Author: | Peter Clines | ISBN: | 9788898361366 |
Publisher: | Dunwich Edizioni | Publication: | May 29, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Peter Clines |
ISBN: | 9788898361366 |
Publisher: | Dunwich Edizioni |
Publication: | May 29, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Sei mesi fa il mondo è finito.
Il Contagio di Baugh si è diffuso su tutto il pianeta. Le vittime si sono trasformate in cannibali presto conosciuti con il nome di tossici. La civiltà è crollata e i superstiti hanno creato rifugi isolati per nascondersi dagli infetti… o dai presunti tali.
Ora, mentre la società si avvicina a un punto critico, molte vite si incrociano e si intersecano per due giorni in una Los Angeles desolata. Quattro storie di sopravvivenza in uno scenario post apocalittico. Perché la fine del mondo può significare cose diverse per persone diverse. Perdita. Opportunità. Speranza. O magari solo un altro giorno di lavoro.
DICONO DEL ROMANZO:
In un momento storico nel quale le zombie novel hanno finito col diventare una copia carbone le une delle altre, Clines riesce, incredibilmente, a stupire. (LA KATE DEI LIBRI)
In ognuna delle storie raccogliamo diversi pezzi del puzzle. Alcune volte il ritmo della narrazione è più teso a creare suspense, altre invece è adrenalinico. Consigliato a chi ama gli zombie. (BRICIOLE DI PAROLE)
Tutto il libro caratterizza bene i personaggi, mostrandoci un mondo dove è difficile sopravvivere senza cedere alla violenza. Nella sua brevità è un esauriente affresco del mondo post-apocalittico. (LETTERATURA HORROR)
Questo libro è veramente una bomba. Dal canto mio, ho già una mezza idea di rileggerlo. A pensarci bene, in fondo, forse la vera tossica - quella che trema e sbava, in preda all'astinenza - sono io. (CAPRICCI D'INCHIOSTRO)
Sei mesi fa il mondo è finito.
Il Contagio di Baugh si è diffuso su tutto il pianeta. Le vittime si sono trasformate in cannibali presto conosciuti con il nome di tossici. La civiltà è crollata e i superstiti hanno creato rifugi isolati per nascondersi dagli infetti… o dai presunti tali.
Ora, mentre la società si avvicina a un punto critico, molte vite si incrociano e si intersecano per due giorni in una Los Angeles desolata. Quattro storie di sopravvivenza in uno scenario post apocalittico. Perché la fine del mondo può significare cose diverse per persone diverse. Perdita. Opportunità. Speranza. O magari solo un altro giorno di lavoro.
DICONO DEL ROMANZO:
In un momento storico nel quale le zombie novel hanno finito col diventare una copia carbone le une delle altre, Clines riesce, incredibilmente, a stupire. (LA KATE DEI LIBRI)
In ognuna delle storie raccogliamo diversi pezzi del puzzle. Alcune volte il ritmo della narrazione è più teso a creare suspense, altre invece è adrenalinico. Consigliato a chi ama gli zombie. (BRICIOLE DI PAROLE)
Tutto il libro caratterizza bene i personaggi, mostrandoci un mondo dove è difficile sopravvivere senza cedere alla violenza. Nella sua brevità è un esauriente affresco del mondo post-apocalittico. (LETTERATURA HORROR)
Questo libro è veramente una bomba. Dal canto mio, ho già una mezza idea di rileggerlo. A pensarci bene, in fondo, forse la vera tossica - quella che trema e sbava, in preda all'astinenza - sono io. (CAPRICCI D'INCHIOSTRO)