Author: | Filippo Marinelli, Ilaria Gregorio, Luigi Arena | ISBN: | 9788859136279 |
Publisher: | Aletti Editore | Publication: | December 6, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Filippo Marinelli, Ilaria Gregorio, Luigi Arena |
ISBN: | 9788859136279 |
Publisher: | Aletti Editore |
Publication: | December 6, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La scritta parola cerca sempre nuovi percorsi e traiettorie da principiare, e questa raccolta, che si colloca in un più ampio progetto che ospiterà poeti e versi, raffigura un ossimoro: è un’antologia di tre autori, tuttavia si può esaminare come una monografia, sia per numero di testi presentati dai singoli autori, sia per impostazione e veste grafica. Sono un poeta, un grido unanime. Sono un grumo di sogni, inserendosi nella tradizione letteraria e artistica dei grandi centri urbani (Parigi, Londra, Berlino, Venezia, Napoli, Palermo, Atene etc), che hanno realizzato stagioni indimenticabili della storia della cultura mondiale, ci indica che la poesia è dialogo, confronto e conoscenza. Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un’eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Luigi Arena con COME UN’ABITUDINE, Ilaria Gregorio con Granelli di lago, Filippo Marinelli con ORME DI BATTIGIA SILENTE, sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: Sono un poeta, un grido unanime. Sono un grumo di sogni di Giuseppe Ungaretti.
La scritta parola cerca sempre nuovi percorsi e traiettorie da principiare, e questa raccolta, che si colloca in un più ampio progetto che ospiterà poeti e versi, raffigura un ossimoro: è un’antologia di tre autori, tuttavia si può esaminare come una monografia, sia per numero di testi presentati dai singoli autori, sia per impostazione e veste grafica. Sono un poeta, un grido unanime. Sono un grumo di sogni, inserendosi nella tradizione letteraria e artistica dei grandi centri urbani (Parigi, Londra, Berlino, Venezia, Napoli, Palermo, Atene etc), che hanno realizzato stagioni indimenticabili della storia della cultura mondiale, ci indica che la poesia è dialogo, confronto e conoscenza. Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg “La poesia è un’eco, che chiede all’ombra di ballare”, ci accingiamo a leggere i versi di Luigi Arena con COME UN’ABITUDINE, Ilaria Gregorio con Granelli di lago, Filippo Marinelli con ORME DI BATTIGIA SILENTE, sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: Sono un poeta, un grido unanime. Sono un grumo di sogni di Giuseppe Ungaretti.