Author: | AA. VV. | ISBN: | 9788849291933 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | AA. VV. |
ISBN: | 9788849291933 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Il libro ripercorre gli itinerari morettiani degli anni Trenta nel cuore dei Castelli Romani, proponendo l'analisi di una serie di architetture poco note di Luigi Moretti. I progetti di Luigi Moretti per Galloro si susseguono dal 1937 al 1942, quando l'attività edilizia in Italia si blocca quasi completamente per cause belliche. Si tratta di anni decisivi per la vita e la carriera dell'architetto, in cui egli progetta i suoi capolavori per la GIL e durante i quali si impegna per un regime apparentemente trionfante, che egli approva e sostiene in tutti i modi. Quasi nulla delle innovazioni stilistiche presenti nelle sue opere maggiori è però visibile nei progetti per i Castelli Romani, nei quali Moretti fa prevalere la suggestione dei luoghi sulla ricerca formale, i rimandi mitologici e storici alle novità ardite e si comporta più come un letterato che come un architetto, volutamente, coscientemente, elegantemente, spregiudicatamente. Il volume è a cura di Daniela De Angelis.
Il libro ripercorre gli itinerari morettiani degli anni Trenta nel cuore dei Castelli Romani, proponendo l'analisi di una serie di architetture poco note di Luigi Moretti. I progetti di Luigi Moretti per Galloro si susseguono dal 1937 al 1942, quando l'attività edilizia in Italia si blocca quasi completamente per cause belliche. Si tratta di anni decisivi per la vita e la carriera dell'architetto, in cui egli progetta i suoi capolavori per la GIL e durante i quali si impegna per un regime apparentemente trionfante, che egli approva e sostiene in tutti i modi. Quasi nulla delle innovazioni stilistiche presenti nelle sue opere maggiori è però visibile nei progetti per i Castelli Romani, nei quali Moretti fa prevalere la suggestione dei luoghi sulla ricerca formale, i rimandi mitologici e storici alle novità ardite e si comporta più come un letterato che come un architetto, volutamente, coscientemente, elegantemente, spregiudicatamente. Il volume è a cura di Daniela De Angelis.