Author: | Giorgio Cosmacini, Maria Grazia Roccia, Massimo Fioranelli | ISBN: | 9788858126325 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | July 7, 2016 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Giorgio Cosmacini, Maria Grazia Roccia, Massimo Fioranelli |
ISBN: | 9788858126325 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | July 7, 2016 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Segnali rassicuranti sui modi e mezzi per combattere le malattie, segnali inquietanti sui rischi – individuali e collettivi – per la salute, giungono dalla società in cui viviamo. Il controllo della patologia e l'uso razionale dei farmaci, le condizioni socioambientali patogene e il protrarsi dei tempi di vita assistita per la popolazione anziana, la politica della salute e l'organizzazione sanitaria, il rapporto tra sanità pubblica e privata, l'assistenza negli ospedali e a domicilio, la medicina di base e la medicina di vertice, la formazione del medico di oggi e di domani, la bioetica delle nascite e delle morti, le prospettive aperte dalle biotecnologie e dalla manipolazione genetica, la socializzazione della medicina e la medicalizzazione della società, le variabili sanitarie della crescente globalizzazione e gli aspetti medici di una società multietnica, sono temi e problemi che esigono una riflessione critica, la quale non può non passare anche attraverso la storia. La «grande storia» può essere arricchita non poco dalla «piccola storia» di idee ed eventi relativi al nostro benessere. Dare voce a una umanità – fatta di pazienti e di curanti, di infermieri e di medici, di religiosi e di laici, di ricercatori e di politici, di imprenditori e di operai – che ha scritto, essa per prima, la «storia della medicina e della sanità», è lo scopo di questa collana, che viene a situarsi in un contesto poco e non adeguatamente esplorato. Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi
Attraverso studiosi, pensatori e clinici del più remoto e del più recente passato, come Ippocrate, René Favaloro, Averroè, Samuel Hahnemann, Paracelso, Vesalio, Semmelweis e altri ancora, gli autori ripercorrono il sentiero accidentato della storia della medicina. Un racconto, dunque, della rivoluzione del pensiero medico che si è sviluppato attraverso continue eresie e scontri con il pensiero dominante, quasi sempre contro il potere politico, spesso contro le dottrine religiose, per la salvaguardia dell'uomo.
Segnali rassicuranti sui modi e mezzi per combattere le malattie, segnali inquietanti sui rischi – individuali e collettivi – per la salute, giungono dalla società in cui viviamo. Il controllo della patologia e l'uso razionale dei farmaci, le condizioni socioambientali patogene e il protrarsi dei tempi di vita assistita per la popolazione anziana, la politica della salute e l'organizzazione sanitaria, il rapporto tra sanità pubblica e privata, l'assistenza negli ospedali e a domicilio, la medicina di base e la medicina di vertice, la formazione del medico di oggi e di domani, la bioetica delle nascite e delle morti, le prospettive aperte dalle biotecnologie e dalla manipolazione genetica, la socializzazione della medicina e la medicalizzazione della società, le variabili sanitarie della crescente globalizzazione e gli aspetti medici di una società multietnica, sono temi e problemi che esigono una riflessione critica, la quale non può non passare anche attraverso la storia. La «grande storia» può essere arricchita non poco dalla «piccola storia» di idee ed eventi relativi al nostro benessere. Dare voce a una umanità – fatta di pazienti e di curanti, di infermieri e di medici, di religiosi e di laici, di ricercatori e di politici, di imprenditori e di operai – che ha scritto, essa per prima, la «storia della medicina e della sanità», è lo scopo di questa collana, che viene a situarsi in un contesto poco e non adeguatamente esplorato. Giorgio Cosmacini, Vittorio A. Sironi
Attraverso studiosi, pensatori e clinici del più remoto e del più recente passato, come Ippocrate, René Favaloro, Averroè, Samuel Hahnemann, Paracelso, Vesalio, Semmelweis e altri ancora, gli autori ripercorrono il sentiero accidentato della storia della medicina. Un racconto, dunque, della rivoluzione del pensiero medico che si è sviluppato attraverso continue eresie e scontri con il pensiero dominante, quasi sempre contro il potere politico, spesso contro le dottrine religiose, per la salvaguardia dell'uomo.