Author: | Ortensio da Spinetoli | ISBN: | 9788861536494 |
Publisher: | edizioni la meridiana | Publication: | December 12, 2017 |
Imprint: | edizioni la meridiana | Language: | Italian |
Author: | Ortensio da Spinetoli |
ISBN: | 9788861536494 |
Publisher: | edizioni la meridiana |
Publication: | December 12, 2017 |
Imprint: | edizioni la meridiana |
Language: | Italian |
La vita privata, per non dire intima, di Gesù non ha avuto molto spazio nella ricerca esegetica o teologica corrente e nemmeno nella critica più spregiudicata. Il problema semplicemente non si poteva porre. Recentemente, con lo scalpore suscitato da libri come Il codice da Vinci di Dan Brown, il tema è venuto prepotentemente alla ribalta, senza riserve, dando adito a vivaci e persino scomposte reazioni di molti ambienti del mondo cattolico. Per gli uni Gesù è grande perché non sposato, per gli altri è tale perché sposato. Eppure né il celibato, né il matrimonio sono alla base della vera singolarità di Gesù. Certo Gesù non è stato un uomo disincarnato, privo di pathos, di emotività, sensibilità, affettività propria di ogni essere umano. Il problema della vita intima, dell’amore o degli amori di Gesù verso una donna o altre donne esiste ma è destinato a restare senza risposta, perché poco si può desumere dalle fonti. La tesi di queste pagine, tanto profonde quanto coraggiose, è che lo specifico, la novità assoluta del profeta di Nazaret non è stata quella di aver avuto una moglie, come quasi tutti i profeti d’Israele, ma nell’annuncio di liberazione delle persone, nell’aver aperto le braccia e più ancora il cuore a chiunque fosse in difficoltà e nel bisogno. E se in seguito ad una nuova libera, spassionata ricerca si arrivasse a dimostrare come piuttosto verosimile anche per Gesù un’eventuale scelta matrimoniale, non sarebbe la fine del mondo, né tanto meno del cristianesimo.
La vita privata, per non dire intima, di Gesù non ha avuto molto spazio nella ricerca esegetica o teologica corrente e nemmeno nella critica più spregiudicata. Il problema semplicemente non si poteva porre. Recentemente, con lo scalpore suscitato da libri come Il codice da Vinci di Dan Brown, il tema è venuto prepotentemente alla ribalta, senza riserve, dando adito a vivaci e persino scomposte reazioni di molti ambienti del mondo cattolico. Per gli uni Gesù è grande perché non sposato, per gli altri è tale perché sposato. Eppure né il celibato, né il matrimonio sono alla base della vera singolarità di Gesù. Certo Gesù non è stato un uomo disincarnato, privo di pathos, di emotività, sensibilità, affettività propria di ogni essere umano. Il problema della vita intima, dell’amore o degli amori di Gesù verso una donna o altre donne esiste ma è destinato a restare senza risposta, perché poco si può desumere dalle fonti. La tesi di queste pagine, tanto profonde quanto coraggiose, è che lo specifico, la novità assoluta del profeta di Nazaret non è stata quella di aver avuto una moglie, come quasi tutti i profeti d’Israele, ma nell’annuncio di liberazione delle persone, nell’aver aperto le braccia e più ancora il cuore a chiunque fosse in difficoltà e nel bisogno. E se in seguito ad una nuova libera, spassionata ricerca si arrivasse a dimostrare come piuttosto verosimile anche per Gesù un’eventuale scelta matrimoniale, non sarebbe la fine del mondo, né tanto meno del cristianesimo.