Author: | Sergio Luzzatto | ISBN: | 9788858101346 |
Publisher: | Editori Laterza | Publication: | May 18, 2012 |
Imprint: | Editori Laterza | Language: | Italian |
Author: | Sergio Luzzatto |
ISBN: | 9788858101346 |
Publisher: | Editori Laterza |
Publication: | May 18, 2012 |
Imprint: | Editori Laterza |
Language: | Italian |
Rivoluzionario di professione, Giuseppe Mazzini muore a Pisa da clandestino, il 10 marzo 1872. Appena sette giorni dopo, Genova ospita i suoi grandiosi funerali. Unimpressionante manifestazione di popolo, decine di migliaia di persone accalcate lungo il percorso del feretro dalla stazione ferroviaria alla collina del cimitero, da piazza dellAcquaverde a Staglieno. Quei funerali di massa significano tante cose: la resistenza dellideale repubblicano nellItalia dei Savoia trionfanti; la vitalità della Genova operaia e democratica, pur nella crisi del movimento mazziniano; lavvento di una moderna politica dellimmagine, o forse già dello spettacolo. In effetti, i funerali di Mazzini sono straordinari anche perché il cadavere è stato sottoposto a un trattamento particolare di imbalsamazione, la pietrificazione. I mazziniani volevano trasformare i resti del leader in «un monumento di continua rivelazione»: un corpo-statua, da venerare religiosamente. Così, ritrovando la Genova del 17 marzo 1872 ci si scopre ben dentro una storia italiana (molto italiana) di leader carismatici, santi laici, meravigliosi crismi e ineffabili carismi.
Rivoluzionario di professione, Giuseppe Mazzini muore a Pisa da clandestino, il 10 marzo 1872. Appena sette giorni dopo, Genova ospita i suoi grandiosi funerali. Unimpressionante manifestazione di popolo, decine di migliaia di persone accalcate lungo il percorso del feretro dalla stazione ferroviaria alla collina del cimitero, da piazza dellAcquaverde a Staglieno. Quei funerali di massa significano tante cose: la resistenza dellideale repubblicano nellItalia dei Savoia trionfanti; la vitalità della Genova operaia e democratica, pur nella crisi del movimento mazziniano; lavvento di una moderna politica dellimmagine, o forse già dello spettacolo. In effetti, i funerali di Mazzini sono straordinari anche perché il cadavere è stato sottoposto a un trattamento particolare di imbalsamazione, la pietrificazione. I mazziniani volevano trasformare i resti del leader in «un monumento di continua rivelazione»: un corpo-statua, da venerare religiosamente. Così, ritrovando la Genova del 17 marzo 1872 ci si scopre ben dentro una storia italiana (molto italiana) di leader carismatici, santi laici, meravigliosi crismi e ineffabili carismi.