Author: | Alessandro Zaccuri | ISBN: | 9788835045618 |
Publisher: | La Scuola | Publication: | May 25, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Alessandro Zaccuri |
ISBN: | 9788835045618 |
Publisher: | La Scuola |
Publication: | May 25, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Pattume, immondizia, mondezza, sudiciume, lerciume, sporcizia, sozzume, porcheria, rumenta, rusco, scovazze, vunciume, rüera. E poi resti, residui, scarti, scorie, sfrido, colaticcio, risulta, laniccia, fanera. Una difficoltà di nominazione e classificazione che tradisce il timore dell’innominabile, oltre alla consapevolezza dell’inclassificabile. La letteratura e il cinema, la televisione e le arti visive cercano di testimoniare il rapporto contraddittorio e complesso con la spazzatura, il suo imporsi come principio di realtà rispetto a una realtà che non sappiamo mai decifrare fino in fondo. I rifiuti sono ciò di cui pensiamo di non avere più bisogno, un’eccedenza della quale provvediamo a liberarci ma, nello stesso tempo, anche ciò di cui non riusciamo a sbarazzarci. Sono la permanenza di un passato che, riconsiderato dalla prospettiva del presente, appare sempre più degradato e distante; sono, in modo sottile e a volte inquietante, il segno che lasciamo attraverso il nostro passaggio nel mondo.
Pattume, immondizia, mondezza, sudiciume, lerciume, sporcizia, sozzume, porcheria, rumenta, rusco, scovazze, vunciume, rüera. E poi resti, residui, scarti, scorie, sfrido, colaticcio, risulta, laniccia, fanera. Una difficoltà di nominazione e classificazione che tradisce il timore dell’innominabile, oltre alla consapevolezza dell’inclassificabile. La letteratura e il cinema, la televisione e le arti visive cercano di testimoniare il rapporto contraddittorio e complesso con la spazzatura, il suo imporsi come principio di realtà rispetto a una realtà che non sappiamo mai decifrare fino in fondo. I rifiuti sono ciò di cui pensiamo di non avere più bisogno, un’eccedenza della quale provvediamo a liberarci ma, nello stesso tempo, anche ciò di cui non riusciamo a sbarazzarci. Sono la permanenza di un passato che, riconsiderato dalla prospettiva del presente, appare sempre più degradato e distante; sono, in modo sottile e a volte inquietante, il segno che lasciamo attraverso il nostro passaggio nel mondo.