Author: | Mirella Ardy | ISBN: | 9788899801380 |
Publisher: | Algama | Publication: | December 12, 2016 |
Imprint: | Algama | Language: | Italian |
Author: | Mirella Ardy |
ISBN: | 9788899801380 |
Publisher: | Algama |
Publication: | December 12, 2016 |
Imprint: | Algama |
Language: | Italian |
Salii le scale che portavano al piano di sopra, seguita dal Baciccia, con una tazza di tisana in mano, mentre lui, tutto fiero, poiché allora il suo sogno era quello di fare il cameriere, oppure il garzone del fornaio, reggeva un piccolo vassoio e il cucchiaino. Trovai il Deo nell’ampio soggiorno: gli chiesi come stava e lui fece un gesto evasivo. Poi, mentre Baciccia si caracollava giù dalle scale, in giardino, tutto in un fiato, confessò di aver finto quel malessere per restare solo con me! Doveva dirmi tante cose e non gli riusciva mai, perché attorno c’erano sempre gli altri.“Quali cose?” chiesi, seguendo il volo della prima farfalla che arabescava l’aria, oltre la finestra. Forse aveva bisogno di qualche consiglio delicato. Sapevo che cambiava ragazza quasi ogni mese, nonostante non fosse più giovanissimo, magari aveva trovato finalmente quella giusta! Ma la ‘ragazza’ in questione ero...io! I suoi occhi profondi, devastati dall’angoscia, adesso mi fissavano intensamente: non li ho dimenticati. Soffriva davvero per un amore infelice, oppure recitava una commedia? Era un romantico o una simpatica canaglia?
Salii le scale che portavano al piano di sopra, seguita dal Baciccia, con una tazza di tisana in mano, mentre lui, tutto fiero, poiché allora il suo sogno era quello di fare il cameriere, oppure il garzone del fornaio, reggeva un piccolo vassoio e il cucchiaino. Trovai il Deo nell’ampio soggiorno: gli chiesi come stava e lui fece un gesto evasivo. Poi, mentre Baciccia si caracollava giù dalle scale, in giardino, tutto in un fiato, confessò di aver finto quel malessere per restare solo con me! Doveva dirmi tante cose e non gli riusciva mai, perché attorno c’erano sempre gli altri.“Quali cose?” chiesi, seguendo il volo della prima farfalla che arabescava l’aria, oltre la finestra. Forse aveva bisogno di qualche consiglio delicato. Sapevo che cambiava ragazza quasi ogni mese, nonostante non fosse più giovanissimo, magari aveva trovato finalmente quella giusta! Ma la ‘ragazza’ in questione ero...io! I suoi occhi profondi, devastati dall’angoscia, adesso mi fissavano intensamente: non li ho dimenticati. Soffriva davvero per un amore infelice, oppure recitava una commedia? Era un romantico o una simpatica canaglia?