Author: | Davide Miccione | ISBN: | 9788867720095 |
Publisher: | IPOC Italian Path of Culture | Publication: | April 17, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Davide Miccione |
ISBN: | 9788867720095 |
Publisher: | IPOC Italian Path of Culture |
Publication: | April 17, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
In un mondo frastagliato e scivoloso ma in continua espansione come quello delle pratiche filosofiche, non mancano ormai un certo numero di manuali o introduzioni al tema. Questo volume tenta tutt’altro: una riflessione sulla Pratica filosofica che, arrischiandone una lettura non disciplinare, la esamini come effetto di una condizione preliminare della filosofia. Scopo del volume è pertanto la raffigurazione della curva, fin dove la possiamo vedere, di quella che si considera la “svolta pratica” del pensiero contemporaneo. Per tracciare il passaggio dalla filosofia “classica” – ove i concetti sono oggettuali – al pensiero come attività che riflette sugli stili di vita e le forme concrete dell’esistenza, si è tentato di guardare lo sviluppo del pensiero da un occhio di bue: la reattività alla vita e l’offerta della filosofia al mondo. In questa rilettura mutano e si ricollocano concetti che siamo usi considerare solidi, forse scontati, e prende vita un intenso dialogo con autori come Hadot, Zambrano, Sgalambro, Sloterdijk, costretti a confronto serrato con le istanze della svolta pratica.
Ascetica da tavolo consta di due parti speculari che tentano di sciogliere la tensione polare tra teoria e pratica della filosofia. La prima prova a rendere conto – tracciandone una storia tematica – della svolta pratica della filosofia; la seconda riporta alcuni saggi, meditazioni e aforismi considerati come “esercizi di pensiero”, produzione di quello stesso allenamento al pensiero che si configura come “attività”.
In un mondo frastagliato e scivoloso ma in continua espansione come quello delle pratiche filosofiche, non mancano ormai un certo numero di manuali o introduzioni al tema. Questo volume tenta tutt’altro: una riflessione sulla Pratica filosofica che, arrischiandone una lettura non disciplinare, la esamini come effetto di una condizione preliminare della filosofia. Scopo del volume è pertanto la raffigurazione della curva, fin dove la possiamo vedere, di quella che si considera la “svolta pratica” del pensiero contemporaneo. Per tracciare il passaggio dalla filosofia “classica” – ove i concetti sono oggettuali – al pensiero come attività che riflette sugli stili di vita e le forme concrete dell’esistenza, si è tentato di guardare lo sviluppo del pensiero da un occhio di bue: la reattività alla vita e l’offerta della filosofia al mondo. In questa rilettura mutano e si ricollocano concetti che siamo usi considerare solidi, forse scontati, e prende vita un intenso dialogo con autori come Hadot, Zambrano, Sgalambro, Sloterdijk, costretti a confronto serrato con le istanze della svolta pratica.
Ascetica da tavolo consta di due parti speculari che tentano di sciogliere la tensione polare tra teoria e pratica della filosofia. La prima prova a rendere conto – tracciandone una storia tematica – della svolta pratica della filosofia; la seconda riporta alcuni saggi, meditazioni e aforismi considerati come “esercizi di pensiero”, produzione di quello stesso allenamento al pensiero che si configura come “attività”.