Format: La Gente, la crisi e il bandolo della matassa

Una storia per otto video

Business & Finance, Marketing & Sales, Consumer Behaviour
Cover of the book Format: La Gente, la crisi e il bandolo della matassa by Mauro Artibani, Publisher s18204
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Mauro Artibani ISBN: 9788827574966
Publisher: Publisher s18204 Publication: February 21, 2018
Imprint: Language: Italian
Author: Mauro Artibani
ISBN: 9788827574966
Publisher: Publisher s18204
Publication: February 21, 2018
Imprint:
Language: Italian

Una storia, quella decennale della crisi economica, con la Gente alla ricerca del bandolo della matassa per uscirne.
8 puntate, da bere tutte d’un fiato, per un'Inchiesta/Orgoglio.
Si, orgoglio, che ricava lo spettatore nello scorgere quel che mette in campo nel quotidiano esercizio della spesa. Un brindisi, tutti insieme, perchè si possa tornare a fare la crescita economica.

Nel Teatro della crisi ci sono i personaggi dell'economia che la interpretano:
Le Imprese che fanno merci, profitti, creano lavoro, remunerano chi lavora;
La Gente, che con l’acquisto, trasforma quelle merci in ricchezza; quando le consuma fornisce l’input per farle riprodurre, da spinta al ciclo economico e sostanza alla crescita.

Per far dialogare tali soggetti, vengono portati alla ribalta della scena economica quelli che forniscono il credito per fare la spesa.
Così andava il mondo prima della crisi; quando quel credito/debito ha superato il livello del lecito, ha provocato lo sconquasso.
Cosa fanno oggi, questi signori in mezzo alla crisi?
Le imprese guadagnano meno, investono meno, producono meno, danno meno lavoro, retribuiscono meno chi lavora.
La Gente cliente, sta in stand by per mancanza di denari.
I primi bruciano risorse; i secondi, affrancati dal bisogno, hanno invece risorse da vendere.
Et voilà, hanno più bisono i produttori di vendere che i consumatori di acquistare.
Il mondo alla rovescia! Anzi di più: La domanda comanda!
Indipercuiposcia se, per fare quella spesa, alla Gente tocca prestare Tempo, Attenzione, Ottimismo e chi vende ha bisogno di questo prestito per svuotare i magazzini non ha che da chiederlo.
I denari per pagarlo ci sono: una quota parte di quei pressappoco 1600 miliardi di euro l'anno, che la crescita genera ed il Pil misura, vanno assegnati per retribuire chi, con quella spesa, prima smaltisce quanto prodotto, poi retribuisce.
Ci sono imprese che hanno colto al volo l'occasione: Ikea, le freepress, Groupon, gli Outlet, Uber, Airbnb, fanno profitti se e quando i consumatori, acquistando le loro merci, aumentano il loro potere d'acquisto.
Essipperchè, giova rammentarlo, la crescita economica si fa con la spesa non con la produzione.
Questi domandanti che con la spesa retribuiscono, non fanno ciance; facendo fanno di quel Pil i 2/3.
Giacchè ci sono, oltre che fare il reddito d'altri, se quella domanda assume pure la responsabilità del ruolo e si fa immateriale, ecocompatibile, pure magari eticocompatibile, beh, allora si può risollevare il destino di questa sgarupata Terra, così come dei terrestri che ci abitano.
Fiuuuuu, un bel tornaconto per tutti!
Da domandanti a comandanti, poi magari capitani del Capitalismo.
L'Eresia si compie. Se, chi governa il Capitalismo, con quel che fa genera ricchezza per tutti, questa volta tocca a Noi!
Chi altri sennò?
Tutto questo alla faccia:
Dei Sociologi che imprimono stigmate a chi consuma;
Degli Economisti che non sanno misurare la forza economica dei domandanti;
Dei Politici che non scorgono questa forza, ancor meno la rappresentano;
Di quei Consumatori tremuli che obbediscono invece di comandare.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Una storia, quella decennale della crisi economica, con la Gente alla ricerca del bandolo della matassa per uscirne.
8 puntate, da bere tutte d’un fiato, per un'Inchiesta/Orgoglio.
Si, orgoglio, che ricava lo spettatore nello scorgere quel che mette in campo nel quotidiano esercizio della spesa. Un brindisi, tutti insieme, perchè si possa tornare a fare la crescita economica.

Nel Teatro della crisi ci sono i personaggi dell'economia che la interpretano:
Le Imprese che fanno merci, profitti, creano lavoro, remunerano chi lavora;
La Gente, che con l’acquisto, trasforma quelle merci in ricchezza; quando le consuma fornisce l’input per farle riprodurre, da spinta al ciclo economico e sostanza alla crescita.

Per far dialogare tali soggetti, vengono portati alla ribalta della scena economica quelli che forniscono il credito per fare la spesa.
Così andava il mondo prima della crisi; quando quel credito/debito ha superato il livello del lecito, ha provocato lo sconquasso.
Cosa fanno oggi, questi signori in mezzo alla crisi?
Le imprese guadagnano meno, investono meno, producono meno, danno meno lavoro, retribuiscono meno chi lavora.
La Gente cliente, sta in stand by per mancanza di denari.
I primi bruciano risorse; i secondi, affrancati dal bisogno, hanno invece risorse da vendere.
Et voilà, hanno più bisono i produttori di vendere che i consumatori di acquistare.
Il mondo alla rovescia! Anzi di più: La domanda comanda!
Indipercuiposcia se, per fare quella spesa, alla Gente tocca prestare Tempo, Attenzione, Ottimismo e chi vende ha bisogno di questo prestito per svuotare i magazzini non ha che da chiederlo.
I denari per pagarlo ci sono: una quota parte di quei pressappoco 1600 miliardi di euro l'anno, che la crescita genera ed il Pil misura, vanno assegnati per retribuire chi, con quella spesa, prima smaltisce quanto prodotto, poi retribuisce.
Ci sono imprese che hanno colto al volo l'occasione: Ikea, le freepress, Groupon, gli Outlet, Uber, Airbnb, fanno profitti se e quando i consumatori, acquistando le loro merci, aumentano il loro potere d'acquisto.
Essipperchè, giova rammentarlo, la crescita economica si fa con la spesa non con la produzione.
Questi domandanti che con la spesa retribuiscono, non fanno ciance; facendo fanno di quel Pil i 2/3.
Giacchè ci sono, oltre che fare il reddito d'altri, se quella domanda assume pure la responsabilità del ruolo e si fa immateriale, ecocompatibile, pure magari eticocompatibile, beh, allora si può risollevare il destino di questa sgarupata Terra, così come dei terrestri che ci abitano.
Fiuuuuu, un bel tornaconto per tutti!
Da domandanti a comandanti, poi magari capitani del Capitalismo.
L'Eresia si compie. Se, chi governa il Capitalismo, con quel che fa genera ricchezza per tutti, questa volta tocca a Noi!
Chi altri sennò?
Tutto questo alla faccia:
Dei Sociologi che imprimono stigmate a chi consuma;
Degli Economisti che non sanno misurare la forza economica dei domandanti;
Dei Politici che non scorgono questa forza, ancor meno la rappresentano;
Di quei Consumatori tremuli che obbediscono invece di comandare.

More books from Consumer Behaviour

Cover of the book Social Media Marketing by Mauro Artibani
Cover of the book Loveworks by Mauro Artibani
Cover of the book Retirement Security in the Great Recession by Mauro Artibani
Cover of the book Measuring Advertising Effectiveness by Mauro Artibani
Cover of the book Attitudes and Opinions by Mauro Artibani
Cover of the book Affiliate Marketing : Secrets - The Simple Formula To Making $10,000+ Per Month In Passive Income by Mauro Artibani
Cover of the book Authenticity by Mauro Artibani
Cover of the book Consumer Culture Theory by Mauro Artibani
Cover of the book How To Extreme Coupon: Your Step-By-Step Guide To Extreming Coupon by Mauro Artibani
Cover of the book Online Gravity by Mauro Artibani
Cover of the book Human Brand by Mauro Artibani
Cover of the book Optimizing Millennial Consumer Engagement With Mood Analysis by Mauro Artibani
Cover of the book L'identità dei territori nell'esperienza turistica by Mauro Artibani
Cover of the book Consumer Redressal System and Consumer Protection in India by Mauro Artibani
Cover of the book Wow! That's What I call Service by Mauro Artibani
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy