Storie di paese

Antologia del mondo rurale

Kids, Knock knock, Who&, Nonfiction, Entertainment, Humour & Comedy, General Humour, Fiction & Literature, Literary Theory & Criticism
Cover of the book Storie di paese by Renato Fucini, Festina Lente Edizioni
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Renato Fucini ISBN: 9788897589082
Publisher: Festina Lente Edizioni Publication: January 2, 2013
Imprint: Language: Italian
Author: Renato Fucini
ISBN: 9788897589082
Publisher: Festina Lente Edizioni
Publication: January 2, 2013
Imprint:
Language: Italian

Un paese unito nella volontà di erigere un monumento ma che poi si divide al momento di decidere a chi dedicarlo. Un altro che pur patendo la sete non riesce a trovare un accordo su dove posizionare la fonte pubblica (e quindi continua a patirla). Sedicenti esperti cacciatori che dai lasciti corporali rinvenuti nel bosco profetizzano senza ombra di incertezza l’origine dell’animale che li ha fatti. Moribondi che non si decidono ad andarsene perché si compiacciono nell’ascoltare la banda cittadina. Ma anche medici dai metodi sbrigativi, debitori incalliti, signorotti dall’ospitalità esagerata, ciarlatani tuttofare, professori d’orchestra che non sanno suonare e altro ancora.
C’è un po’ di tutto nell’Italia rurale che ci descrive l’autore, un’Italia e un mondo che non ci sono più ma che tuttavia ci sono molto vicini e in fondo ci appartengono, perché luogo della memoria e specchio senza veli del nostro essere di oggi.
Una raccolta dei più bei racconti di Renato Fucini per scoprire col sorriso sulle labbra com’eravamo ma anche come siamo.

L’autore. Scrittore toscano noto anche con lo pseudonimo di Neri Tanfucio, anagramma in puro stile goliardico del proprio nome e cognome, tra fine ’800 e i primi del ’900 l’Italia fu “allagata” dalle poesie e dalle novelle di Renato Fucini che, nate quasi per caso, ebbero un grandissimo successo. Il segreto: uno straordinario spirito d’osservazione in grado di cogliere nel quotidiano la sua naturale vis comica e una scrittura apparentemente semplice e informale, tesa a instaurare un clima conviviale e a riproporre il gusto del conversare alla buona tra amici e del raccontare a braccio. Scrisse di lui Edmondo De Amicis: «L’apparizione di questi sonetti a Firenze fu come lo scoppio di un fuoco d’artifizio. I primi giraron manoscritti ed eran tutti faceti; i seri vennero dopo. Qualcuno li leggeva nelle conversazioni, a mezza voce, in un canto, e la lettura era interrotta ogni momento da uno scroscio di risa... Sulle prime i suoi colleghi trovarono ridicolo che lui, ingegnere, fosse poeta. Tutt’a un tratto si invertirono le parti, e i Fiorentini risero. Perché lui, poeta, faceva l’ingegnere. In meno di tre mesi il nome di Fucini fu popolare».

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Un paese unito nella volontà di erigere un monumento ma che poi si divide al momento di decidere a chi dedicarlo. Un altro che pur patendo la sete non riesce a trovare un accordo su dove posizionare la fonte pubblica (e quindi continua a patirla). Sedicenti esperti cacciatori che dai lasciti corporali rinvenuti nel bosco profetizzano senza ombra di incertezza l’origine dell’animale che li ha fatti. Moribondi che non si decidono ad andarsene perché si compiacciono nell’ascoltare la banda cittadina. Ma anche medici dai metodi sbrigativi, debitori incalliti, signorotti dall’ospitalità esagerata, ciarlatani tuttofare, professori d’orchestra che non sanno suonare e altro ancora.
C’è un po’ di tutto nell’Italia rurale che ci descrive l’autore, un’Italia e un mondo che non ci sono più ma che tuttavia ci sono molto vicini e in fondo ci appartengono, perché luogo della memoria e specchio senza veli del nostro essere di oggi.
Una raccolta dei più bei racconti di Renato Fucini per scoprire col sorriso sulle labbra com’eravamo ma anche come siamo.

L’autore. Scrittore toscano noto anche con lo pseudonimo di Neri Tanfucio, anagramma in puro stile goliardico del proprio nome e cognome, tra fine ’800 e i primi del ’900 l’Italia fu “allagata” dalle poesie e dalle novelle di Renato Fucini che, nate quasi per caso, ebbero un grandissimo successo. Il segreto: uno straordinario spirito d’osservazione in grado di cogliere nel quotidiano la sua naturale vis comica e una scrittura apparentemente semplice e informale, tesa a instaurare un clima conviviale e a riproporre il gusto del conversare alla buona tra amici e del raccontare a braccio. Scrisse di lui Edmondo De Amicis: «L’apparizione di questi sonetti a Firenze fu come lo scoppio di un fuoco d’artifizio. I primi giraron manoscritti ed eran tutti faceti; i seri vennero dopo. Qualcuno li leggeva nelle conversazioni, a mezza voce, in un canto, e la lettura era interrotta ogni momento da uno scroscio di risa... Sulle prime i suoi colleghi trovarono ridicolo che lui, ingegnere, fosse poeta. Tutt’a un tratto si invertirono le parti, e i Fiorentini risero. Perché lui, poeta, faceva l’ingegnere. In meno di tre mesi il nome di Fucini fu popolare».

More books from Festina Lente Edizioni

Cover of the book Il prigioniero di Zenda by Renato Fucini
Cover of the book Pot-pourri(re) by Renato Fucini
Cover of the book Pietro. La vita è una galera by Renato Fucini
Cover of the book Una vita da bancario by Renato Fucini
Cover of the book Economicando by Renato Fucini
Cover of the book Allegre novelle by Renato Fucini
Cover of the book Ricordi di viaggio by Renato Fucini
Cover of the book Sottosopra by Renato Fucini
Cover of the book Tutti pazzi per la scuola by Renato Fucini
Cover of the book Il linciaggio. by Renato Fucini
Cover of the book Un condominio di gente dabbene by Renato Fucini
Cover of the book La città del però by Renato Fucini
Cover of the book Varie ed eventuali by Renato Fucini
Cover of the book Rappresentanza sindacale, rappresentanza politica e tutela del bene comune by Renato Fucini
Cover of the book Passione by Renato Fucini
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy