Nel 1954 uscì in Italia la Fiat 600 e nello stesso anno ebbero ufficialmente inizio le trasmissioni TV. Due anni dopo, nel 1956, venne posta la prima pietra dell'Autostrada del Sole. Cominciò così, in pieno miracolo economico, un'avventura che avrebbe cambiato la geografia d'Italia e la percezione stessa del suo territorio. Un'arteria lunga 755 Km, ultimata nel 1964, che spezzò per sempre un confine non solo fisico tra le "nebbie in Valpadana" e le terre del Sole, ma anche culturale, creando un'osmosi tra l'Italia delle cento città. Nell'Autosole si volle vedere il simbolo della solidarietà tra Nord e Sud e dell'unità nazionale, ma, quando il traffico si accentuò in un'unica direzione portando al Nord le migliori energie del Sud, gli italiani scoprirono un paese duale, in precario equilibrio tra modernità, tradizione e arretratezza.
Nel 1954 uscì in Italia la Fiat 600 e nello stesso anno ebbero ufficialmente inizio le trasmissioni TV. Due anni dopo, nel 1956, venne posta la prima pietra dell'Autostrada del Sole. Cominciò così, in pieno miracolo economico, un'avventura che avrebbe cambiato la geografia d'Italia e la percezione stessa del suo territorio. Un'arteria lunga 755 Km, ultimata nel 1964, che spezzò per sempre un confine non solo fisico tra le "nebbie in Valpadana" e le terre del Sole, ma anche culturale, creando un'osmosi tra l'Italia delle cento città. Nell'Autosole si volle vedere il simbolo della solidarietà tra Nord e Sud e dell'unità nazionale, ma, quando il traffico si accentuò in un'unica direzione portando al Nord le migliori energie del Sud, gli italiani scoprirono un paese duale, in precario equilibrio tra modernità, tradizione e arretratezza.