Author: |
Anne Tyler |
ISBN: |
9788823501942 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
September 27, 2012 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
Author: |
Anne Tyler |
ISBN: |
9788823501942 |
Publisher: |
Guanda |
Publication: |
September 27, 2012 |
Imprint: |
Guanda |
Language: |
Italian |
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
La vita di Charlotte Emory scorre lenta, gravata dai possessi terreni di cui la donna si è fatta carico, un po' per caso, un po' volontariamente: un marito che a pochi giorni dal matrimonio d'improvviso ha scoperto in sé la vocazione religiosa e si è fatto pastore, perdendo ogni slancio affettivo; una figlia chiusa in una quieta, malinconica follia; uno stuolo di penitenti senzatetto e parenti sbandati che il reverendo Emory porta a casa. Così Charlotte decide di andarsene, neppure lei sa dove, ma passando in banca a ritirare il denaro necessario per partire si ritrova nel bel mezzo di una rapina e viene presa in ostaggio da un solitario bandito in fuga. Lungo il viaggio che li porta in Georgia e in Florida, i due sono ricercati dalla polizia ma sono soprattutto i ricordi a inseguire Charlotte: i genitori, l'adolescenza, le gioie e i dolori della sua vita si alternano alle tappe di una peregrinazione attraverso l'America dei motel, delle autostrade e delle stazioni di benzina, che sembrano una versione volutamente antieroica di tanta letteratura on the road. E in Jack Simms, rapinatore sui generis, presto Charlotte scoprirà la sua stessa grande debolezza e bisogno d'affetto.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera
«La mia scrittrice preferita.»
Nick Hornby
«Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.»
The Observer
«Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.»
London Review of Books
«La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.»
La Stampa
La vita di Charlotte Emory scorre lenta, gravata dai possessi terreni di cui la donna si è fatta carico, un po' per caso, un po' volontariamente: un marito che a pochi giorni dal matrimonio d'improvviso ha scoperto in sé la vocazione religiosa e si è fatto pastore, perdendo ogni slancio affettivo; una figlia chiusa in una quieta, malinconica follia; uno stuolo di penitenti senzatetto e parenti sbandati che il reverendo Emory porta a casa. Così Charlotte decide di andarsene, neppure lei sa dove, ma passando in banca a ritirare il denaro necessario per partire si ritrova nel bel mezzo di una rapina e viene presa in ostaggio da un solitario bandito in fuga. Lungo il viaggio che li porta in Georgia e in Florida, i due sono ricercati dalla polizia ma sono soprattutto i ricordi a inseguire Charlotte: i genitori, l'adolescenza, le gioie e i dolori della sua vita si alternano alle tappe di una peregrinazione attraverso l'America dei motel, delle autostrade e delle stazioni di benzina, che sembrano una versione volutamente antieroica di tanta letteratura on the road. E in Jack Simms, rapinatore sui generis, presto Charlotte scoprirà la sua stessa grande debolezza e bisogno d'affetto.
«Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.»
Los Angeles Times
«Non è solo brava, è straordinariamente brava!»
John Updike
«Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.»
l’Espresso
«Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.»
D di Repubblica
«Una voce innovativa nella scena letteraria americana.»
Corriere della Sera