Niente su cui posare il capo

Fiction & Literature
Cover of the book Niente su cui posare il capo by Françoise Frenkel, Guanda
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Françoise Frenkel ISBN: 9788823514485
Publisher: Guanda Publication: February 11, 2016
Imprint: Guanda Language: Italian
Author: Françoise Frenkel
ISBN: 9788823514485
Publisher: Guanda
Publication: February 11, 2016
Imprint: Guanda
Language: Italian

«Preferisco non conoscere il volto di Françoise Frenkel, né le peripezie della sua vita dopo la guerra, né la data della sua morte. Così il suo libro rimarrà per sempre ai miei occhi la lettera di una sconosciuta, rimasta in fermo posta per un’eternità, una di quelle lettere che magari riceviamo per errore, ma che sembravano destinate proprio a noi.» Patrick Modiano, Premio Nobel per la Letteratura

Nel 1921 la giovane Françoise Frenkel, ebrea di origine polacca, fonda la Maison du Livre, la prima libreria francese di Berlino, frutto della sua grande passione per la lingua e la cultura del paese in cui ha vissuto a lungo e studiato. Ben presto la libreria diventa un luogo di ritrovo e confronto, dapprima nella Germania cupa e traumatizzata dalla Grande guerra, poi nell’atmosfera più aperta e vivace della Repubblica di Weimar. Con l’ascesa del nazismo il clima cambia, e per Françoise diventa impossibile proseguire questa attività. A pochi giorni dallo scoppio della guerra ritorna a Parigi, ma le persecuzioni la raggiungono al seguito delle truppe tedesche e la costringono a riparare a sud, prima ad Avignone, poi a Nizza, Gre-noble, Annecy. Per più di tre anni, fino a quando nel 1943 riesce a passare clandestinamente la frontiera svizzera, vive da fuggiasca e registra incredula la trasformazione della sua patria elettiva: la cancellazione dei diritti, i rastrellamenti, le deportazioni, la propaganda razzista alla radio e i discorsi antisemiti della gente, la codardia e l’ignoranza di chi è pronto a giustificare qualunque nefandezza. Ma c’è anche chi la aiuta, per istintivo eroismo o per scelta politica, per spirito cristiano o per orgoglio nazionale, per interesse o per pura solidarietà umana. Questo libro ci restituisce, miracolosamente intatti, la voce, lo sguardo, l’emozione di una donna coraggiosa, il suo amore per i libri e la determinazione grazie a cui è riuscita a scampare a un destino tragico.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Preferisco non conoscere il volto di Françoise Frenkel, né le peripezie della sua vita dopo la guerra, né la data della sua morte. Così il suo libro rimarrà per sempre ai miei occhi la lettera di una sconosciuta, rimasta in fermo posta per un’eternità, una di quelle lettere che magari riceviamo per errore, ma che sembravano destinate proprio a noi.» Patrick Modiano, Premio Nobel per la Letteratura

Nel 1921 la giovane Françoise Frenkel, ebrea di origine polacca, fonda la Maison du Livre, la prima libreria francese di Berlino, frutto della sua grande passione per la lingua e la cultura del paese in cui ha vissuto a lungo e studiato. Ben presto la libreria diventa un luogo di ritrovo e confronto, dapprima nella Germania cupa e traumatizzata dalla Grande guerra, poi nell’atmosfera più aperta e vivace della Repubblica di Weimar. Con l’ascesa del nazismo il clima cambia, e per Françoise diventa impossibile proseguire questa attività. A pochi giorni dallo scoppio della guerra ritorna a Parigi, ma le persecuzioni la raggiungono al seguito delle truppe tedesche e la costringono a riparare a sud, prima ad Avignone, poi a Nizza, Gre-noble, Annecy. Per più di tre anni, fino a quando nel 1943 riesce a passare clandestinamente la frontiera svizzera, vive da fuggiasca e registra incredula la trasformazione della sua patria elettiva: la cancellazione dei diritti, i rastrellamenti, le deportazioni, la propaganda razzista alla radio e i discorsi antisemiti della gente, la codardia e l’ignoranza di chi è pronto a giustificare qualunque nefandezza. Ma c’è anche chi la aiuta, per istintivo eroismo o per scelta politica, per spirito cristiano o per orgoglio nazionale, per interesse o per pura solidarietà umana. Questo libro ci restituisce, miracolosamente intatti, la voce, lo sguardo, l’emozione di una donna coraggiosa, il suo amore per i libri e la determinazione grazie a cui è riuscita a scampare a un destino tragico.

More books from Guanda

Cover of the book Il secondo tempo by Françoise Frenkel
Cover of the book Una passeggiata nei boschi by Françoise Frenkel
Cover of the book Un matrimonio da dilettanti by Françoise Frenkel
Cover of the book Il corpo del Capo by Françoise Frenkel
Cover of the book Filosofia per dame by Françoise Frenkel
Cover of the book La sorella di Freud by Françoise Frenkel
Cover of the book L'artista del coltello by Françoise Frenkel
Cover of the book La ragazza col turbante by Françoise Frenkel
Cover of the book Un grande gelo by Françoise Frenkel
Cover of the book Un mondo ignorato by Françoise Frenkel
Cover of the book I pazienti del dottor García by Françoise Frenkel
Cover of the book A sud di nessun nord by Françoise Frenkel
Cover of the book Suora carmelitana e altri racconti in versi by Françoise Frenkel
Cover of the book Notizie da un grande paese by Françoise Frenkel
Cover of the book Il maschio irlandese in patria e all'estero by Françoise Frenkel
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy