Individuo e società, ma anche individuo e sfera pubblica o sfera politica se si preferisce. Il tema è un classico della riflessione storiografica su ogni epoca, ma nella modernità ha assunto forme di tensione che hanno generato grandi sviluppi nella stessa antropologia dell’Occidente. La modernità si può far partire dalla riscoperta della centralità ed autonomia dell’individuo proposta dall’Umanesimo e poi sviluppata nel periodo della Riforma, ma ha visto convivere questa dimensione con la necessità di ribadire la rete dei legami comunitari e istituzionali che legano e correlano gli individui nell’ambito della sfera pubblica. Si è così sviluppata una complessa dinamica che si snoda lungo cinque secoli, dal XVI al XX, con un approfondimento delle tensioni fra le due dimensioni e con tentativi di costruire sintesi ed equilibri fra loro. È quanto si indaga in questo libro che raccoglie gli studi dell’equipe di ricercatori dell’Istituto Storico Italo-Germanico di Trento e i contributi di alcuni importanti studiosi dell’area tedesca ed italiana. Un coraggioso tentativo di costruire un affresco di lungo periodo che, senza avere la presunzione di fornire un quadro definitivo su una questione così complessa, mette sotto la lente passaggi fondamentali nella dialettica fra sfera dell’individuo e sfera dello spazio pubblico.
Individuo e società, ma anche individuo e sfera pubblica o sfera politica se si preferisce. Il tema è un classico della riflessione storiografica su ogni epoca, ma nella modernità ha assunto forme di tensione che hanno generato grandi sviluppi nella stessa antropologia dell’Occidente. La modernità si può far partire dalla riscoperta della centralità ed autonomia dell’individuo proposta dall’Umanesimo e poi sviluppata nel periodo della Riforma, ma ha visto convivere questa dimensione con la necessità di ribadire la rete dei legami comunitari e istituzionali che legano e correlano gli individui nell’ambito della sfera pubblica. Si è così sviluppata una complessa dinamica che si snoda lungo cinque secoli, dal XVI al XX, con un approfondimento delle tensioni fra le due dimensioni e con tentativi di costruire sintesi ed equilibri fra loro. È quanto si indaga in questo libro che raccoglie gli studi dell’equipe di ricercatori dell’Istituto Storico Italo-Germanico di Trento e i contributi di alcuni importanti studiosi dell’area tedesca ed italiana. Un coraggioso tentativo di costruire un affresco di lungo periodo che, senza avere la presunzione di fornire un quadro definitivo su una questione così complessa, mette sotto la lente passaggi fondamentali nella dialettica fra sfera dell’individuo e sfera dello spazio pubblico.