Un tempo c’era solo la foresta vergine dell’Amazzonia, lussureggiante e selvaggia. Ma con i frutti d’oro del cacao è arrivata la ricchezza: e alle povere baracche incalzate dalla giungla s’è sostituita Ilhéus, una città affascinante e corrotta, dove convivono gli aspetti più diversi dell’esistenza. Sulle piantagioni, Ilhéus ha costruito la sua realtà e i suoi sogni: la ricchezza degli esportatori e dei fazendeiros, ma anche la dura lotta per la sopravvivenza dei salariati, il sogno del benessere e la miseria, l’eccitazione dei bordelli e del gioco d’azzardo e le sopraffazioni di chi crede solo al diritto del più forte. Frutti d’oro è la grande saga di questa città: Jorge Amado ne fa vivere con respiro epico le strade e le piazze, gli uomini e le donne, l’allegria e la violenza, un intero universo intriso di calore e di umanità.
Un tempo c’era solo la foresta vergine dell’Amazzonia, lussureggiante e selvaggia. Ma con i frutti d’oro del cacao è arrivata la ricchezza: e alle povere baracche incalzate dalla giungla s’è sostituita Ilhéus, una città affascinante e corrotta, dove convivono gli aspetti più diversi dell’esistenza. Sulle piantagioni, Ilhéus ha costruito la sua realtà e i suoi sogni: la ricchezza degli esportatori e dei fazendeiros, ma anche la dura lotta per la sopravvivenza dei salariati, il sogno del benessere e la miseria, l’eccitazione dei bordelli e del gioco d’azzardo e le sopraffazioni di chi crede solo al diritto del più forte. Frutti d’oro è la grande saga di questa città: Jorge Amado ne fa vivere con respiro epico le strade e le piazze, gli uomini e le donne, l’allegria e la violenza, un intero universo intriso di calore e di umanità.