Author: | Adriano Zara | ISBN: | 9786050435528 |
Publisher: | Adriano Zara | Publication: | May 10, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Adriano Zara |
ISBN: | 9786050435528 |
Publisher: | Adriano Zara |
Publication: | May 10, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il presente testo ha una storia particolare.
E’ ricavato da due vicende realmente accadute in epoche diverse. La prima durante la seconda guerra mondiale, la seconda all’inizio del terzo millennio. Apparentemente hanno in comune il solo status di militare e la provenienza dalla regione campana, ma poi, la sofferenza patita, anche se per motivazioni assai differenti, li accomuna nel suo atroce manifestarsi ed evolversi.
I protagonisti di questi episodi di vita vissuta sono stati ritenuti degni di esserlo anche per un film, pertanto, il gradito compito dello scrivente è stato quello di fondere le due storie per ricavarne un soggetto unico e quindi approntare una sceneggiatura adeguata che trovasse i giusti nessi e le appropriate analogie tra le due storie, senza scendere troppo nel patetico e nel retorico.
Il racconto si svolge come se il lettore si trovasse davanti a una macchina da presa che sta girando un film in cui il succedersi delle scene è sotto la guida di un regista.
Il presente testo ha una storia particolare.
E’ ricavato da due vicende realmente accadute in epoche diverse. La prima durante la seconda guerra mondiale, la seconda all’inizio del terzo millennio. Apparentemente hanno in comune il solo status di militare e la provenienza dalla regione campana, ma poi, la sofferenza patita, anche se per motivazioni assai differenti, li accomuna nel suo atroce manifestarsi ed evolversi.
I protagonisti di questi episodi di vita vissuta sono stati ritenuti degni di esserlo anche per un film, pertanto, il gradito compito dello scrivente è stato quello di fondere le due storie per ricavarne un soggetto unico e quindi approntare una sceneggiatura adeguata che trovasse i giusti nessi e le appropriate analogie tra le due storie, senza scendere troppo nel patetico e nel retorico.
Il racconto si svolge come se il lettore si trovasse davanti a una macchina da presa che sta girando un film in cui il succedersi delle scene è sotto la guida di un regista.