Author: | Mirella Serri | ISBN: | 9788830448568 |
Publisher: | Longanesi | Publication: | April 13, 2017 |
Imprint: | Longanesi | Language: | Italian |
Author: | Mirella Serri |
ISBN: | 9788830448568 |
Publisher: | Longanesi |
Publication: | April 13, 2017 |
Imprint: | Longanesi |
Language: | Italian |
«Un’autrice capace di dare nuove interpretazioni a momenti cruciali della vicenda culturale nazionale.»
Corriere della Sera - Pierluigi Battista
«Mirella Serri conosce l’arte di riscrivere la storia senza però cedere all’ideologia.»
Io Donna - Aldo Cazzullo
Per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena.
Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l’intera popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero.
Ma l’8 settembre del 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera.
Ripercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftī di Gerusalemme, Amīn al-Ḥusaynī, esponente dell’islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Ḥusaynī cercò in ogni modo di bloccare l’espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani per precludere l’ultima via di scampo.
Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.
«Un’autrice capace di dare nuove interpretazioni a momenti cruciali della vicenda culturale nazionale.»
Corriere della Sera - Pierluigi Battista
«Mirella Serri conosce l’arte di riscrivere la storia senza però cedere all’ideologia.»
Io Donna - Aldo Cazzullo
Per sottrarsi alle persecuzioni naziste dopo aver perso i genitori nei campi di concentramento, settantatré giovanissimi ebrei, tra i sei e i diciassette anni, attraversano la Germania e la Slovenia e riescono ad arrivare in Italia, a Nonantola, un paese in provincia di Modena.
Qui, a dispetto del fascismo e delle campagne razziali, l’intera popolazione si mobilita per aiutarli, offrendo loro protezione per un anno intero.
Ma l’8 settembre del 1943 la situazione precipita: Nonantola viene occupata dai nazisti e i ragazzi devono essere messi in salvo in fretta e tenuti nascosti, con la speranza di farli espatriare in Svizzera.
Ripercorrendo la storia rocambolesca dei ragazzini in fuga dal Reich, Mirella Serri riporta alla luce anche il segreto e tenace lavorio di un personaggio poco conosciuto ma centrale nella Shoah: il gran Muftī di Gerusalemme, Amīn al-Ḥusaynī, esponente dell’islamismo più radicale. Da Berlino, dove si era rifugiato lavorando a fianco di Hitler e di Eichmann, al-Ḥusaynī cercò in ogni modo di bloccare l’espatrio e la salvezza degli ebrei, inclusi i ragazzi che si rifugiarono a Nonantola, arrivando perfino a costituire una divisione autonoma di SS musulmane nei Balcani per precludere l’ultima via di scampo.
Quella dei ragazzi di Nonantola e dei loro salvatori è una storia di eroi dimenticati o trascurati, una storia di ribellione corale alle dittature, una storia tutta italiana e al tempo stesso universale di generosità e di profonda umanità, in una lotta contro il male che si rivela, con altri volti e altri nomi, drammaticamente attuale.