Author: | Pierfranco Pellizzetti, Emilio Carnevali | ISBN: | 9788875782443 |
Publisher: | Codice Edizioni | Publication: | May 4, 2011 |
Imprint: | Codice Edizioni | Language: | Italian |
Author: | Pierfranco Pellizzetti, Emilio Carnevali |
ISBN: | 9788875782443 |
Publisher: | Codice Edizioni |
Publication: | May 4, 2011 |
Imprint: | Codice Edizioni |
Language: | Italian |
La scossa tellurica iniziata nell'autunno dell'anno scorso è stata un segnale inequivocabile: l'egemonia della finanza globalizzata sta volgendo al termine tra crolli borsistici, fallimenti di istituzioni bancarie presunte invulnerabili e arresti di osannati "signori del denaro". È ormai tempo, sostengono Carnevali e Pellizzetti, di ripercorrerne le tappe storiche ed esaminarne l'ideologia di supporto per individuare le vie possibili di un progetto futuro. La pratica incontrollata del 'laissez faire' e della deregulation, con cui sono state distrutte le fondamenta dello Stato sociale e ricacciati in basso strati sempre più ampi di cittadini, ha manipolato fino a stravolgerlo il patrimonio di valori della civiltà democratica, e ha sottomesso la politica ai voleri del "dio mercato". Un'operazione che viene da lontano, e che oggi ha conquistato e assorbito anche buona parte dello schieramento chiamato a opporvisi, e da cui deve necessariamente innescarsi il processo di ricostruzione. La sinistra.
La scossa tellurica iniziata nell'autunno dell'anno scorso è stata un segnale inequivocabile: l'egemonia della finanza globalizzata sta volgendo al termine tra crolli borsistici, fallimenti di istituzioni bancarie presunte invulnerabili e arresti di osannati "signori del denaro". È ormai tempo, sostengono Carnevali e Pellizzetti, di ripercorrerne le tappe storiche ed esaminarne l'ideologia di supporto per individuare le vie possibili di un progetto futuro. La pratica incontrollata del 'laissez faire' e della deregulation, con cui sono state distrutte le fondamenta dello Stato sociale e ricacciati in basso strati sempre più ampi di cittadini, ha manipolato fino a stravolgerlo il patrimonio di valori della civiltà democratica, e ha sottomesso la politica ai voleri del "dio mercato". Un'operazione che viene da lontano, e che oggi ha conquistato e assorbito anche buona parte dello schieramento chiamato a opporvisi, e da cui deve necessariamente innescarsi il processo di ricostruzione. La sinistra.