Hanno rapito la Befana

Kids, Teen, General Fiction, Fiction, Fiction - YA
Cover of the book Hanno rapito la Befana by Federica Bernardini, Scrivere per volare editore
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Federica Bernardini ISBN: 9788894044355
Publisher: Scrivere per volare editore Publication: August 4, 2015
Imprint: Language: Italian
Author: Federica Bernardini
ISBN: 9788894044355
Publisher: Scrivere per volare editore
Publication: August 4, 2015
Imprint:
Language: Italian

Una visione d’insieme delle sette storie fantastiche della silloge di Federica

Bernardini consente di delineare i tre comuni denominatori che costituiscono

l’architrave su cui esse si reggono saldamente. Sono peraltro i fili conduttori

caratteristici di queste sette come di ogni favola che si rispetti. Primo elemento

comune è la giovane età dei protagonisti che si affacciano al mondo, spesso pronto con i suoi agguati a deluderne i lieti sogni e le gioiose aspettative. Altro elemento necessario è quella fantasia sempre fertile e convincente per i giovani,
accompagnandoli e stimolandoli fino a quando giungono ai margini del sentiero

sconosciuto, quello adolescenziale, dove devono incamminarsi. Terzo elemento di base, strettamente correlato e “mixato” ai primi due, è la duplice dimensione in cui le vicende narrate, incrociandosi in dissolvenza, si svolgono, cioè come in mezzo ad un “guado”: sulla sponda di destinazione c’è la vita reale che attende e, sulla sponda opposta, la dimensione onirico-immaginaria di provenienza. All’interno dello schema, certamente “classico” della favola, l’Autrice colloca con naturalezza e maestria, quindi con credibilità e godibilità, le componenti specifiche che sono tipiche della silloge.

Ciascuno dei sette racconti prende le mosse da situazioni riscontrabili nella
quotidianità ed è pertanto in grado di coinvolgere concretamente evocando nei lettori, piccoli o grandi che siano, analoghe esperienze loro proprie. Ciascuna di tali situazioni è caratterizzata da un aspetto problematico, da risolvere, anch’esso concreto e condivisibile, nel quale sono bene evidenziate le condizioni psicologiche ed emotive di chi è in mezzo all’accennato guado. Segue, in ogni racconto, un primo momento-clou di regressione verso la dimensione fantastica, più consona ai protagonisti, dove appare il “deus ex machina”: una persona o un evento inattesi che consentono di riprendere con fiducia il cammino verso la realtà prima ostile. Ed è un cammino ormai rasserenato perché arricchito da un’esperienza risolutiva che incisivamente lascia il suo segno. Si giunge così al secondo e conclusivo momento-clou, nel quale si configura un “modello” da seguire, una guida alla conquista di regole comportamentali e morali avendo colto il significato di valori e passioni della vita e del mondo. Due componenti, che ulteriormente impreziosiscono la raccolta di Federica Bernardini, vanno ancora sottolineate. Da un lato c’è la valenza etica esaltata dai tenaci “collanti” contenutistici che l’Autrice ha scelto per le tessere del suo mosaico: si va dalla forza decisiva dell’amicizia e dell’amore (temi dominanti in “La grotta incantata”, “L’astronave degli angeli”, “La fontana della vita”, “Il sogno di Matteo”) all’importanza determinante dei buoni sentimenti e della disponibilità verso gli altri (che emergono in “Il killer del computer”, “Hanno rapito la Befana”, “Ilaria e Chiaraluce”).

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Una visione d’insieme delle sette storie fantastiche della silloge di Federica

Bernardini consente di delineare i tre comuni denominatori che costituiscono

l’architrave su cui esse si reggono saldamente. Sono peraltro i fili conduttori

caratteristici di queste sette come di ogni favola che si rispetti. Primo elemento

comune è la giovane età dei protagonisti che si affacciano al mondo, spesso pronto con i suoi agguati a deluderne i lieti sogni e le gioiose aspettative. Altro elemento necessario è quella fantasia sempre fertile e convincente per i giovani,
accompagnandoli e stimolandoli fino a quando giungono ai margini del sentiero

sconosciuto, quello adolescenziale, dove devono incamminarsi. Terzo elemento di base, strettamente correlato e “mixato” ai primi due, è la duplice dimensione in cui le vicende narrate, incrociandosi in dissolvenza, si svolgono, cioè come in mezzo ad un “guado”: sulla sponda di destinazione c’è la vita reale che attende e, sulla sponda opposta, la dimensione onirico-immaginaria di provenienza. All’interno dello schema, certamente “classico” della favola, l’Autrice colloca con naturalezza e maestria, quindi con credibilità e godibilità, le componenti specifiche che sono tipiche della silloge.

Ciascuno dei sette racconti prende le mosse da situazioni riscontrabili nella
quotidianità ed è pertanto in grado di coinvolgere concretamente evocando nei lettori, piccoli o grandi che siano, analoghe esperienze loro proprie. Ciascuna di tali situazioni è caratterizzata da un aspetto problematico, da risolvere, anch’esso concreto e condivisibile, nel quale sono bene evidenziate le condizioni psicologiche ed emotive di chi è in mezzo all’accennato guado. Segue, in ogni racconto, un primo momento-clou di regressione verso la dimensione fantastica, più consona ai protagonisti, dove appare il “deus ex machina”: una persona o un evento inattesi che consentono di riprendere con fiducia il cammino verso la realtà prima ostile. Ed è un cammino ormai rasserenato perché arricchito da un’esperienza risolutiva che incisivamente lascia il suo segno. Si giunge così al secondo e conclusivo momento-clou, nel quale si configura un “modello” da seguire, una guida alla conquista di regole comportamentali e morali avendo colto il significato di valori e passioni della vita e del mondo. Due componenti, che ulteriormente impreziosiscono la raccolta di Federica Bernardini, vanno ancora sottolineate. Da un lato c’è la valenza etica esaltata dai tenaci “collanti” contenutistici che l’Autrice ha scelto per le tessere del suo mosaico: si va dalla forza decisiva dell’amicizia e dell’amore (temi dominanti in “La grotta incantata”, “L’astronave degli angeli”, “La fontana della vita”, “Il sogno di Matteo”) all’importanza determinante dei buoni sentimenti e della disponibilità verso gli altri (che emergono in “Il killer del computer”, “Hanno rapito la Befana”, “Ilaria e Chiaraluce”).

More books from Fiction - YA

Cover of the book Bellecita, Sueño Azul by Federica Bernardini
Cover of the book The Complete Writings - Volume IV by Federica Bernardini
Cover of the book Prometheus Reconsiders Fire by Federica Bernardini
Cover of the book Tease by Federica Bernardini
Cover of the book Quel amour d’enfant ! by Federica Bernardini
Cover of the book His Client by Federica Bernardini
Cover of the book Quickening by Federica Bernardini
Cover of the book Marked by Federica Bernardini
Cover of the book Blind Innocence Ii by Federica Bernardini
Cover of the book La Comtesse de Tende by Federica Bernardini
Cover of the book Le Comte de Monte-Cristo by Federica Bernardini
Cover of the book Another Study of Woman by Federica Bernardini
Cover of the book Baree, Son of Kazan by Federica Bernardini
Cover of the book The Summer of Lost Soles by Federica Bernardini
Cover of the book Two Souls Collided by Federica Bernardini
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy