Author: | Daniela Montefinale, Maria Luisa Morasso | ISBN: | 9788833763200 |
Publisher: | Incubatore Creaimpresa | Publication: | June 5, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Daniela Montefinale, Maria Luisa Morasso |
ISBN: | 9788833763200 |
Publisher: | Incubatore Creaimpresa |
Publication: | June 5, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Con la canapa si può fare di tutto (alimenti, cosmetici, tessuti, prodotti edili, carta, carburante) e coltivarla è semplice in ogni terreno. La “pianta del futuro” è un’opportunità di business...tutta da cogliere!
Gli italiani coltivano la canapa industriale da millenni, ma sembrano averlo dimenticato. La pianta a sette punte ha rappresentato una risorsa preziosissima per lo sviluppo della popolazione italica: con la canapa si tessevano le vele delle navi delle Repubblica Marinare e i canapai affollavano le campagne emiliane, campane, piemontesi, venete e lombarde, portando ricchezza e prosperità. Negli anni ’50, solo un decennio dopo la presentazione della Hemp Body Car di Henry Ford, eravamo il secondo produttore mondiale di canapa dopo l’URSS. Poi qualcosa è andato storto e, a causa dello sviluppo delle fibre sintetiche e di una legge poco chiara volta a neutralizzare la marijuana, il patrimonio italiano di canapa è andato scomparendo. Almeno fino ad oggi! In questi ultimi anni, la coltivazione di canapa utile è stata via via rilanciata da consorzi di produttori e trasformatori, da nuove normative chiarificatrici e dal sostegno dei contributi europei. Avviare un canapaio oggi significa puntare sulla pianta del futuro, baluardo indiscusso della green economy. Le possibilità per il coltivatore sono due: coltivare canapa da fibra e stipulare un contratto con un trasformatore autorizzato alla produzione di prodotti tessili, pannelli isolanti, calcestruzzi, carta, combustibile, prodotti cosmetici ecc. Oppure puntare sulle varietà da seme, realizzando una vasta gamma di alimenti naturali a partire dall’olio e dalla farina di canapa. Le due filiere necessitano di investimenti differenti e prevedono l’interazione con soggetti terzi diversi. Tuttavia, entrambe garantiscono potenzialità che, ad oggi, sembrano illimitate.
L'ebook Creaimpresa spiega, con informazioni pratiche, chiare, approfondite ed esaustive, come avviare una coltivazione di canapa di successo e senza commettere errori.
L'ebook contiene il Business Plan Coltivazione di canapa: piano economico-finanziario che riporta le voci relative ad investimenti, costi e ricavi al fine di fornire un’idea precisa di quanto costa avviare una coltivazione e di quanto si può guadagnare.
Con la canapa si può fare di tutto (alimenti, cosmetici, tessuti, prodotti edili, carta, carburante) e coltivarla è semplice in ogni terreno. La “pianta del futuro” è un’opportunità di business...tutta da cogliere!
Gli italiani coltivano la canapa industriale da millenni, ma sembrano averlo dimenticato. La pianta a sette punte ha rappresentato una risorsa preziosissima per lo sviluppo della popolazione italica: con la canapa si tessevano le vele delle navi delle Repubblica Marinare e i canapai affollavano le campagne emiliane, campane, piemontesi, venete e lombarde, portando ricchezza e prosperità. Negli anni ’50, solo un decennio dopo la presentazione della Hemp Body Car di Henry Ford, eravamo il secondo produttore mondiale di canapa dopo l’URSS. Poi qualcosa è andato storto e, a causa dello sviluppo delle fibre sintetiche e di una legge poco chiara volta a neutralizzare la marijuana, il patrimonio italiano di canapa è andato scomparendo. Almeno fino ad oggi! In questi ultimi anni, la coltivazione di canapa utile è stata via via rilanciata da consorzi di produttori e trasformatori, da nuove normative chiarificatrici e dal sostegno dei contributi europei. Avviare un canapaio oggi significa puntare sulla pianta del futuro, baluardo indiscusso della green economy. Le possibilità per il coltivatore sono due: coltivare canapa da fibra e stipulare un contratto con un trasformatore autorizzato alla produzione di prodotti tessili, pannelli isolanti, calcestruzzi, carta, combustibile, prodotti cosmetici ecc. Oppure puntare sulle varietà da seme, realizzando una vasta gamma di alimenti naturali a partire dall’olio e dalla farina di canapa. Le due filiere necessitano di investimenti differenti e prevedono l’interazione con soggetti terzi diversi. Tuttavia, entrambe garantiscono potenzialità che, ad oggi, sembrano illimitate.
L'ebook Creaimpresa spiega, con informazioni pratiche, chiare, approfondite ed esaustive, come avviare una coltivazione di canapa di successo e senza commettere errori.
L'ebook contiene il Business Plan Coltivazione di canapa: piano economico-finanziario che riporta le voci relative ad investimenti, costi e ricavi al fine di fornire un’idea precisa di quanto costa avviare una coltivazione e di quanto si può guadagnare.