Author: | Giovanni Verga | ISBN: | 9788898369324 |
Publisher: | Infilaindiana Edizioni | Publication: | September 9, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giovanni Verga |
ISBN: | 9788898369324 |
Publisher: | Infilaindiana Edizioni |
Publication: | September 9, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Una peccatrice, romanzo composto da Verga nel 1865 e pubblicato l’anno successivo dall’editore Negro, è la storia di un’educazione sentimentale nata dall’incontro tra uno studente catanese, Pietro Brusio, e un’aristocratica settentrionale, Narcisa Valderi. Se evidenti appaiono sin dall’inizio gli elementi autobiografici, lo stile e la narrativa già qui si presentano improntati al distacco e all’impersonalità. Pietro, alter ego del giovane Verga, e Narcisa, classica eroina melodrammatica, dominati dalla passione e dai sensi sono, dunque, i primi “vinti” del mondo verghiano.
Giovanni Carmelo Verga nasce a Catania il 2 settembre 1840. È comunemente riconosciuto come il principale esponente del verismo italiano. Autore di diverse raccolte di novelle deve la sua fama soprattutto ai romanzi (I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo). Numerose sono le trasposizioni teatrali e cinematografiche delle sue opere. Muore a Catania il 27 gennaio 1922.
Una peccatrice, romanzo composto da Verga nel 1865 e pubblicato l’anno successivo dall’editore Negro, è la storia di un’educazione sentimentale nata dall’incontro tra uno studente catanese, Pietro Brusio, e un’aristocratica settentrionale, Narcisa Valderi. Se evidenti appaiono sin dall’inizio gli elementi autobiografici, lo stile e la narrativa già qui si presentano improntati al distacco e all’impersonalità. Pietro, alter ego del giovane Verga, e Narcisa, classica eroina melodrammatica, dominati dalla passione e dai sensi sono, dunque, i primi “vinti” del mondo verghiano.
Giovanni Carmelo Verga nasce a Catania il 2 settembre 1840. È comunemente riconosciuto come il principale esponente del verismo italiano. Autore di diverse raccolte di novelle deve la sua fama soprattutto ai romanzi (I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo). Numerose sono le trasposizioni teatrali e cinematografiche delle sue opere. Muore a Catania il 27 gennaio 1922.