Author: | Amir Alexander | ISBN: | 9788875785970 |
Publisher: | Codice Edizioni | Publication: | December 21, 2015 |
Imprint: | Codice Edizioni | Language: | Italian |
Author: | Amir Alexander |
ISBN: | 9788875785970 |
Publisher: | Codice Edizioni |
Publication: | December 21, 2015 |
Imprint: | Codice Edizioni |
Language: | Italian |
Il 10 agosto 1632 cinque padri gesuiti si riunirono in un austero palazzo di Roma per censurare, perché considerata sovversiva, un’affermazione apparentemente innocua che avrebbe gettato le basi della matematica moderna: una linea continua è composta da punti infinitamente piccoli. Ma non si trattava solo di speculazione teorica. In ballo c’era molto di più: il concetto di infinitesimo metteva in discussione l’idea del mondo come luogo razionale e governato da leggi matematiche esatte, e con essa il dogma di un ordine naturale, politico e sociale immutabile. Amir Alexander ci racconta la storia di una lotta, combattuta dalla Germania all’Inghilterra, dalla Roma papale alle stanze della Royal Society, che vide schierati da un lato i difensori dell’autorità costituita, disposta a tutto pur di mantenere salda l’ortodossia, e dall’altro i promotori di un’epoca di libertà intellettuale e progresso scientifico.BIOAmir Alexander insegna storia alla University of California di Los Angeles, e si occupa dei legami tra la matematica e il suo contesto sociale, culturale e politico. Prima di “Infinitamente piccoli” ha pubblicato “Geometrical Landscapes” (2002) e “Duel at Dawn: Heroes, Martyrs, and the Rise of Modern Mathematics” (2010).
Il 10 agosto 1632 cinque padri gesuiti si riunirono in un austero palazzo di Roma per censurare, perché considerata sovversiva, un’affermazione apparentemente innocua che avrebbe gettato le basi della matematica moderna: una linea continua è composta da punti infinitamente piccoli. Ma non si trattava solo di speculazione teorica. In ballo c’era molto di più: il concetto di infinitesimo metteva in discussione l’idea del mondo come luogo razionale e governato da leggi matematiche esatte, e con essa il dogma di un ordine naturale, politico e sociale immutabile. Amir Alexander ci racconta la storia di una lotta, combattuta dalla Germania all’Inghilterra, dalla Roma papale alle stanze della Royal Society, che vide schierati da un lato i difensori dell’autorità costituita, disposta a tutto pur di mantenere salda l’ortodossia, e dall’altro i promotori di un’epoca di libertà intellettuale e progresso scientifico.BIOAmir Alexander insegna storia alla University of California di Los Angeles, e si occupa dei legami tra la matematica e il suo contesto sociale, culturale e politico. Prima di “Infinitamente piccoli” ha pubblicato “Geometrical Landscapes” (2002) e “Duel at Dawn: Heroes, Martyrs, and the Rise of Modern Mathematics” (2010).