Author: | Roberto Casati | ISBN: | 9788858117088 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | October 2, 2014 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Roberto Casati |
ISBN: | 9788858117088 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | October 2, 2014 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Un libro fondamentale per capire che il libro di carta non è affatto morto, ma piuttosto che la lettura ci è stata rubata. Giuseppe Culicchia, "La Stampa"
Roberto Casati non è affatto contro le tecnologie digitali. Piuttosto, è per una resistenza della scuola alle nuove tecnologie distraenti: una scuola che faccia valere l'immenso vantaggio, anche grazie alle sue inerzie, di essere uno spazio protetto in cui lo zapping è vietato per definizione. E che riesca così a incubare il vero cambiamento, cioè lo sviluppo morale e intellettuale delle persone. Paolo Di Stefano, "Corriere della Sera"
Più che un attacco al libro elettronico il saggio di Casati è una accorata difesa della scuola e della lettura dei libri, dei tempi lenti, di uno spazio protetto dalla continua distrazione che ci consegna l'incessante innovazione tecnologica. Al contrario del tablet, il libro di carta è insostituibile dal punto di vista cognitivo, perché protegge la nostra risorsa mentale più preziosa: l'attenzione. Robert Castrucci, "il manifesto"
Una riflessione sull'uso delle nuove tecnologie di provocatoria intelligenza. Matteo Di Gesù, "Il Sole 24 Ore"
Un libro fondamentale per capire che il libro di carta non è affatto morto, ma piuttosto che la lettura ci è stata rubata. Giuseppe Culicchia, "La Stampa"
Roberto Casati non è affatto contro le tecnologie digitali. Piuttosto, è per una resistenza della scuola alle nuove tecnologie distraenti: una scuola che faccia valere l'immenso vantaggio, anche grazie alle sue inerzie, di essere uno spazio protetto in cui lo zapping è vietato per definizione. E che riesca così a incubare il vero cambiamento, cioè lo sviluppo morale e intellettuale delle persone. Paolo Di Stefano, "Corriere della Sera"
Più che un attacco al libro elettronico il saggio di Casati è una accorata difesa della scuola e della lettura dei libri, dei tempi lenti, di uno spazio protetto dalla continua distrazione che ci consegna l'incessante innovazione tecnologica. Al contrario del tablet, il libro di carta è insostituibile dal punto di vista cognitivo, perché protegge la nostra risorsa mentale più preziosa: l'attenzione. Robert Castrucci, "il manifesto"
Una riflessione sull'uso delle nuove tecnologie di provocatoria intelligenza. Matteo Di Gesù, "Il Sole 24 Ore"