Author: | Elpidio Natale, Antonio Verrilli | ISBN: | 9788838784057 |
Publisher: | Maggioli | Publication: | July 18, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Elpidio Natale, Antonio Verrilli |
ISBN: | 9788838784057 |
Publisher: | Maggioli |
Publication: | July 18, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Una trattazione di tutti i profili istituzionali del diritto comunitario, che affronta in modo semplice e sistematico le tematiche rilevanti per lo studio della materia.
Il testo è aggiornato alla luce delle disposizioni contenute nella L. 24 dicembre 2012, n. 234 recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea». Si tratta di un provvedimento da tempo atteso e che imposta in modo del tutto nuovo le regole che il nostro Paese è tenuto a rispettare per recepire la copiosa e complessa normativa europea: basti pensare al «pensionamento» dell'ormai familiare legge comunitaria e la sua sostituzione con la legge di delegazione europea e la legge europea. Con l'approvazione della L. 234/2012, inoltre, si è colta l'occasione per allinearsi alle disposizioni introdotte con il Trattato di Lisbona e snellire le procedure di adattamento; si è provveduto, peraltro, a rafforzare i controlli volti ad evitare di subire procedure di infrazione da parte dell'Unione.
Nella stesura del testo si è tenuto conto di altre novità emerse negli ultimi mesi, sia per quanto riguarda il profilo istituzionale (adesione dal 1° luglio 2013 della Croazia, approvazione di nuovi regolamenti interni delle istituzioni) sia per gli aspetti concernenti l'introduzione di misure straordinarie per salvaguardare la stabilità finanziaria dell'area dell'euro, con l'entrata in vigore del Meccanismo europeo di stabilità (ESM) e del Trattato sulla stabilità (il cosiddetto fiscal compact).
Tutti questi aggiornamenti si inseriscono in una trattazione che ha ben presente gli argomenti di maggiore rilevanza ai fini dello studio del diritto comunitario (nei suoi profili ordinamentali e in quelli concernenti le politiche comuni). A tal fine l'opera si giova anche di specifici accorgimenti grafici e di mirati apparati didattici volti ad evidenziare i punti che richiedono maggiore attenzione e fornire informazioni supplementari utili per una migliore comprensione della materia.
Una trattazione di tutti i profili istituzionali del diritto comunitario, che affronta in modo semplice e sistematico le tematiche rilevanti per lo studio della materia.
Il testo è aggiornato alla luce delle disposizioni contenute nella L. 24 dicembre 2012, n. 234 recante «Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea». Si tratta di un provvedimento da tempo atteso e che imposta in modo del tutto nuovo le regole che il nostro Paese è tenuto a rispettare per recepire la copiosa e complessa normativa europea: basti pensare al «pensionamento» dell'ormai familiare legge comunitaria e la sua sostituzione con la legge di delegazione europea e la legge europea. Con l'approvazione della L. 234/2012, inoltre, si è colta l'occasione per allinearsi alle disposizioni introdotte con il Trattato di Lisbona e snellire le procedure di adattamento; si è provveduto, peraltro, a rafforzare i controlli volti ad evitare di subire procedure di infrazione da parte dell'Unione.
Nella stesura del testo si è tenuto conto di altre novità emerse negli ultimi mesi, sia per quanto riguarda il profilo istituzionale (adesione dal 1° luglio 2013 della Croazia, approvazione di nuovi regolamenti interni delle istituzioni) sia per gli aspetti concernenti l'introduzione di misure straordinarie per salvaguardare la stabilità finanziaria dell'area dell'euro, con l'entrata in vigore del Meccanismo europeo di stabilità (ESM) e del Trattato sulla stabilità (il cosiddetto fiscal compact).
Tutti questi aggiornamenti si inseriscono in una trattazione che ha ben presente gli argomenti di maggiore rilevanza ai fini dello studio del diritto comunitario (nei suoi profili ordinamentali e in quelli concernenti le politiche comuni). A tal fine l'opera si giova anche di specifici accorgimenti grafici e di mirati apparati didattici volti ad evidenziare i punti che richiedono maggiore attenzione e fornire informazioni supplementari utili per una migliore comprensione della materia.