriaci, sono costruite con la tecnica del “giallo”, per cui il lettore si trova spiazzato se si azzarda a fare congetture o ipotesi sull’epilogo.
Il libro non tenta di entrare in conflitto con la verità storica, ma la arricchisce con il racconto di una complessa e intricata vicenda di spionaggio, che vede tra i protagonisti il capitano Ciancio Bruno, uno dei tanti calabresi sottratti alla terra natia e impegnato più che a combattere, a cercare il senso di una guerra che, con la sua brutalità accecante, non permette di vedere il buono presente in ogni essere umano.
Coinvolto in un’azione rischiosissima e decisiva per la sopravvivenza stessa della patria, pronto a sacrificare la propria vita e i propri affetti, scoprirà alla fine che l’unica certezza che si può trovare in mezzo a tutta quella violenza è che i conflitti, in qualunque forma si manifestino, possono essere soppressi soltanto facendo in modo che non se ne creino di nuovi e, soprattutto, cercando la luce anche nel buio più profondo.