Come investire nel 2015

Dai Btp alle azioni, dalla casa alla pensione, dalla liquidità all’oro, all’arte: le mosse giuste per guadagnare nell’era dei tassi minimi.

Un altro anno con i tassi ai minimi. In questo scenario è difficile che le obbligazioni, Btp in testa, possano dare ulteriori soddisfazioni dopo due anni da record. Migliori le prospettive per le azioni, favorite dai bassi rendimenti dei bond, dal costo del denaro e dalla politica della Bce che dovrebbe seguire le orme della Fed e dare così forza alla crescita. Bisogna, però, alzare la posta del rischio. I tassi dei depositi sono bassi, ma con un’inflazione vicina allo zero difendere il capitale non sembra un problema. Il mercato immobiliare dovrebbe dare i primi segni di risveglio, a partire dai grandi centri, grazie anche alla ripresa dei mutui. Non mancano però i rischi. A partire dalla salita dei tassi Usa che potrebbe contagiare anche l’area euro, nonostante le sue difficoltà economiche. Da tenere sott’occhio, poi, la crescita della Cina, sperando non rallenti troppo; l’andamento del prezzo del petrolio; i molti focolai di tensione geopolitica che potrebbero favorire gli investimenti in beni rifugio (oro e arte). Una guida in 100 domande e 100 risposte per gestire al meglio i propri investimenti e affrontare in sicurezza le sfide di un anno decisivo.