Author: | Vincenzo Capodiferro | ISBN: | 9788867822720 |
Publisher: | editrice GDS | Publication: | March 19, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Vincenzo Capodiferro |
ISBN: | 9788867822720 |
Publisher: | editrice GDS |
Publication: | March 19, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il Trattato sulla Trinità. Del maestro Vilar, rappresenta un capolavoro teologico di alto profilo, datato, sì, ma valido nei suoi contenuti. Trascritto dall’allievo Giovanni Sala, il trattato è attribuito al Maestro di Sacra Teologia Pietro Vilar ed appartiene ad una collezione di scritti teologici riconducibili allo Studentato dei Domenicani di Girona in una Spagna settecentesca, ma che pienamente osserva lo spirito medievale. Di impostazione tipicamente tomista, l’opera del maestro Vilar è teologica e filosofica insieme, ma è soprattutto ontologica: il problema dell’essere è dominante, come del resto per tutto il corso del pensiero occidentale dalle origini greche ai nostri giorni. Il maestro guida l’allievo in un viaggio straordinario attraverso la vita di Dio e secondo un taglio essenziale, che pur essendo stato sorpassato dall’approccio fenomenologico della teologia contemporanea, conserva in sé ancora, come in uno scrigno, un alone di arcana beltà.
Il Trattato sulla Trinità. Del maestro Vilar, rappresenta un capolavoro teologico di alto profilo, datato, sì, ma valido nei suoi contenuti. Trascritto dall’allievo Giovanni Sala, il trattato è attribuito al Maestro di Sacra Teologia Pietro Vilar ed appartiene ad una collezione di scritti teologici riconducibili allo Studentato dei Domenicani di Girona in una Spagna settecentesca, ma che pienamente osserva lo spirito medievale. Di impostazione tipicamente tomista, l’opera del maestro Vilar è teologica e filosofica insieme, ma è soprattutto ontologica: il problema dell’essere è dominante, come del resto per tutto il corso del pensiero occidentale dalle origini greche ai nostri giorni. Il maestro guida l’allievo in un viaggio straordinario attraverso la vita di Dio e secondo un taglio essenziale, che pur essendo stato sorpassato dall’approccio fenomenologico della teologia contemporanea, conserva in sé ancora, come in uno scrigno, un alone di arcana beltà.