Author: | Francesca Serra | ISBN: | 9788833972749 |
Publisher: | Bollati Boringhieri | Publication: | October 17, 2013 |
Imprint: | Bollati Boringhieri | Language: | Italian |
Author: | Francesca Serra |
ISBN: | 9788833972749 |
Publisher: | Bollati Boringhieri |
Publication: | October 17, 2013 |
Imprint: | Bollati Boringhieri |
Language: | Italian |
«Non c’è niente di più poetico al mondo della morte di una bella donna», scriveva Edgar Allan Poe a metà dell’Ottocento. Il trionfo dell’immagine della bellezza femminile accoppiata alla morte è il tema di questo libro, che racconta le vicende della sposa cadavere in un percorso storico vertiginoso e ricco di suggestioni. Venerata come un santino fino ai giorni nostri, la bella donna morta non viene uccisa dalla forza bruta ma da un eccesso di devozione: icona intramontabile della nostra cultura, attraversa il tempo e lo spazio senza mai invecchiare, compiendo il suo eterno sacrificio al Bello e all’Ideale. Dopo aver svelato i retroscena della figura della «pornolettrice» nelle Brave ragazze non leggono romanzi, Francesca Serra ci invita con il suo stile caustico e irriverente a domandarci che cosa si nasconda dietro agli incantevoli cadaveri femminili che affollano i nostri musei, film e romanzi. Perché Ofelia continua a morire, quando acquistiamo al bookshop della Tate Gallery l’ennesima riproduzione del celebre quadro preraffaellita di John Everett Millais? A cosa serve la sua morte? E chi è il suo assassino? Sulla traccia di queste domande si farà un lungo e avventuroso viaggio, dalla Parigi di Baudelaire all’isola di Mauritius, da Goa al paese dei giganti di Gulliver, dal paradiso dell’Arte all’inferno della mercificazione.
«Non c’è niente di più poetico al mondo della morte di una bella donna», scriveva Edgar Allan Poe a metà dell’Ottocento. Il trionfo dell’immagine della bellezza femminile accoppiata alla morte è il tema di questo libro, che racconta le vicende della sposa cadavere in un percorso storico vertiginoso e ricco di suggestioni. Venerata come un santino fino ai giorni nostri, la bella donna morta non viene uccisa dalla forza bruta ma da un eccesso di devozione: icona intramontabile della nostra cultura, attraversa il tempo e lo spazio senza mai invecchiare, compiendo il suo eterno sacrificio al Bello e all’Ideale. Dopo aver svelato i retroscena della figura della «pornolettrice» nelle Brave ragazze non leggono romanzi, Francesca Serra ci invita con il suo stile caustico e irriverente a domandarci che cosa si nasconda dietro agli incantevoli cadaveri femminili che affollano i nostri musei, film e romanzi. Perché Ofelia continua a morire, quando acquistiamo al bookshop della Tate Gallery l’ennesima riproduzione del celebre quadro preraffaellita di John Everett Millais? A cosa serve la sua morte? E chi è il suo assassino? Sulla traccia di queste domande si farà un lungo e avventuroso viaggio, dalla Parigi di Baudelaire all’isola di Mauritius, da Goa al paese dei giganti di Gulliver, dal paradiso dell’Arte all’inferno della mercificazione.