Author: | Alan Watts | ISBN: | 9788867086252 |
Publisher: | Lindau | Publication: | November 3, 2016 |
Imprint: | Lindau | Language: | Italian |
Author: | Alan Watts |
ISBN: | 9788867086252 |
Publisher: | Lindau |
Publication: | November 3, 2016 |
Imprint: | Lindau |
Language: | Italian |
Ne "La cultura della controcultura", Alan Watts presenta le idee, i valori e la visione dell'uomo, della società e del mondo che hanno ispirato il movimento controculturale degli anni '60, descrivendone i profondi legami con le tradizioni filosofiche e spirituali dell'Oriente – quali l'induismo, il taoismo e il buddhismo – e con lo sciamanesimo delle tribù asiatiche e americane. Nella raccolta di conferenze che compongono il volume, Watts propone al lettore un paradigma alternativo attraverso il quale ripensare la vita. Alla visione egocentrica e miope dell'uomo occidentale, che lo porta a sentirsi estraneo al mondo e a piegarlo ai propri interessi, contrappone la visione dell'universo caratteristica del pensiero orientale e di molte forme di spiritualità animistica tribale, in cui l'esistenza umana viene concepita come parte integrante e armonica del tutto. Attraverso un'esposizione accessibile e discorsiva, ben argomentata e ricca di ironia e di sense of humour, colui che è stato uno dei massimi interpreti e divulgatori dell'Oriente in Occidente rende partecipe il lettore di una saggezza antica, ma ancora straordinariamente attuale.
Ne "La cultura della controcultura", Alan Watts presenta le idee, i valori e la visione dell'uomo, della società e del mondo che hanno ispirato il movimento controculturale degli anni '60, descrivendone i profondi legami con le tradizioni filosofiche e spirituali dell'Oriente – quali l'induismo, il taoismo e il buddhismo – e con lo sciamanesimo delle tribù asiatiche e americane. Nella raccolta di conferenze che compongono il volume, Watts propone al lettore un paradigma alternativo attraverso il quale ripensare la vita. Alla visione egocentrica e miope dell'uomo occidentale, che lo porta a sentirsi estraneo al mondo e a piegarlo ai propri interessi, contrappone la visione dell'universo caratteristica del pensiero orientale e di molte forme di spiritualità animistica tribale, in cui l'esistenza umana viene concepita come parte integrante e armonica del tutto. Attraverso un'esposizione accessibile e discorsiva, ben argomentata e ricca di ironia e di sense of humour, colui che è stato uno dei massimi interpreti e divulgatori dell'Oriente in Occidente rende partecipe il lettore di una saggezza antica, ma ancora straordinariamente attuale.