Author: | Enrico Caterini | ISBN: | 9788889464403 |
Publisher: | Edizioni Scientifiche Calabresi | Publication: | May 24, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Enrico Caterini |
ISBN: | 9788889464403 |
Publisher: | Edizioni Scientifiche Calabresi |
Publication: | May 24, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
TEMI
Daniela Durante
Il nuovo art. 603 bis c.p. alla luce della sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo Chowdury e altri c. Grecia: la nozione di “lavoro forzato” tra legislazione interna e interpretazione evolutiva della Corte di Strasburgo.
Sommario: 1. Premessa. – 2. I fatti alla base della sentenza Chowdury e altri c. Grecia e cenni sulla decisione della Corte EDU. – 3. La nozione di “lavoro forzato” nella sentenza Chowdury e la distinzione teorica con la “tratta di esseri umani”. – 4. Il “lavoro forzato”: un confronto tra gli strumenti normativi internazionali e la giurisprudenza. – 5. La normativa italiana: l’art. 603 bis c.p. come riformulato dalla L. 199/2016. – 6. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente contributo analizza alcuni profili penalistici della recente normativa italiana in tema di sfruttamento dei lavoratori. In particolare, il saggio s’incentra sul nuovo art. 603 bis c.p., riformulato ex L. 199/2016, valutandone l’aderenza agli obblighi positivi imposti agli Stati dall’art. 4 CEDU, per come interpretato dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani con la sentenza relativa al caso Chowdury e altri c. Grecia. Filo conduttore della trattazione è la distinzione concettuale tra “lavoro forzato” e “tratta di esseri umani”, necessaria per ampliare l’area di punibilità delle condotte legate allo sfruttamento dello “stato di bisogno” dei lavoratori.
The present contribution focuses on certain criminal issues of the recently introduced Italian legislation on the exploitation of workers. In particular, the essay analyzes the new art. 603 bis c.p., reformulated under Law 199/2016, assessing their compliance with the positive obligations imposed on the States by art. 4 ECHR, interpreted by the European Court of Human Rights with the ruling concerning the Chowdury and Others V. Greece case. The underlying theme of the contribution is the conceptual distinction between "forced labor" and "human trafficking", necessary to widen the area of punishment of the conduct linked to the exploitation of the workers' "need".
Alberto Gallippi
Dalla Nuova Disciplina dell’Housing Sociale nella contrattualistica pubblica-privata in regime di concessione di servizi , alle soluzioni più innovative ispirate dai principi comunitari delle Direttive Concessioni, in materia di contratti di disponibilità, quali modelli gestionali di partneriato pubblico-privato.
Sommario: 1. Premessa - 2. La nuova disciplina in materia di housing sociale , in base ad un commento di Sentenze Consiglio di Stato n. 4358/14 sez. V e Sentenza Cons.Stato adun. Plen. n. 7 del 2014 - 3. Dall’introduzione del contratto di Disponibilità nella disciplina dell’Housing Sociale, alle peculiari novità apportate dai principi comunitari delle Direttive Concessioni. I nuovi modelli di cooperazione pubblico-privata di dimensione internazionale. Prospettive evolutive.
Abstract
L’autore nella disamina normativa affrontata, caratterizzata da una continua crescita o “scala di valori” sui temi legati alla nuova contrattualistica pubblico- privata e con rilievo internazionale, ha voluto evidenziare non solo alcune forme di evoluzione contrattuali particolari , come nel caso delle garanzie in espansione dal modello contrattuali atipici , ma in particolare il c.d. effetto di Democratizzazione dei nuovi Principi EuroUnitari importati dalle Direttive Concessioni , anche a livello di procedure e procedimenti amministrativi. Il lavoro scientifico ad oggetto, pertanto intende analizzare in modo analitico una serie di nuovi strumenti e sistemi Macrocontrattuali, con portata applicativa privatistica ed internazionale, atti a determinare una vera e propria “rivoluzione” a livello di diritto amministrativo e pubblico internazionale in prima battuta e di conseguenza nell’ambito del diritto contrattuale anche internazionale. L’analisi parte dall’innovativo modello contrattuale pubblico di Housing Sociale, alla luce di alcune delle più importanti pronuncie giurisdizionali di legittimità , e della sua dottrina giurisprudenziale. In tal modo si addiviene ad una evoluzione della disciplina normativa legata alla tradizionale bipartizione tra appalti e servizi pubblici, nel regime di concessione ed affidamento dei servizi pubblici (ed anche privati). Il particolare aspetto di matrice comunitaria del sistema dei Contratti di Disponibilità, secondo le linee guida di un nuovo modello contrattuale c.d. “Globale” per i suoi effetti multidisciplinari a livello giuridico e di fondamentale innovazione specie in ambito di nuove garanzie finanziarie (anche in termini etici , amministrativi e di controllo di gestione annesso) rappresenta una nuova fattispecie caratterizzata dal fenomeno di espansione contrattuale dal pubblico al privato di una serie di innovative “garanzie” che possono dirsi all’origine di una nuova contrattualistica interna agli stati, anche se di livello Internazionale (dal c.d. Diritto Materiale Uniforme). Si realizza infine, un vero e proprio Processo di Democratizzazione Internazionale, caratterizzato non solo da nuovi modelli contrattuali pubblico-privati , ma da nuove procedure anche di carattere endoprocessuale, grazie alle specificità degli Organismi e dei meccanismi di Governance europea, in diversi settori e materie. Può concludersi, che la contrattualistica Atipica Internazionale è attualmente la fonte legislativa maggiormente “democratica” di tali innovativi macrosistemi pubblico-privati, con portata internazionale e finanziaria.
The author in the normative discussion addressed, characterized by a continuous growth or "scale of values" on issues related to the new public-private contracts and with international prominence, wanted to highlight not only certain forms of special contractual developments, as in the case of guarantees expanding from the atypical contract model, but in particular the so-called effect of Democratization of the new EuroUnitary Principles imported from the Concessions Directives, also at the level of administrative procedures and procedures. The scientific work to object, therefore, intends to analyze in an analytical way a series of new Macrocontractual tools and systems, with a private and international application scope, capable of determining a real "revolution" in terms of administrative law and international public in the first instance. as a consequence in the field of contract law, including international law. The analysis starts from the innovative public social contract model of Social Housing, in light of some of the most important judicial decisions of legitimacy, and its jurisprudential doctrine. In this way an evolution of the normative discipline linked to the traditional bipartition between public tenders and services, in the regime of concession and entrustment of public services (and also private ones) takes place. The particular aspect of the Community framework of the system of Contracts of Availability, according to the guidelines of a new contractual model c.d. "Global" for its multidisciplinary effects on the legal level and fundamental innovation, especially in the field of new financial guarantees (also in terms of ethics, administration and management control) represents a new case characterized by the phenomenon of contractual expansion from public to private a series of innovative "guarantees" that can be said to be the source of a new contract within the states, even if at the international level (from the so-called Uniform Material Law). Finally, a real process of international democratization is realized, characterized not only by new public-private contractual models, but by new procedures also of an endoprocessual nature, thanks to the specificities of the European Governance Bodies and mechanisms, in different sectors and subjects. It may be concluded that International Atypical contracts are currently the most "democratic" legislative source of such innovative public-private macro-systems, with international and financial scope.
Fabio Liparoti
Il nuovo codice della Protezione Civile
Sommario: 1. Introduzione. - 2. La struttura del codice. - 3. Struttura e organizzazione della Protezione Civile. - 4. Modalità di intervento e gestione del potere emergenziale. - 4.1 L’intervento della Protezione Civile tra stato di mobilitazione e stato di emergenza. - 5. Il ruolo del volontariato. - 6. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente scritto descrive l’innovazione legislativa con la quale è stato introdotto nel nostro ordinamento il codice della protezione civile. Esso, come tutte le opere di codificazione, deve essere salutato con favore in quanto risponde ad esigenze di semplificazione da più parti invocata. In modo particolare esso interviene in un settore delicato per l’ordinamento civile del Paese in quanto disciplina in maniera organica il settore della Protezione civile assegnandole una funzione di intervento emergenziale ma nello stesso tempo preventiva. Nei paragrafi nei quali è suddiviso il presente lavoro si descrivono i principi ispiratori della legge delega poi tradotti nel decreto legislativo di attuazione, nonché il modello strutturale attraverso cui si è inteso organizzare il Dipartimento della Protezione civile. Nel rispetto dei principi di sussidiarietà verticale e orizzontale, si è inteso assegnare un ruolo fondamentale alle Regioni e agli enti locali, nonché alle organizzazioni di volontariato e del terzo settore al fine di porre al centro il cittadino. In maniera definitiva il legislatore ha abbandonato un modello di Protezione civile costruito negli anni attraverso il quale si interveniva in situazioni ordinarie che non presentavano i requisiti di eccezionalità ed imprevedibilità. Si assisteva in questo modo ad una crisi del principio di legalità al quale il legislatore ha voluto porre rimedio al fine di evitare l’applicazione di norme in deroga ai principi dell’ordinamento.
This paper describes the legislative innovation with which the code of civil protection was introduced into our legal system. Like all codification works, it must be welcomed as it responds to the need for simplification on many occasions invoked. In particular, it intervenes in a sector that is sensitive to the civil order of the country as it disciplines the civil protection sector in an organic way, assigning it a function of emergency but at the same time preventive intervention. In the paragraphs in which this work is subdivided, the inspiring principles of the delegated law are described, then translated into the implementing legislative decree , as well as the structural model through which the Department of Civil Protection was intended to be organized. N the respect of the principles of vertical and horizontal subsidiarity, it was intended to assign a fundamental role to the Regions and local authorities, as well as to voluntary organizations and the third sector in order to put the citizen at the center. In a definitive manner, the legislator has abandoned a model of civil protection built over the years through which it is intervened in ordinary situations that did not meet the requirements of exceptionality and unpredictability . In this way there was a crisis of the principle of legality to which the legislator wished to remedy in order to avoid the application of rules derogating from the principles of the legal system .
Michele Mauro
La compensazione delle spese di giudizio nel processo tributario Alla luce della legge delega per la riforma del sistema fiscale n. 23/2014
Sommario: 1. Premessa: il carico delle spese di giudizio e l'intervento della legge delega per la riforma del sistema fiscale. - 2. La compensazione delle spese processuali e la soccombenza reciproca. - 3. La deroga al principio della soccombenza ai sensi dell'art. 92, comma 2, cpc. - 4. Segue. Il concreto superamento della legge delega, in tema di compensazione delle spese di giudizio nel processo tributario, ad opera della riformata disposizione del codice di procedura civile. - 5. Conclusione: l'etica del giudizio quale condizione imprescindibile ai fini del rispetto del principio della soccombenza. - Note
Giulio Nicola Nardo
Attualità della funzione conciliativa accertamento tecnico preventivo ex art. 696 bis c.p.c.
Giulio Nicola Nardo
La compensazione ex art. 35 C.P.C. tra diritto di difesa e competenza del giudice
Sommario: 1. Profili introduttivi. - 2. Natura giuridica dell’eccezione di compensazione. - 3. Limiti di applicazione. - 4. La collocazione della eccezione di compensazione tra accertamento incidentale ex legee eccezione riconvenzionale. - 5. Natura giuridica dell’eccezione riconvenzionale. - 6. L’istituto della compensazione nel diritto sostanziale. - 7. Prerogativa della “contestazione”. - Note
Giulio Nicola Nardo
L’esecuzione forzata
Sommario: 1. Premessa. – 2. I tipi di processo esecutivo che realizzano l’esecuzione forzata. – 3. Il principio della domanda e l’oggetto nell’ esecuzione forzata. – 4. L’esecuzione forzata nel sistema delle garanzie processuali. – 5. Le parti nel processo di esecuzione forzata. – 6. L’esecuzione forzata nell’era telematica. - Note
Giulio Nicola Nardo
L’espropriazione forzata in generale
Sommario: 1. Premessa. – 2. Cumulo dei mezzi di espropriazione. – 3. Il ruolo del Giudice nell’espropriazione forzata. – 4. Il principio (attenuato) del contradditorio nell’espropriazione forzata. – 5. Natura ed oggetto dei provvedimenti giudiziali resi nell’espropriazione forzata. – 6. Pubblicità dell’atto esecutivo e diritto alla privacy del debitore. - 7. Disposizioni generali in tema di espropriazione forzata - Note
Gianluca Tracuzzi
Meditazioni manzoniane sul formalismo giuridico
Sommario: 1. Un emblematico caso giudiziario. - 2. Nozione manzoniana di formalismo giuridico. - 3. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente contributo analizza il tema della revisione di sentenze assolutorie irrevocabili prendendo le mosse da un significativo caso giudiziario, i cui nodi problematici si è ritenuto di poter provare a sciogliere attraverso una poco nota – ma assai profonda – definizione manzoniana di formalismo giuridico. Con l’ambizione di promuovere un approccio «autenticamente filosofico» – quindi di «apertura al sapere» – e, di conseguenza, un rapporto necessariamente dialogico tra le ʽsuggestioniʼ filosofico-letterarie e le ʽsoluzioniʼ proprie, invece, del diritto positivo.
This essay analyses the questions concerning not-guilty irrevocable judicial decisions (also known as judgements of acquittal) within the Italian legal system. The Author’s argument starts from a specific law case, whose problematic issues have been examined by Manzoni’s definition of legal formalism, which is not a well known definition, even though it implies a deeper and wider thought. With the aim of supporting a “truly philosophical approach” – which also promotes wider dissemination of knowledge – the Author supports a dialogical relationship between philosophical literary “ideas” and “solutions” offered by positive law.
PRASSI
DIRITTO AMMINISTRATIVO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CALABRIA, Sede di Catanzaro, Sezione prima, Presidente FF est. Dott. Giovanni Iannini, Referendario Francesco Tallaro, Referendario Germana Lo Sapio - 19 luglio 2017
Autotutela possessoria – beni patrimoniali indisponibili – incompetenza relativa(art. 21-ter legge n. 241/90; artt. 823, comma 2, e 826 c.c.).
L’Università, quale ente pubblico, può riacquisire un proprio immobile attraverso gli speciali poteri dell’autotutela esecutiva, alternativi alle azioni a difesa della proprietà e del possesso, qualora il bene sia destinato ad attività di bar/ristorazione, configurandosi, in tal caso, l’indisponibilità patrimoniale pubblica (1). Il processo di recupero del compendio immobiliare configura attività gestionale rientrante nelle attribuzioni della dirigenza; il provvedimento eventualmente emesso dal Rettore, pertanto, è inficiato da incompetenza relativa (2).
DIRITTO CONTABILE
CORTE DEI CONTI - SEZIONI RIUNITE - Alberto AVOLI, Presidente; Antonio CIARAMELLA, Consigliere relatore; Piero C. FLOREANI, Consigliere; Giuseppina MAIO, Consigliere; Eugenio MUSUMECI, Consigliere; Elena TOMASSINI, Consigliere; Marco SMIROLDO, Consigliere. - 8 novembre 2017.
Sezioni riunite della Corte dei Conti - Rimozione questione di massima - inammissibilità - codice di giustizia contabile.
Alla luce della normativa vigente, le sezioni giurisdizionali territoriali della Corte dei Conti e, perciò, anche i Giudici Unici per le pensioni delle stesse non sono legittimate a rimettere la risoluzione di una questione di massima alle Sezioni riunite in sede giurisdizionale della Corte.
Note a Sentenza
Giovanni Macrì
Abstract
L’Università, quale ente pubblico, può riacquisire un proprio immobile attraverso gli speciali poteri dell’autotutela esecutiva, alternativi alle azioni a difesa della proprietà e del possesso, qualora il bene sia destinato ad attività di bar/ristorazione, configurandosi, in tal caso, l’indisponibilità patrimoniale pubblica. Il processo di recupero del compendio immobiliare configura attività gestionale rientrante nelle attribuzioni della dirigenza; il provvedimento eventualmente emesso dal Rettore, pertanto, è inficiato da incompetenza relativa.
The University, as a public institution, can reacquire its own property through the special powers of executive self-defense. Such powers provide an alternative to actions aimed at defending property and possession, if the asset is destined for cafeteria/restaurant activities, thus implying the unavailability of public property. The process of repossession of the real estate holdings entails management activities that fall within the responsibilities and roles of managers; the provision that might be issued by the Rector, therefore, is vitiated by relative incompetence.
OSSERVATORIO
Peppino De Rose
Dieta Mediterranea: una contaminazione millenaria di cultura, identità e sapori per lo sviluppo turistico della Calabria.
TEMI
Daniela Durante
Il nuovo art. 603 bis c.p. alla luce della sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo Chowdury e altri c. Grecia: la nozione di “lavoro forzato” tra legislazione interna e interpretazione evolutiva della Corte di Strasburgo.
Sommario: 1. Premessa. – 2. I fatti alla base della sentenza Chowdury e altri c. Grecia e cenni sulla decisione della Corte EDU. – 3. La nozione di “lavoro forzato” nella sentenza Chowdury e la distinzione teorica con la “tratta di esseri umani”. – 4. Il “lavoro forzato”: un confronto tra gli strumenti normativi internazionali e la giurisprudenza. – 5. La normativa italiana: l’art. 603 bis c.p. come riformulato dalla L. 199/2016. – 6. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente contributo analizza alcuni profili penalistici della recente normativa italiana in tema di sfruttamento dei lavoratori. In particolare, il saggio s’incentra sul nuovo art. 603 bis c.p., riformulato ex L. 199/2016, valutandone l’aderenza agli obblighi positivi imposti agli Stati dall’art. 4 CEDU, per come interpretato dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani con la sentenza relativa al caso Chowdury e altri c. Grecia. Filo conduttore della trattazione è la distinzione concettuale tra “lavoro forzato” e “tratta di esseri umani”, necessaria per ampliare l’area di punibilità delle condotte legate allo sfruttamento dello “stato di bisogno” dei lavoratori.
The present contribution focuses on certain criminal issues of the recently introduced Italian legislation on the exploitation of workers. In particular, the essay analyzes the new art. 603 bis c.p., reformulated under Law 199/2016, assessing their compliance with the positive obligations imposed on the States by art. 4 ECHR, interpreted by the European Court of Human Rights with the ruling concerning the Chowdury and Others V. Greece case. The underlying theme of the contribution is the conceptual distinction between "forced labor" and "human trafficking", necessary to widen the area of punishment of the conduct linked to the exploitation of the workers' "need".
Alberto Gallippi
Dalla Nuova Disciplina dell’Housing Sociale nella contrattualistica pubblica-privata in regime di concessione di servizi , alle soluzioni più innovative ispirate dai principi comunitari delle Direttive Concessioni, in materia di contratti di disponibilità, quali modelli gestionali di partneriato pubblico-privato.
Sommario: 1. Premessa - 2. La nuova disciplina in materia di housing sociale , in base ad un commento di Sentenze Consiglio di Stato n. 4358/14 sez. V e Sentenza Cons.Stato adun. Plen. n. 7 del 2014 - 3. Dall’introduzione del contratto di Disponibilità nella disciplina dell’Housing Sociale, alle peculiari novità apportate dai principi comunitari delle Direttive Concessioni. I nuovi modelli di cooperazione pubblico-privata di dimensione internazionale. Prospettive evolutive.
Abstract
L’autore nella disamina normativa affrontata, caratterizzata da una continua crescita o “scala di valori” sui temi legati alla nuova contrattualistica pubblico- privata e con rilievo internazionale, ha voluto evidenziare non solo alcune forme di evoluzione contrattuali particolari , come nel caso delle garanzie in espansione dal modello contrattuali atipici , ma in particolare il c.d. effetto di Democratizzazione dei nuovi Principi EuroUnitari importati dalle Direttive Concessioni , anche a livello di procedure e procedimenti amministrativi. Il lavoro scientifico ad oggetto, pertanto intende analizzare in modo analitico una serie di nuovi strumenti e sistemi Macrocontrattuali, con portata applicativa privatistica ed internazionale, atti a determinare una vera e propria “rivoluzione” a livello di diritto amministrativo e pubblico internazionale in prima battuta e di conseguenza nell’ambito del diritto contrattuale anche internazionale. L’analisi parte dall’innovativo modello contrattuale pubblico di Housing Sociale, alla luce di alcune delle più importanti pronuncie giurisdizionali di legittimità , e della sua dottrina giurisprudenziale. In tal modo si addiviene ad una evoluzione della disciplina normativa legata alla tradizionale bipartizione tra appalti e servizi pubblici, nel regime di concessione ed affidamento dei servizi pubblici (ed anche privati). Il particolare aspetto di matrice comunitaria del sistema dei Contratti di Disponibilità, secondo le linee guida di un nuovo modello contrattuale c.d. “Globale” per i suoi effetti multidisciplinari a livello giuridico e di fondamentale innovazione specie in ambito di nuove garanzie finanziarie (anche in termini etici , amministrativi e di controllo di gestione annesso) rappresenta una nuova fattispecie caratterizzata dal fenomeno di espansione contrattuale dal pubblico al privato di una serie di innovative “garanzie” che possono dirsi all’origine di una nuova contrattualistica interna agli stati, anche se di livello Internazionale (dal c.d. Diritto Materiale Uniforme). Si realizza infine, un vero e proprio Processo di Democratizzazione Internazionale, caratterizzato non solo da nuovi modelli contrattuali pubblico-privati , ma da nuove procedure anche di carattere endoprocessuale, grazie alle specificità degli Organismi e dei meccanismi di Governance europea, in diversi settori e materie. Può concludersi, che la contrattualistica Atipica Internazionale è attualmente la fonte legislativa maggiormente “democratica” di tali innovativi macrosistemi pubblico-privati, con portata internazionale e finanziaria.
The author in the normative discussion addressed, characterized by a continuous growth or "scale of values" on issues related to the new public-private contracts and with international prominence, wanted to highlight not only certain forms of special contractual developments, as in the case of guarantees expanding from the atypical contract model, but in particular the so-called effect of Democratization of the new EuroUnitary Principles imported from the Concessions Directives, also at the level of administrative procedures and procedures. The scientific work to object, therefore, intends to analyze in an analytical way a series of new Macrocontractual tools and systems, with a private and international application scope, capable of determining a real "revolution" in terms of administrative law and international public in the first instance. as a consequence in the field of contract law, including international law. The analysis starts from the innovative public social contract model of Social Housing, in light of some of the most important judicial decisions of legitimacy, and its jurisprudential doctrine. In this way an evolution of the normative discipline linked to the traditional bipartition between public tenders and services, in the regime of concession and entrustment of public services (and also private ones) takes place. The particular aspect of the Community framework of the system of Contracts of Availability, according to the guidelines of a new contractual model c.d. "Global" for its multidisciplinary effects on the legal level and fundamental innovation, especially in the field of new financial guarantees (also in terms of ethics, administration and management control) represents a new case characterized by the phenomenon of contractual expansion from public to private a series of innovative "guarantees" that can be said to be the source of a new contract within the states, even if at the international level (from the so-called Uniform Material Law). Finally, a real process of international democratization is realized, characterized not only by new public-private contractual models, but by new procedures also of an endoprocessual nature, thanks to the specificities of the European Governance Bodies and mechanisms, in different sectors and subjects. It may be concluded that International Atypical contracts are currently the most "democratic" legislative source of such innovative public-private macro-systems, with international and financial scope.
Fabio Liparoti
Il nuovo codice della Protezione Civile
Sommario: 1. Introduzione. - 2. La struttura del codice. - 3. Struttura e organizzazione della Protezione Civile. - 4. Modalità di intervento e gestione del potere emergenziale. - 4.1 L’intervento della Protezione Civile tra stato di mobilitazione e stato di emergenza. - 5. Il ruolo del volontariato. - 6. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente scritto descrive l’innovazione legislativa con la quale è stato introdotto nel nostro ordinamento il codice della protezione civile. Esso, come tutte le opere di codificazione, deve essere salutato con favore in quanto risponde ad esigenze di semplificazione da più parti invocata. In modo particolare esso interviene in un settore delicato per l’ordinamento civile del Paese in quanto disciplina in maniera organica il settore della Protezione civile assegnandole una funzione di intervento emergenziale ma nello stesso tempo preventiva. Nei paragrafi nei quali è suddiviso il presente lavoro si descrivono i principi ispiratori della legge delega poi tradotti nel decreto legislativo di attuazione, nonché il modello strutturale attraverso cui si è inteso organizzare il Dipartimento della Protezione civile. Nel rispetto dei principi di sussidiarietà verticale e orizzontale, si è inteso assegnare un ruolo fondamentale alle Regioni e agli enti locali, nonché alle organizzazioni di volontariato e del terzo settore al fine di porre al centro il cittadino. In maniera definitiva il legislatore ha abbandonato un modello di Protezione civile costruito negli anni attraverso il quale si interveniva in situazioni ordinarie che non presentavano i requisiti di eccezionalità ed imprevedibilità. Si assisteva in questo modo ad una crisi del principio di legalità al quale il legislatore ha voluto porre rimedio al fine di evitare l’applicazione di norme in deroga ai principi dell’ordinamento.
This paper describes the legislative innovation with which the code of civil protection was introduced into our legal system. Like all codification works, it must be welcomed as it responds to the need for simplification on many occasions invoked. In particular, it intervenes in a sector that is sensitive to the civil order of the country as it disciplines the civil protection sector in an organic way, assigning it a function of emergency but at the same time preventive intervention. In the paragraphs in which this work is subdivided, the inspiring principles of the delegated law are described, then translated into the implementing legislative decree , as well as the structural model through which the Department of Civil Protection was intended to be organized. N the respect of the principles of vertical and horizontal subsidiarity, it was intended to assign a fundamental role to the Regions and local authorities, as well as to voluntary organizations and the third sector in order to put the citizen at the center. In a definitive manner, the legislator has abandoned a model of civil protection built over the years through which it is intervened in ordinary situations that did not meet the requirements of exceptionality and unpredictability . In this way there was a crisis of the principle of legality to which the legislator wished to remedy in order to avoid the application of rules derogating from the principles of the legal system .
Michele Mauro
La compensazione delle spese di giudizio nel processo tributario Alla luce della legge delega per la riforma del sistema fiscale n. 23/2014
Sommario: 1. Premessa: il carico delle spese di giudizio e l'intervento della legge delega per la riforma del sistema fiscale. - 2. La compensazione delle spese processuali e la soccombenza reciproca. - 3. La deroga al principio della soccombenza ai sensi dell'art. 92, comma 2, cpc. - 4. Segue. Il concreto superamento della legge delega, in tema di compensazione delle spese di giudizio nel processo tributario, ad opera della riformata disposizione del codice di procedura civile. - 5. Conclusione: l'etica del giudizio quale condizione imprescindibile ai fini del rispetto del principio della soccombenza. - Note
Giulio Nicola Nardo
Attualità della funzione conciliativa accertamento tecnico preventivo ex art. 696 bis c.p.c.
Giulio Nicola Nardo
La compensazione ex art. 35 C.P.C. tra diritto di difesa e competenza del giudice
Sommario: 1. Profili introduttivi. - 2. Natura giuridica dell’eccezione di compensazione. - 3. Limiti di applicazione. - 4. La collocazione della eccezione di compensazione tra accertamento incidentale ex legee eccezione riconvenzionale. - 5. Natura giuridica dell’eccezione riconvenzionale. - 6. L’istituto della compensazione nel diritto sostanziale. - 7. Prerogativa della “contestazione”. - Note
Giulio Nicola Nardo
L’esecuzione forzata
Sommario: 1. Premessa. – 2. I tipi di processo esecutivo che realizzano l’esecuzione forzata. – 3. Il principio della domanda e l’oggetto nell’ esecuzione forzata. – 4. L’esecuzione forzata nel sistema delle garanzie processuali. – 5. Le parti nel processo di esecuzione forzata. – 6. L’esecuzione forzata nell’era telematica. - Note
Giulio Nicola Nardo
L’espropriazione forzata in generale
Sommario: 1. Premessa. – 2. Cumulo dei mezzi di espropriazione. – 3. Il ruolo del Giudice nell’espropriazione forzata. – 4. Il principio (attenuato) del contradditorio nell’espropriazione forzata. – 5. Natura ed oggetto dei provvedimenti giudiziali resi nell’espropriazione forzata. – 6. Pubblicità dell’atto esecutivo e diritto alla privacy del debitore. - 7. Disposizioni generali in tema di espropriazione forzata - Note
Gianluca Tracuzzi
Meditazioni manzoniane sul formalismo giuridico
Sommario: 1. Un emblematico caso giudiziario. - 2. Nozione manzoniana di formalismo giuridico. - 3. Conclusioni. - Note
Abstract
Il presente contributo analizza il tema della revisione di sentenze assolutorie irrevocabili prendendo le mosse da un significativo caso giudiziario, i cui nodi problematici si è ritenuto di poter provare a sciogliere attraverso una poco nota – ma assai profonda – definizione manzoniana di formalismo giuridico. Con l’ambizione di promuovere un approccio «autenticamente filosofico» – quindi di «apertura al sapere» – e, di conseguenza, un rapporto necessariamente dialogico tra le ʽsuggestioniʼ filosofico-letterarie e le ʽsoluzioniʼ proprie, invece, del diritto positivo.
This essay analyses the questions concerning not-guilty irrevocable judicial decisions (also known as judgements of acquittal) within the Italian legal system. The Author’s argument starts from a specific law case, whose problematic issues have been examined by Manzoni’s definition of legal formalism, which is not a well known definition, even though it implies a deeper and wider thought. With the aim of supporting a “truly philosophical approach” – which also promotes wider dissemination of knowledge – the Author supports a dialogical relationship between philosophical literary “ideas” and “solutions” offered by positive law.
PRASSI
DIRITTO AMMINISTRATIVO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CALABRIA, Sede di Catanzaro, Sezione prima, Presidente FF est. Dott. Giovanni Iannini, Referendario Francesco Tallaro, Referendario Germana Lo Sapio - 19 luglio 2017
Autotutela possessoria – beni patrimoniali indisponibili – incompetenza relativa(art. 21-ter legge n. 241/90; artt. 823, comma 2, e 826 c.c.).
L’Università, quale ente pubblico, può riacquisire un proprio immobile attraverso gli speciali poteri dell’autotutela esecutiva, alternativi alle azioni a difesa della proprietà e del possesso, qualora il bene sia destinato ad attività di bar/ristorazione, configurandosi, in tal caso, l’indisponibilità patrimoniale pubblica (1). Il processo di recupero del compendio immobiliare configura attività gestionale rientrante nelle attribuzioni della dirigenza; il provvedimento eventualmente emesso dal Rettore, pertanto, è inficiato da incompetenza relativa (2).
DIRITTO CONTABILE
CORTE DEI CONTI - SEZIONI RIUNITE - Alberto AVOLI, Presidente; Antonio CIARAMELLA, Consigliere relatore; Piero C. FLOREANI, Consigliere; Giuseppina MAIO, Consigliere; Eugenio MUSUMECI, Consigliere; Elena TOMASSINI, Consigliere; Marco SMIROLDO, Consigliere. - 8 novembre 2017.
Sezioni riunite della Corte dei Conti - Rimozione questione di massima - inammissibilità - codice di giustizia contabile.
Alla luce della normativa vigente, le sezioni giurisdizionali territoriali della Corte dei Conti e, perciò, anche i Giudici Unici per le pensioni delle stesse non sono legittimate a rimettere la risoluzione di una questione di massima alle Sezioni riunite in sede giurisdizionale della Corte.
Note a Sentenza
Giovanni Macrì
Abstract
L’Università, quale ente pubblico, può riacquisire un proprio immobile attraverso gli speciali poteri dell’autotutela esecutiva, alternativi alle azioni a difesa della proprietà e del possesso, qualora il bene sia destinato ad attività di bar/ristorazione, configurandosi, in tal caso, l’indisponibilità patrimoniale pubblica. Il processo di recupero del compendio immobiliare configura attività gestionale rientrante nelle attribuzioni della dirigenza; il provvedimento eventualmente emesso dal Rettore, pertanto, è inficiato da incompetenza relativa.
The University, as a public institution, can reacquire its own property through the special powers of executive self-defense. Such powers provide an alternative to actions aimed at defending property and possession, if the asset is destined for cafeteria/restaurant activities, thus implying the unavailability of public property. The process of repossession of the real estate holdings entails management activities that fall within the responsibilities and roles of managers; the provision that might be issued by the Rector, therefore, is vitiated by relative incompetence.
OSSERVATORIO
Peppino De Rose
Dieta Mediterranea: una contaminazione millenaria di cultura, identità e sapori per lo sviluppo turistico della Calabria.