| Author: | Garth Morris | ISBN: | 1230002136752 |
| Publisher: | Garth Morris | Publication: | February 2, 2018 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Garth Morris |
| ISBN: | 1230002136752 |
| Publisher: | Garth Morris |
| Publication: | February 2, 2018 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
L'opera s'intende destinata a un pubblico maggiorenne e consapevole, e interessato alla pornografia. Qui di seguito un breve estratto.
"A quel punto mi trovavo inginocchiato sul bordo del letto, mentre davo le spalle al cellulare che mi stava riprendendo. Mi sentivo su di giri e non avevo bisogno di ulteriori sollecitazioni: lasciai che la punta dell'indice si infilasse nel mio accesso anale, effettuando così una penetrazione a favore di telecamera. Senza nessuna remora mi riportai il dito alla bocca per inumidirlo con cura; volevo una penetrazione profonda, accentuata nei gesti, decisamente cinematografica.
Con la faccia poggiata sul letto e il culo rivolto al massimo verso l'alto, mi titillavo il buco mentre con la mano libera non potevo esimermi dallo spalmare le gocce di lubrificante che la mia cappella aveva stillato lungo tutto il cazzo duro.
Sentivo il respiro crescere, e non mi vergognavo di ansimare come una bestia: mi resi conto che le spettatrici respiravano nello stesso modo e distinsi chiaramente l'eccitazione che cresceva.
Volevo dimostrare tutta la mia buona volontà, così ho inarcato ancora di più il bacino mentre spingevo a favore di ripresa il cazzo eretto, per offrire loro un'immagine che non potessero dimenticare.
Ero un maschio adulto e di bell'aspetto, che si concedeva ai loro occhi con un dito nel buco del culo pulsante, mentre si sparava una sega: tutto per i loro desideri.
«Ci piace come riesci a mostrarci il cazzo... Ma siamo sicuri che puoi farcelo vedere ancora meglio!»"
L'opera s'intende destinata a un pubblico maggiorenne e consapevole, e interessato alla pornografia. Qui di seguito un breve estratto.
"A quel punto mi trovavo inginocchiato sul bordo del letto, mentre davo le spalle al cellulare che mi stava riprendendo. Mi sentivo su di giri e non avevo bisogno di ulteriori sollecitazioni: lasciai che la punta dell'indice si infilasse nel mio accesso anale, effettuando così una penetrazione a favore di telecamera. Senza nessuna remora mi riportai il dito alla bocca per inumidirlo con cura; volevo una penetrazione profonda, accentuata nei gesti, decisamente cinematografica.
Con la faccia poggiata sul letto e il culo rivolto al massimo verso l'alto, mi titillavo il buco mentre con la mano libera non potevo esimermi dallo spalmare le gocce di lubrificante che la mia cappella aveva stillato lungo tutto il cazzo duro.
Sentivo il respiro crescere, e non mi vergognavo di ansimare come una bestia: mi resi conto che le spettatrici respiravano nello stesso modo e distinsi chiaramente l'eccitazione che cresceva.
Volevo dimostrare tutta la mia buona volontà, così ho inarcato ancora di più il bacino mentre spingevo a favore di ripresa il cazzo eretto, per offrire loro un'immagine che non potessero dimenticare.
Ero un maschio adulto e di bell'aspetto, che si concedeva ai loro occhi con un dito nel buco del culo pulsante, mentre si sparava una sega: tutto per i loro desideri.
«Ci piace come riesci a mostrarci il cazzo... Ma siamo sicuri che puoi farcelo vedere ancora meglio!»"
