Storia di Carla

Nonfiction, Entertainment, Performing Arts
Cover of the book Storia di Carla by Federica Iacobelli, Edizioni Pendragon
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Federica Iacobelli ISBN: 9788865984635
Publisher: Edizioni Pendragon Publication: September 3, 2015
Imprint: Language: Italian
Author: Federica Iacobelli
ISBN: 9788865984635
Publisher: Edizioni Pendragon
Publication: September 3, 2015
Imprint:
Language: Italian

Una donna legge un romanzo a una donna. Fuori, il ronzio del lussureggiante parco Buttes-Chaumont, nel nord-ovest di Parigi. L'ascoltatrice è Henriette Dubois, una vecchia rattrappita dalla poliomielite che le ha tolto la gioventù e l'amore; la lectrice, invece, è un'attrice italiana di 39 anni, si chiama Carla, e la gioventù e l'amore li ha lasciati sfumare restando invischiata troppo a lungo nel limbo di un'adolescenza artificiale. Così inizia questa Storia, che a una prosa sobria, ginzburghiana, mescola i saporiti ingredienti di un feuilleton alla Soldati. Rispondendo a un annuncio di Madame Dubois, Carla ha deciso di metterle a disposizione la sua voce, e di leggerle su richiesta una lunga lista di romanzi in lingua italiana. In questo strano lavoro prova a dimenticare il naufragio di una promettente carriera teatrale, e a rimarginare una ferita d'amore ancora aperta. Ma proprio in rue de Gourmont, si ritrova presto a fare i conti con le radici più dolorose della sua parabola esistenziale. Lei che, come tiene a dire, l'attrice la fa, non lo è, lei che ha scelto d'immedesimarsi negli altri per capirli battendo vie oblique, sente adesso di dover frugare con metodo nel passato della sua compagna di lettura, e di dover indagare fino in fondo le ragioni del proprio fallimento. Ma l'attrice-lettrice, segnata da una cronica precarietà lavorativa e affettiva, non sa interpretare il mondo con gli strumenti politico-culturali dei padri e dei maestri: la sua formazione post-ideologica le permette appena di coltivare un moralismo e un idealismo vaghi, astratti, o di cedere a un darwinismo sociale che schiaccia qualunque utopia. Ed è questo scacco a farne una rappresentante singolarmente credibile delle donne e degli uomini nati negli ultimi decenni del novecento. La sua malattia tocca infatti "tutti quelli che avevano già tra i venti e i trent'anni quando il 2000 è arrivato, e avevano (...) imparato a leggere il mondo con gli occhi luminosi ma ormai quasi ciechi dei loro fratelli grandi, dei loro genitori o addirittura dei nonni". È la malattia di chi ha sempre "nostalgia di epoche e di terre" mai viste, il tarlo degli eterni adolescenti che fronteggiano ovunque "paura dell'abbandono e spaesamento".

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Una donna legge un romanzo a una donna. Fuori, il ronzio del lussureggiante parco Buttes-Chaumont, nel nord-ovest di Parigi. L'ascoltatrice è Henriette Dubois, una vecchia rattrappita dalla poliomielite che le ha tolto la gioventù e l'amore; la lectrice, invece, è un'attrice italiana di 39 anni, si chiama Carla, e la gioventù e l'amore li ha lasciati sfumare restando invischiata troppo a lungo nel limbo di un'adolescenza artificiale. Così inizia questa Storia, che a una prosa sobria, ginzburghiana, mescola i saporiti ingredienti di un feuilleton alla Soldati. Rispondendo a un annuncio di Madame Dubois, Carla ha deciso di metterle a disposizione la sua voce, e di leggerle su richiesta una lunga lista di romanzi in lingua italiana. In questo strano lavoro prova a dimenticare il naufragio di una promettente carriera teatrale, e a rimarginare una ferita d'amore ancora aperta. Ma proprio in rue de Gourmont, si ritrova presto a fare i conti con le radici più dolorose della sua parabola esistenziale. Lei che, come tiene a dire, l'attrice la fa, non lo è, lei che ha scelto d'immedesimarsi negli altri per capirli battendo vie oblique, sente adesso di dover frugare con metodo nel passato della sua compagna di lettura, e di dover indagare fino in fondo le ragioni del proprio fallimento. Ma l'attrice-lettrice, segnata da una cronica precarietà lavorativa e affettiva, non sa interpretare il mondo con gli strumenti politico-culturali dei padri e dei maestri: la sua formazione post-ideologica le permette appena di coltivare un moralismo e un idealismo vaghi, astratti, o di cedere a un darwinismo sociale che schiaccia qualunque utopia. Ed è questo scacco a farne una rappresentante singolarmente credibile delle donne e degli uomini nati negli ultimi decenni del novecento. La sua malattia tocca infatti "tutti quelli che avevano già tra i venti e i trent'anni quando il 2000 è arrivato, e avevano (...) imparato a leggere il mondo con gli occhi luminosi ma ormai quasi ciechi dei loro fratelli grandi, dei loro genitori o addirittura dei nonni". È la malattia di chi ha sempre "nostalgia di epoche e di terre" mai viste, il tarlo degli eterni adolescenti che fronteggiano ovunque "paura dell'abbandono e spaesamento".

More books from Edizioni Pendragon

Cover of the book A quel tempo - Un'infanzia tra Buonconvento e Montalcino by Federica Iacobelli
Cover of the book Addio, ragazze d'Avignone by Federica Iacobelli
Cover of the book Sono cose da grandi by Federica Iacobelli
Cover of the book Meglio le favole by Federica Iacobelli
Cover of the book Anche questa è Bologna by Federica Iacobelli
Cover of the book Coitus interruptus by Federica Iacobelli
Cover of the book Il codice Bologna by Federica Iacobelli
Cover of the book Maddalene fra sogno e realtà by Federica Iacobelli
Cover of the book ZoneModa Journal 04 - English texts by Federica Iacobelli
Cover of the book Quando saremo in Merica by Federica Iacobelli
Cover of the book Il segreto del Re by Federica Iacobelli
Cover of the book Storie africane di un chirurgo atipico by Federica Iacobelli
Cover of the book I canti marini by Federica Iacobelli
Cover of the book Vita di Lidia Sobakevic by Federica Iacobelli
Cover of the book Ci meritiamo tutto by Federica Iacobelli
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy