Author: | Luciano Gallino | ISBN: | 9788858126165 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | June 7, 2016 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Luciano Gallino |
ISBN: | 9788858126165 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | June 7, 2016 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Lo scopo principale dell'uscita dall'euro sta nel riconquistare per l'Italia una tangibile quota di sovranità in tema di politiche economiche, sociali, monetarie, dopo gli espropri subiti per mano delle istituzioni dell'Unione europea, talora eseguiti violando gli stessi trattati dell'Unione con il consenso del nostro governo. Luciano Gallino
Luciano Gallino non era un euroscettico. Considerava l'Unione europea la più grande invenzione politica, civile ed economica degli ultimi due secoli. Ma vedeva con sofferenza questa Europa ridotta al servizio delle potenti lobbies della finanza e delle banche, portavoce delle maggiori élites europee a scapito dei diritti fondamentali della grande maggioranza dei cittadini e, cosa ancor più grave, culla di un'inarrestabile redistribuzione del reddito e della ricchezza dal basso verso l'alto, con la conseguente crescita delle disuguaglianze. Era sua convinzione che le politiche economiche e sociali dettate dai mercati finanziari hanno portato gli Stati a una cessione di sovranità in materia di spesa per protezione sociale, scuola, università, quota salari sul Pil, contratti di lavoro e molto altro ancora. L'euro si è così trasformato nello strumento della vittoria del neoliberismo su ogni altra corrente di pensiero. A causa di un'errata interpretazione della recessione, il peso esorbitante del sistema finanziario non ha avuto un freno, le relazioni industriali sono arretrate, i sindacati sono stati ridimensionati, la mancanza di occupazione mostra il profilo di una catastrofe sociale. Prima che gli effetti del dissennato 'Patto fiscale' facciano scendere una cappa soffocante di miseria sulle prossime generazioni, Luciano Gallino elenca i modi concreti per uscire dall'euro, rimanendo l'Italia paese membro dell'Unione europea. Una soluzione per recuperare agli Stati la propria sovranità, restituendo alla democrazia la sua sostanza.
Lo scopo principale dell'uscita dall'euro sta nel riconquistare per l'Italia una tangibile quota di sovranità in tema di politiche economiche, sociali, monetarie, dopo gli espropri subiti per mano delle istituzioni dell'Unione europea, talora eseguiti violando gli stessi trattati dell'Unione con il consenso del nostro governo. Luciano Gallino
Luciano Gallino non era un euroscettico. Considerava l'Unione europea la più grande invenzione politica, civile ed economica degli ultimi due secoli. Ma vedeva con sofferenza questa Europa ridotta al servizio delle potenti lobbies della finanza e delle banche, portavoce delle maggiori élites europee a scapito dei diritti fondamentali della grande maggioranza dei cittadini e, cosa ancor più grave, culla di un'inarrestabile redistribuzione del reddito e della ricchezza dal basso verso l'alto, con la conseguente crescita delle disuguaglianze. Era sua convinzione che le politiche economiche e sociali dettate dai mercati finanziari hanno portato gli Stati a una cessione di sovranità in materia di spesa per protezione sociale, scuola, università, quota salari sul Pil, contratti di lavoro e molto altro ancora. L'euro si è così trasformato nello strumento della vittoria del neoliberismo su ogni altra corrente di pensiero. A causa di un'errata interpretazione della recessione, il peso esorbitante del sistema finanziario non ha avuto un freno, le relazioni industriali sono arretrate, i sindacati sono stati ridimensionati, la mancanza di occupazione mostra il profilo di una catastrofe sociale. Prima che gli effetti del dissennato 'Patto fiscale' facciano scendere una cappa soffocante di miseria sulle prossime generazioni, Luciano Gallino elenca i modi concreti per uscire dall'euro, rimanendo l'Italia paese membro dell'Unione europea. Una soluzione per recuperare agli Stati la propria sovranità, restituendo alla democrazia la sua sostanza.