Author: | Salih Selimović, Gianluca Paciucci | ISBN: | 9788868613051 |
Publisher: | Infinito edizioni | Publication: | November 27, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Salih Selimović, Gianluca Paciucci |
ISBN: | 9788868613051 |
Publisher: | Infinito edizioni |
Publication: | November 27, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La potenza del corpo e della parola. La potenza dell’evocazione. La potenza della guerra e della pace. Dell’amore e dell’oblio, in un libro dalle emozioni forti, con un apparato fotografico eccezionale firmato da Mario Boccia.
“A tutto c'è, dovrebbe esserci, una spiegazione. Riflettevo sulla grandezza di questo mondo, sulla moltitudine e le diversità che possono arricchire una persona. Eppure ci si dimentica spesso della delicatezza delle mani sulla pelle, tra i capelli. Spesso non ci è permesso neanche di ricordare chi siamo, da dove veniamo. Anzi, spesso capita che, con orrore, ci impongano di cancellare questi ricordi. Io invece vorrei lasciarmi travolgere dalla Tempesta mentre le vado incontro…”. (Salih Selimović)
“I versi di Salih Selimović e le fotografie di Mario Boccia in uno dei tanti bei libri della casa editrice Infinito edizioni: incroci di ricerche, calme e implacate tempeste (ma micidiali, ancora, alcune), intimità e campi lunghi”. (Gianluca Paciucci)
“In questa nuova silloge, splendidamente ornata dalle immagini di Mario Boccia, Salih raccoglie il frutto di venticinque anni di esperienze di profugo, uomo, lavoratore, padre, durante i quali è maturato avvicendandosi a un tono più prospettico e autobiografico”. (Silvio Ziliotto)
Salih Selimović è nato il 20 ottobre 1971 a Bijeljina, dove è vissuto fino al 1992. Quando il suo Paese è stato occupato dai paramilitari serbi, si è rifugiato in un campo profughi in Slovenia. Vive in Italia dal 1995. Qui ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Mia Bosnia polverosa e sola (Petrilli, 1996). Nel 2016 è stato premiato con il diploma d’onore per la poesia Ricordi nell'ambito del concorso nazionale di poesia del Comune di Montignoso. Vive a Milano.
La potenza del corpo e della parola. La potenza dell’evocazione. La potenza della guerra e della pace. Dell’amore e dell’oblio, in un libro dalle emozioni forti, con un apparato fotografico eccezionale firmato da Mario Boccia.
“A tutto c'è, dovrebbe esserci, una spiegazione. Riflettevo sulla grandezza di questo mondo, sulla moltitudine e le diversità che possono arricchire una persona. Eppure ci si dimentica spesso della delicatezza delle mani sulla pelle, tra i capelli. Spesso non ci è permesso neanche di ricordare chi siamo, da dove veniamo. Anzi, spesso capita che, con orrore, ci impongano di cancellare questi ricordi. Io invece vorrei lasciarmi travolgere dalla Tempesta mentre le vado incontro…”. (Salih Selimović)
“I versi di Salih Selimović e le fotografie di Mario Boccia in uno dei tanti bei libri della casa editrice Infinito edizioni: incroci di ricerche, calme e implacate tempeste (ma micidiali, ancora, alcune), intimità e campi lunghi”. (Gianluca Paciucci)
“In questa nuova silloge, splendidamente ornata dalle immagini di Mario Boccia, Salih raccoglie il frutto di venticinque anni di esperienze di profugo, uomo, lavoratore, padre, durante i quali è maturato avvicendandosi a un tono più prospettico e autobiografico”. (Silvio Ziliotto)
Salih Selimović è nato il 20 ottobre 1971 a Bijeljina, dove è vissuto fino al 1992. Quando il suo Paese è stato occupato dai paramilitari serbi, si è rifugiato in un campo profughi in Slovenia. Vive in Italia dal 1995. Qui ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Mia Bosnia polverosa e sola (Petrilli, 1996). Nel 2016 è stato premiato con il diploma d’onore per la poesia Ricordi nell'ambito del concorso nazionale di poesia del Comune di Montignoso. Vive a Milano.