Author: | Lorenzo Zoppoli, Raffaele De Luca Tamajo, Roberto Pessi | ISBN: | 9788892162907 |
Publisher: | Giappichelli Editore | Publication: | April 14, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore | Language: | Italian |
Author: | Lorenzo Zoppoli, Raffaele De Luca Tamajo, Roberto Pessi |
ISBN: | 9788892162907 |
Publisher: | Giappichelli Editore |
Publication: | April 14, 2017 |
Imprint: | Giappichelli Editore |
Language: | Italian |
Come indica significativamente il titolo – “Lavoro ed esigenze dell’impresa: garanzie ed effettività tra diritto sostanziale e processo dopo il Jobs Act” – il volume cerca di rispondere ad una domanda che tutti i cultori del diritto del lavoro si sono posti all’indomani dell’entrata in vigore degli otto decreti legislativi emanati dal Governo Renzi, che vanno sinteticamente sotto il nome di Jobs Act: in che misura e fino a che punto le nuove regole del lavoro abbiano intaccato le categorie giuridiche fondamentali della materia. Studiosi fra i più autorevoli della disciplina (sia di diritto sostanziale che di diritto processuale) hanno cercato di rispondere a tale interrogativo vagliandone l’incidenza sulla fisionomia complessiva del diritto del lavoro e sul destino delle sue componenti basiche. Il volume tocca perciò gli snodi principali del diritto e del processo del lavoro fra cui si segnalano: l’inderogabilità delle fonti, il tipo contrattuale, il lavoro autonomo, le mansioni, i licenziamenti e finanche il possibile reimpiego degli strumenti civilistici come dispositivi maggiormente garantistici a fronte di un declinante diritto del lavoro; così come il volume si chiede in che misura le riforme che hanno interessato il processo garantiscano in termini di effettività i diritti di imprese e lavoratori. “Lavoro ed esigenze dell’impresa: garanzie ed effettività tra diritto sostanziale e processo dopo il Jobs Act” si rivolge quindi sia a chi si accosti alla materia per farne oggetto di apprendimento ed approfondimento sia a chi ne faccia concreta applicazione quotidiana.Oronzo Mazzotta è dal 2001 ordinario di diritto del lavoro nell’Università di Pisa, dopo aver insegnato la materia nella stessa veste anche nelle Università di Ferrara (dal 1980) e di Firenze (dal 1988).Allievo di Giuseppe Pera, in oltre quarant’anni di costante attività scientifica, ha pubblicato innumerevoli scritti di vario genere: saggi, note, monografie, commentari e manuali. Nell’Università di Pisa ha inoltre diretto la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ed è stato insignito dell’Ordine del Cherubino nel 2012.Partecipa alla direzione di primarie riviste scientifiche del settore e dal 2016 ha promosso la rivista “Labor. Il lavoro nel diritto”.Esercita la professione di Avvocato.
Come indica significativamente il titolo – “Lavoro ed esigenze dell’impresa: garanzie ed effettività tra diritto sostanziale e processo dopo il Jobs Act” – il volume cerca di rispondere ad una domanda che tutti i cultori del diritto del lavoro si sono posti all’indomani dell’entrata in vigore degli otto decreti legislativi emanati dal Governo Renzi, che vanno sinteticamente sotto il nome di Jobs Act: in che misura e fino a che punto le nuove regole del lavoro abbiano intaccato le categorie giuridiche fondamentali della materia. Studiosi fra i più autorevoli della disciplina (sia di diritto sostanziale che di diritto processuale) hanno cercato di rispondere a tale interrogativo vagliandone l’incidenza sulla fisionomia complessiva del diritto del lavoro e sul destino delle sue componenti basiche. Il volume tocca perciò gli snodi principali del diritto e del processo del lavoro fra cui si segnalano: l’inderogabilità delle fonti, il tipo contrattuale, il lavoro autonomo, le mansioni, i licenziamenti e finanche il possibile reimpiego degli strumenti civilistici come dispositivi maggiormente garantistici a fronte di un declinante diritto del lavoro; così come il volume si chiede in che misura le riforme che hanno interessato il processo garantiscano in termini di effettività i diritti di imprese e lavoratori. “Lavoro ed esigenze dell’impresa: garanzie ed effettività tra diritto sostanziale e processo dopo il Jobs Act” si rivolge quindi sia a chi si accosti alla materia per farne oggetto di apprendimento ed approfondimento sia a chi ne faccia concreta applicazione quotidiana.Oronzo Mazzotta è dal 2001 ordinario di diritto del lavoro nell’Università di Pisa, dopo aver insegnato la materia nella stessa veste anche nelle Università di Ferrara (dal 1980) e di Firenze (dal 1988).Allievo di Giuseppe Pera, in oltre quarant’anni di costante attività scientifica, ha pubblicato innumerevoli scritti di vario genere: saggi, note, monografie, commentari e manuali. Nell’Università di Pisa ha inoltre diretto la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ed è stato insignito dell’Ordine del Cherubino nel 2012.Partecipa alla direzione di primarie riviste scientifiche del settore e dal 2016 ha promosso la rivista “Labor. Il lavoro nel diritto”.Esercita la professione di Avvocato.