Author: | Paolo Cioni, Fabrizio Fratus | ISBN: | 9788826070872 |
Publisher: | Il Comunitarista | Publication: | April 3, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Paolo Cioni, Fabrizio Fratus |
ISBN: | 9788826070872 |
Publisher: | Il Comunitarista |
Publication: | April 3, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“Sex” è la parola più digitata nei motori di ricerca virtuali. L’industria pornografica incassa 57 miliardi di dollari l’anno. I contenuti porno sul web sono più di 372 milioni per oltre 4,2 milioni di siti hard consultabili. La pubblicità, la letteratura, l’intrattenimento televisivo sono saturi di immagini, video, foto e materiale a sfondo sessuale. Un mondo simulato, ideale, carnale ma spassionato, che si frantuma con la realtà del quotidiano, che esorta gli individui a rinchiudersi nell’intimità della pornografia, alla ricerca del godimento. “Godi!” è l’imperativo, la norma imposta ai cittadini del “porno-brodo globale”, la nuova ideologia gestita e coordinata da un’industria specializzata e capillare, che estende il suo dominio indiscriminatamente su giovani e adulti di entrambi i sessi. Eppure, mentre l’atto sessuale diventa una merce accessibile ovunque, il mondo perde la sua potenza erotica, il desiderio di vita, il fine riproduttivo. Quali sono le conseguenze? Quali sono i danni di questa nuova ideologia del godimento?
“Sex” è la parola più digitata nei motori di ricerca virtuali. L’industria pornografica incassa 57 miliardi di dollari l’anno. I contenuti porno sul web sono più di 372 milioni per oltre 4,2 milioni di siti hard consultabili. La pubblicità, la letteratura, l’intrattenimento televisivo sono saturi di immagini, video, foto e materiale a sfondo sessuale. Un mondo simulato, ideale, carnale ma spassionato, che si frantuma con la realtà del quotidiano, che esorta gli individui a rinchiudersi nell’intimità della pornografia, alla ricerca del godimento. “Godi!” è l’imperativo, la norma imposta ai cittadini del “porno-brodo globale”, la nuova ideologia gestita e coordinata da un’industria specializzata e capillare, che estende il suo dominio indiscriminatamente su giovani e adulti di entrambi i sessi. Eppure, mentre l’atto sessuale diventa una merce accessibile ovunque, il mondo perde la sua potenza erotica, il desiderio di vita, il fine riproduttivo. Quali sono le conseguenze? Quali sono i danni di questa nuova ideologia del godimento?